Due anime cadute

Capitolo 13

Non sono passati nemmeno dieci minuti da quando ho chiamato Gin che lei è già fuori la porta di casa mia, corro ad aprirla e saliamo su in camera.Mi vede in lacrime e subito corre ad abbracciarmi e a consolarmi. Lo sa quanto io tenga ad Henry, e sa che tutto ciò mi sta lacerando il cuore. Gin nel frattempo sta cercando in tutti i modi di farmi ragionare di farmi essere forte in questo momento..
<< Ascolta Stel, non puoi , e non devi dargliela vinta ok? Sei tu che decidi della tua vita, e se lui si offende con te solo perché ti piace un ragazzo, e vuoi approfondire la sua conoscenza, allora che si fotta! Non può metterti alle strette! I veri amici non abbandonano mai! Nemmeno se quest'ultimi stanno facendo una cazzata enorme!>>
<< Lo so, lo so Gin, solo che , io lo capisco perfettamente, e mi dispiace vederlo così, io non voglio far soffrire nessuno! Non voglio che lui stia male per colpa mia!>>
<< Ascoltami stellina, anch'io sono stata male per colpa sua, e lui se né fregato di me ! Ha pensato solo a se stesso! Quando mi ha rifiutata io non volevo più vederlo, e non volevo più essere sua amica, ma poi ho capito, e ho lasciato perdere! Preferisco averlo come amico nella mia vita, che non averlo proprio, capisci? E cosi farà lui con te! Adesso è arrabbiato, e soprattutto geloso! Ma appena le acque si saranno calmate, e avrà capito che ha sbagliato, vedrai che tornerà da te , e ti chiederà scusa. E poi tranquilla, hai me, e ci parlerò io vabene? Cercherò in tutti i modi di farlo ragionare! >>
<< ok vabene Gin , ho capito, speriamo sia così!>> dico tra un singhiozzo e l'altro e con le guance rigate dalle lacrime. Gin ad un certo punto si alza di scatto dal mio letto, mi guarda , batte le mani e mi dice << bene adesso tuuu, ragazza mia devi assolutamente prepararti e uscire con me e Sarah ! Hai bisogno di distrarti! E startene qui nel letto a piangere come una disperata, non risolverà comunque i tuoi problemi! Hai bisogno di divertirti! Quindi su su va' a farti una doccia che oggi ti porto a vivereee!!!!>> io la guardo sbalordita, andiamo non può chiedermi di uscire e divertirmi proprio adesso! Che sono la persona più triste del mondo , e nessuno riuscirebbe a farmi distrarre e a farmi tornare il sorriso!
<< Gin ascolta, non è una buona idea, non sarei di compagnia se venissi! E poi credimi non riuscirei a divertirmi neanche se lo volessi, in questo momento!>>
<< Si invece! È una grandissima idea! C'è una festa stasera alla confraternita per cui tu adesso ti vesti , ti fai bella e verrai con me ! Su su corri! Avanti! Cosa aspetti?!>> è inutile se si mette in testa una cosa è difficile farle poi cambiare idea! Scendo dal letto e inizio a sbuffare, non ho proprio voglia di andare ad una festa dove sono tutti sconosciuti, e ubriachi! E poi cosa cavolo mi metto, come ci si va vestite ad una festa?? Chiedo aiuto a Gin e alla fine opto per una gonna non molto corta e nemmeno troppo lunga, mi arriva sopra il ginocchio, è una di quelle gonnelline che se fai una giravolta si apre tutta, bene non mi muoverò per niente e non ballerò ! Sopra una maglia a manica lunga , bianca con uno scollo a V ! Gin si prepara anche lei e mi ruba un vestitino che a me non va più. Appena siamo pronte scendiamo giù e andiamo in cucina da mio padre, bene adesso bisogna affrontare il temibile Signor Smith! Spero non mi faccia il terzo grado !
<< Ciao papà, ehm noi usciamo, andiamo a casa di Sarah, un'amica di Gin>>
<< Si signore, può stare tranquillo questa volta, sua figlia è con me stasera!>> dice Gin sorridendo come un angioletto a mio padre! Lui ci guarda dalla testa ai piedi, ci studia con il suo sguardo e cerca di capire se stiamo dicendo la verità o stiamo mentendo. Alla fine sospira e spazientito ci dice << ok vabene, farò finta di credervi per questa volta ! Andate e mi raccomando Stella! Non fare tardi , domani hai lezione! >> Gin risponde al posto mio << Tranquillo Mr Smith , non si preoccupi, vi ho detto che starà con me stasera ! >>
<< Già !! È proprio questo il problema! >>

Gin se la ride, io invece dentro sto morendo di paura e d'ansia ! Non ho proprio idea di che cosa ci sarà a questa festa! Da una parte avrei preferito che mio padre me lo vietasse e facesse una delle sue solite sceneggiate , almeno avrei trovato una scusa per Gin; per non andarci! Gin comunque saluta frettolosamente mio padre e poi praticamente mi trascina fuori, con tutta l'euforia e la felicità!