Dopo che Giulia era scomparsa nella calca, Mina si era di nuovo distesa sulla sabbia. Aveva un braccio dietro la testa, nella speranza di riparare almeno in minima parte i capelli, ed osservava il cielo lievemente stellato. Il rumore delle onde che si infrangevano a riva si mescolava alla musica che fino a qualche minuto fa stava ballando. Un sorriso le increspa le labbra: è sempre stata bene vicino al mare. Mentre aveva ancora lo sguardo fisso sul cielo, una figura proveniente dalle sue spalle si staglia davanti ai suoi occhi, occupando la sua visuale. "Buonasera", dice lo sconosciuto, con forte accento straniero. D'istinto Mina si tira su, reggendosi su di un gomito, quasi a volersi distanziare il più possibile dall'intruso, ma dopo pochi secondi di smarrimento riesce a mettere a fuoco: era Daniel che, prendendola alle spalle, si era inclinato in avanti per farsi notare. "Daniel!" esclama l'italiana non poco sorpresa, portandosi una mano al petto, emettendo un sospiro di sollievo immediatamente dopo. "Oddio, scusa! Non ho pensato al fatto che potessi spaventarti", si affretta a dire il pilota gesticolando, dispiaciuto per la reazione della ragazza. Mina, rasserenatasi ormai, sorride di cuore alle premure del ragazzo, tranquillizzandolo. "È tutto ok, tranquillo", dice poggiando una mano sulla sabbia, incitandolo a prendere posto accanto a lei. Daniel non ci aveva messo molto ad individuarla. Aveva seguito le indicazioni di Giulia e, zigzagando fra coppiette e gruppi di amici, da lontano aveva avvistato una ragazza tutta sola, su cui aveva riconosciuto l'abito dai colori accesi di Mina.
"Non ci posso credere. Mr. Ricciardo, cosa ci fai qui?" chiede Mina mentre fissa il ragazzo seduto accanto a lei, ancora incredula. Daniel sorride, non nascondendo una punta di imbarazzo. Le porge poi il portafogli di sua proprietà ed una delle due birre e, indicando con un leggero cenno del capo un punto alle loro spalle, le spiega dell'incontro con Giulia. "Mi ha detto lei dove trovarti", conclude. Mina spalanca gli occhi, spostandoli poco dopo sull'area alle loro spalle, cercando di individuare l'amica. "E lei dov'è?" chiede riportando lo sguardo sul pilota. Daniel arriccia leggermente le labbra in un'espressione dubbiosa e scuote la testa. Mina d'istinto tira fuori il cellulare dalla borsa e, sbloccando lo schermo, nota subito che aveva ricevuto un messaggio dall'amica pochi minuti prima. 'Tranquilla, sono in spiaggia e vi tengo d'occhio. Telefono Tommaso, così mi tiene compagnia. Mi ringrazierai più tardi...' recitava il messaggio, con una serie di emoji al seguito. Mina sorride allo schermo, rispondendo con l'emoji di un singolo cuore rosso. "Tutto ok? Non sapevo fosse sola", si affretta a chiedere Daniel. "Tranquillo, è a telefono col suo ragazzo", lo rassicura. "Che, tra parentesi, arriverà qui domani. Starà con noi per qualche giorno", continua spiegando. Daniel sorride all'informazione e tira poi su' le gambe, piantando i piedi nella sabbia e poggiando le braccia sulle ginocchia. Prima di parlare manda giù un sorso di birra. "E il tuo ragazzo, invece? Non viene anche lui?" chiede evitando appositamente di incrociare il suo sguardo, fissando il mare. Mina resta per un attimo interdetta, con la bocca leggermente aperta. "No", risponde infine, "perché non c'è nessun ragazzo". Daniel si morde il labbro inferiore muovendo il capo in segno di assenso. Visibilmente più rilassato, poggia la birra sulla sabbia, assicurandola in modo che non cada, e si inclina all'indietro. Si regge sulle braccia, poggiando le mani a terra, e stende una gamba. Dopo essersi sistemato porta gli occhi su Mina, che lo stava osservando attentamente con uno sguardo leggermente accigliato. Alla vista dell'espressione sul volto della ragazza il pilota scoppia a ridere, sorpreso. "Perché mi guardi così?". La risata di Daniel è estremamente contagiosa, tanto che Mina dopo poco lascia cadere la sua espressione corrucciata per lasciare posto ad un sorriso. Scuote la testa, ponderando bene cosa rispondere. I due si fissano per diversi secondi, fino a che Mina non decide di rompere il silenzio. "Per la tua domanda. Avessi un ragazzo, non starei qui a flirtare con te". A quelle parole Daniel sbatte più volte le palpebre, lusingato nonché stupito. "Né lo avrei fatto l'altra sera, sullo yacht di Charles", continua mettendosi comoda, imitando la posizione del pilota mentre sposta lo sguardo sul mare. Daniel, con gli occhi ancora fissi su di lei, si morde di nuovo il labbro inferiore, stavolta per cercare di nascondere (senza molto successo) un sorriso. Sposta poi anche lui lo sguardo davanti a sé. "Questo è il momento in cui mi parli della tua situazione sentimentale", gli sussurra Mina inclinandosi leggermente verso di lui. Daniel sorride, inclinando la testa all'indietro, ed osserva per qualche secondo il cielo. "Mi sembra giusto", asserisce.
"Io e Heidi siamo sempre stati una coppia molto riservata, è risaputo", inizia il pilota. "Ma da diversi mesi a questa parte sono sicuro che è saltato all'occhio il fatto che noi due non passassimo più molto tempo assieme. O comunque, c'è stato molto silenzio mediatico da parte di entrambi". Mina lo ascolta attentamente. "Non ci è mai interessato essere al centro dei riflettori o esporci di più, come fanno altri miei colleghi". Daniel fa una pausa per bere un sorso di birra. "Ad ogni modo, è da prima che riprendessi a correre in AlphaTauri che..." fa una breve pausa. "Beh, che le nostre strade si sono divise", conclude rigirandosi la bottiglia mezza vuota tra le mani. Mina continua ad osservalo senza parlare, immagazzinando le informazioni che stava ricevendo. Il ragazzo riporta infine lo sguardo su di lei. "Questo è quanto", conclude. Erano ovvi i motivi per cui Daniel non si fosse sbilanciato nel condividere con lei delle informazioni più private. Tutto ciò che spettava a Mina sapere, dato il palese interesse dell'uno nei confronti dell'altra, era se il ragazzo fosse ancora impegnato sentimentalmente o meno.
"Sapevo che non potevi essere uno stronzo", confessa Mina facendo ridere Daniel. "Puoi spiegarti meglio?" chiede il ragazzo. "Mi rifiutavo di credere che fossi il tipo che flirta con una ragazza anche se è fidanzato", spiega l'italiana. Daniel la fissa intensamente con un guizzo divertito negli occhi. "Chi ha mai detto che sto flirtando con te?" dice per provocarla. A quelle parole sul volto di Mina compare un'espressione scettica. Lascia poi roteare gli occhi, prima di dargli un buffetto sul braccio. "Dongiovanni e anche bugiardo!" lo rimprovera scherzosamente.
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Angolo dello scrittore
Buongiorno e buon giovedì! Vi devo dire, non sono convinta al 100% di questo capitolo, però spero vi piaccia. I prossimi vedranno i nostri protagonisti stare molto più assieme, quindi finalmente entriamo nel vivo della storia <3
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Cliché // Daniel Ricciardo
FanficQuesta storia nasce dal desiderio di leggerezza. A volte ciò di cui si ha bisogno è la spensieratezza. La capacità di lasciarsi andare e sperare che prima o poi tutto andrà per il verso giusto. "Cliché" si propone di regalare ciò, senza cadere nella...