Capitolo 20

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Un mese , è passato un mese da quando io e Axel ci frequentiamo. Il tempo scorre velocemente quando sono insieme a lui, continua senza fermarsi mai.
Però in questo mese ci sono stati giorni in cui lui spariva completamente, senza farsi sentire o vedere, nemmeno all'università. Scompariva all'improvviso, e poi riappariva magicamente allo stesso modo.

La storia è sempre la stessa, mi contatta dicendo che ha voglia di vedermi, e io come una cretina accetto sempre, senza esitazioni, senza chiedere spiegazioni. In fondo non sono nessuno per lui, ergo non mi è dovuto sapere nulla. Ma dentro di me ogni volta muoio dalla voglia di fargli mille domande, l'ammetto sono gelosa di lui e inevitabilmente mi viene da pensare che in quei giorni lui sia con altre ragazze o magari con quella Vic.

Ho chiesto a Gin molte volte d'indagare, frequenta Liam-il migliore amico di Axel-dovrà sapere qualcosa di lui, anche un minimo.
Ma purtroppo è talmente presa anche lei dal suo nuovo "partner"che si dimentica completamente di me quando è in sua compagnia.
Sono passati tre giorni dall'ultima volta che ci siamo visti. Ho cercato anche di contattarlo per messaggi, ma non ho ricevuto risposta. Non capisco come possa passare dall'evitarmi in questo modo al volermi poi a tutti i costi.

Giorni in cui per lui non esisto, e giorni dove invece sembra io sia l'unica persona al mondo da voler avere al suo fianco.

Ed io glielo lascio fare, sono talmente scontata per lui, sa benissimo che accetto sempre senza fare domande. Non mi oppongo, non faccio nulla per interrompere questo circolo vizioso. Quando passa a prendermi andiamo sempre a casa sua, non siamo mai realmente usciti insieme. Passiamo la serata tra le lenzuola del suo letto tutto il tempo, non che mi dispiaccia ma insomma vorrei poter fare altro con lui, oltre al sesso. Vorrei andare al cinema oppure anche ad un banalissimo fast food, una stupida passeggiata, insomma qualsiasi cosa. Lui invece no va dritto al punto, all'inizio faceva finta di voler vedere un film adesso salta la parte del "film" e passa direttamente a quella dopo. Sono un causa persa, prometto sempre a me stessa di non accettare tutto ciò ma appena leggo il suo nome sul display del mio cellulare i miei neuroni smettono di funzionare, dimentico tutto e corro subito a prepararmi per lui.

Inoltre la sua dimora è diventata un nido d'amore ,almeno lo è per me, per lui penso sia solo il luogo dove possiamo farlo tranquillamente senza che nessuno ci disturbi. Di sicuro li ci sono state tutte le ragazze con cui ha fatto sesso. D'altronde
quella casa è sempre libera.
I suoi genitori non ci sono mai,ma c'è anche da dire che non c'è traccia di loro,nemmeno una foto, nulla. Ricordo che una volta Axel, durante quella videochiamata indecente -che solo il ricordo mi fa arrossire- mi disse che era stato il fratellino ad interromperci, ma anche di lui non ci sono foto,nulla, non c'è traccia nemmeno di giocattoli o di una camera per bambini in quella maestosa villa.
Sono tante le cose che non so di lui, ogni volta che provo a porgli qualche domanda lui cambia subito argomento o riporta l'attenzione su di me. D'altro canto però c'è da dire che anch'io non ho raccontato molto della mia vita ma solo perché lui non si è mai interessato nel chiedermi nulla.
Insomma non avrei problemi nel raccontargli parti importanti del mio passato, ma a quanto pare a lui interessa solo il mio corpo, il mio passato e la mia vita non sono interessanti per lui...

Sono consapevole di tutto ciò. Lui mi sta usando, ma la colpa non è sua, è solamente mia che glielo permetto. Ha messo in chiaro fin dall'inizio le sue intenzioni, mi ha detto che non crede nell'amore.
Ad oggi non credo che la situazione sia cambiata. In questi trentuno giorni ho avuto spesso dei ripensamenti su quello che sto facendo, anzi che stiamo facendo, e molte volte ho pensato di stroncare il tutto, lo devo a me stessa. Sono più di un corpo da usare, non voglio essere la sua bambola gonfiabile che può valersi di lei quando e come vuole.
Poi però penso alle sensazioni che provo quando siamo insieme, ogni volta che mi guarda il mondo per un attimo si ferma ed io mi sciolgo completamente. Quando sfiora il mio corpo con le sue mani, o con la sua bocca, mi sento toccare fin dentro l'anima. Sono emozioni forti difficili da spiegare a chi non le ha mai provate.

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