Al mio risveglio trovo Aiden che dorme ancora tranquillo al mio fianco, ieri era molto nervoso, so che non è facile per lui vivere in quelle quattro mura, non poter uscire nemmeno per una passeggiata, dover restare sempre solo. Non voglio vederlo più soffrire, voglio salvarlo da tutta questa merda.
Il display del mio smartphone segna le sette precise, merda a quest'ora il vecchio sarà già in piedi, devo svegliare Aiden e riportarlo nella sua camera.
«Aiden, forza sveglia è tardi.» gli sussurro dolcemente, scuotendolo poi per le spalle, ma niente, non si muove di un millimetro. Molto insolito, di solito non riesce mai a dormire, e di notte si sveglia spesso durante il sonno.
Continuo a muoverlo e a chiamarlo ma nulla, preoccupato e in ansia mi avvicino al suo petto per ascoltargli il battito del cuore, e per fortuna lo sento battere forte. Emano un sospiro di sollievo, poi mi allontano e decido di recarmi da Emily, di sicuro saprà come svegliarlo.
Esco in silenzio e cercando di non fare nessun tipo di rumore, raggiungo la camera per gli ospiti, e mi basta bussare una volta che subito Emily appare sull'uscio.
«Buongiorno signore, c'è qualche problema con vostro fratello?»
«Beh si, sto cercando di svegliarlo ma nulla, spero che lei possa darmi una mano»
«Davvero? Strano, di solito non riesce mai a dormire, ed è sempre il primo a svegliarsi. La notte non riesce mai a dormire profondamente...» preoccupata quanto me, si reca subito nella mia stanza, si avvicina ad Aiden e dopo un po' finalmente lo vedo aprire gli occhi, ci guarda confuso, solo per un attimo, per poi sorriderci ad entrambi.
«Ehi Aid come stai? Hai dormito bene?» mi avvicino a lui, sedendomi al suo fianco. Lui annuisce e inizia a fare i soliti versi, quando cerca di parlare ma non riesce ad esprimersi.«Ascolta Aid adesso però devi andare ok? Torniamo nella tua camera, prima che il nonno possa trovarti qui.» nell'ascoltare le mie parole, inizia ad agitarsi, cerca di fare resistenza quando cerco di farlo alzare dal letto. Emily viene subito in mio soccorso e con difficoltà riusciamo a farlo uscire dal mio letto.
Una volta fuori Aiden continua a lamentarsi e a piantare i piedi sul pavimento in segno di protesta, le sue urla purtroppo iniziano a diffondersi tra le pareti della casa, il mio piano di non disturbare il ''bastardo'' è andato a farsi fottere.«Aiden, forza seguimi, andiamo in camera. Vedrai oggi ci divertiremo, con che cosa vuoi giocare?»
«Emily lascia perdere. Aiden oggi scende con me per fare colazione, che ne dici?» chiedo, nella speranza di mettergli di buon umore, sono stufo di vederlo soffrire, come un animale bastonato.
«Ma signore, è contro le regole...»
«Beh oggi me ne sbatto il cazzo delle regole. Aiden, avanti seguimi.» lui sorpreso mi segue e con calma scendiamo al piano di sotto per raggiungere la sala da pranzo.
Prima di entrare sento le urla di mio nonno mentre parla e cerca spiegazioni da mio padre.
«Che cazzo sta succedendo al piano di sopra? Quella bestia non fa altro che urlare, deve trovarsi di sicuro fuori dalla sua stanza, la nuova educatrice è solo un'altra troia incompetente.» Emily sussulta nel sentirsi chiamare troia, io abbasso lo sguardo mortificato, rendendomi conto solo ora che forse ho messo nei guai una persona che svolge semplicemente il suo lavoro, in modo impeccabile, al contrario di quello che dice mio nonno.
Prendo per mano Aiden e insieme entriamo nella sala, tutti sono nella propria postazione intenti nel fare colazione, il bastardo è seduto al solito posto con il solito completo firmato, sorseggia una tazza di latte e caffè mentre sfoglia il suo giornale preferito. Tutti sono occupati ad osservare qualcosa, mio padre intento a guardare il tablet, Corinne traffica come al solito con il suo cellulare, e poi c'è Tyler, che al momento sta mangiando i suoi cereali preferiti ed è l'unico che si è accorto della mia presenza, appena mi vede mi sorride facendomi l'occhiolino, ricambio subito il gesto, nel frattempo dalla cucina arriva la domestica che nel vedermi sull'uscio della porta in compagnia di Aiden, resta per un attimo sbalordita.
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Due anime cadute
RomanceDue persone. Due anime. Maledettamente diverse e a tratti dannatamente simili. Il destino ha voluto far incrociare le loro vite. E un motivo ci sarà. O pịù di uno. Due poli opposti. Il bianco e il nero. La purezza ed il peccato. Stella ed Axel. Le...