Venti minuti dopo Henry è qui da me. Lui c'è sempre, soprattutto nel momento del bisogno. Nonostante in questo periodo ci siamo allontanati e non ci parliamo più lui ora è qui ed è corso ad aiutarmi.
Che stupida che sono, lui ha cercato di mettermi in guardia fin dall'inizio.
Ma non ho ascoltato nessuno, nemmeno la mia parte razionale, ho ascoltato il mio cuore e ho agito d'istinto.Henry scende dall'auto e vedendomi così, in lacrime corre subito ad abbracciarmi. Io ricambio stringendolo di più a me<<mi dispiace Henry, mi dispiace così tanto. Sono una cretina! Io..io non , non so davvero cosa mi sia successo in questo periodo>>,piangendo gli rivolgo le mie scuse più sincere e amare. Lui mi tiene stretta tra le sue braccia e poi prendendomi il viso tra le mani mi sussurra << calmati Stel ok? Stai tranquilla. Adesso andiamo su e durante il tragitto mi dici cosa è successo. Ma per favore non piangere ok? Altrimenti non riuscirò a trattenermi dall'andare da quel pagliaccio e spaccargli la faccia!>> io stupita da queste sue parole, acconsento ed entro in macchina.
Partiamo subito dopo e nel mentre Henry mi domanda cosa è successo esattamente. Io muoio dalla vergogna, non so cosa dire, ma devo farlo! Non posso mentire e non posso far finta di nulla anche perché domani sono sicura che Axel andrà in giro a spiattellare a tutti l'accaduto. In questo momento da lui mi aspetto di tutto. Così prendo un bel respiro e gli dico << be, vedi, erano due settimane che mi sentivo con Axel. Ma questo lo sai già, e oggi mi ha portata a casa sua e..ehm.. noi..ecco... l'abbiamo fatto.>> stringo gli occhi, ho paura di cosa potrà dirmi ora e come reagirà. Ma inaspettatamente non reagisce, non dice nulla, aggiunge solamente sotto voce un "continua" e nel farlo non mi guarda nemmeno, è concentrato sulla strada davanti a se. Così con voce rotta dal pianto continuo<<ehm, per me è stato bellissimo, la sensazione più bella mai provata prima. Ma per lui non dev'essere stato così. Subito dopo ha iniziato a dirmi che non ci sarebbe stata più una prossima volta, che per lui tutto ciò è stato mediocre. Ho sentito il mio cuore spezzarsi e andare in mille pezzi in quel momento. Avevamo un accordo , dovevo farlo innamorare di me, ma come una cretina mi sono lasciata usare e adesso lui..lui ha ottenuto quello che voleva..e non vuole vedermi più>> Henry continua a restare in silenzio, noto che è accigliato ma non si esprime, non cerca nemmeno di consolarmi e in fondo lo capisco.
Arrivati a destinazione mi volto verso Henry e non riesco a restare in silenzio
<< allora? Henry non mi dici nulla? Non mi rinfacci nemmeno quanto io sia stata stupida?>> lui allora mi guarda e sbotta << certo Stella, sei stata una stupida, una cretina, cosa credevi eh? Io te l'avevo detto.. come ti dissi di non venire a piangere da me quando tutto ciò sarebbe accaduto! Certo mi aspettavo che almeno sarebbero passati un po' di mesi e invece no, tutto ciò è arrivato prima del previsto. Ti sei comportata esattamente come tutte le galline che si porta dietro. Mi dispiace Stel davvero, ma..ma tutto ciò l'hai voluto tu! Io ti ho messo in guardia da lui, tu hai scelto lui e non me! Io che ti sono accanto da sempre! Ti sei fidato di lui e non di me! Adesso non posso farci nulla, sto male per te credimi, ma non è un mio problema. Non più e non adesso!>> ha ragione, le sue parole sono severe ma sono giuste. Lui ha cercato di farmi ragionare, ma io addirittura mi sono arrabbiata con lui.Piango, piango tanto gli occhi mi bruciano tantissimo, l'ultima volta che ho pianto così tanto è stato quando ho perso mia mamma. Mi sento stanca, sfinita ho la testa che mi scoppia e vorrei solo scomparire in questo momento...
Osservo Henry prima di scendere dall'auto <<grazie mille Henry per il passaggio. Spero che potremmo chiarire al più presto le nostre incomprensioni. Tu hai ragione, ma io non ho scelto nessuno, solo me stessa. E poi..non sono come le altre lo sai benissimo. >> aggiungo offesa, non può davvero paragonarmi alle altre solo perché mi sono donata così facilmente a un ragazzo che mi piace da morire e per il quale ho preso una sbandata esagerata...
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Due anime cadute
RomantikDue persone. Due anime. Maledettamente diverse e a tratti dannatamente simili. Il destino ha voluto far incrociare le loro vite. E un motivo ci sarà. O pịù di uno. Due poli opposti. Il bianco e il nero. La purezza ed il peccato. Stella ed Axel. Le...