Cap. 3

201 8 0
                                    


Il cellulare squilla con insistenza. Una mano tasta in maniera incerta il comodino vicino al letto, in cerca dell'oggetto di disturbo. Mina osserva confusa il display: ore 06:37; sei chiamate perse da Giulia. Si tira su sbadigliando. Non ha nemmeno il tempo di richiamarla che il cellulare riprende a squillare. "Giulia, che cosa...". Mina viene interrotta da una valanga scomposta di parole. "Giulia, pietà. Mi sono appena svegliata. Puoi rallentare e spiegarmi decentemente che cavolo sta succedendo?" dice spazientita sbuffando, mentre prova a raccogliere la massa di capelli informe in uno chignon. Giulia tira un profondo sospiro. "Menomale, me ne vado per un'idea che non hai ancora aperto i social, quindi". Mina aggrotta le sopracciglia attendendo il resto della spiegazione. "Ok. Tieniti forte, perché sto per darti una notizia bomba".

La notizia in questione riguardava l'ufficiale ritorno in griglia di un certo pilota che era rimasto dietro le quinte della Formula 1 per circa sei mesi. La verità è che si vociferava già da un po' che in casa RedBull le scene potessero cambiare, ma nessuno si aspettava che ciò si verificasse così repentinamente. Daniel Ricciardo, attuale terzo pilota in RedBull, avrebbe sostituito con effetto immediato il collega Nyck De Vries in AlphaTauri, scuderia satellite della succitata. Daniel era uno dei personaggi più carismatici della Formula 1, nonché amatissimo dal pubblico. Inutile dire che, a seguito di tali dichiarazioni da parte di RedBull, la rete era completamente esplosa. I post che annunciavano il ritorno dell'Honey Badger intasavano i social.

Il motivo per cui Giulia aveva scomodato Mina all'alba quella mattina era perché voleva comunicarle lei stessa la notizia e godere in prima battuta della sua gioia. Daniel Ricciardo, pilota preferito dell'amica, tornava a correre in F1. Ma non era tutto. Il primo Gran Premio che avrebbe disputato come effettivo nuovo membro della scuderia era quello d'Ungheria, lo stesso a cui Giulia sarebbe stata presente come membro della stampa.

"Mimi, ti giuro, se potessi ti metterei in valigia", le aveva detto Giulia dopo aver risposto alle mille domande dell'amica. "Giuli sono troppo euforica per restarci male, davvero. Non mi frega di non poterlo vedere dal vivo. Mi incollerò alla tv dal venerdì, con le prequalifiche", aveva detto prontamente. "Oh, e tu! Tu devi mandarmi tutte le foto che puoi e farmi una videochiamata ogni qual volta avrai un secondo libero!". Giulia ride fragorosamente. "Posso almeno lavorare fra un servizio fotografico e le videochiamate?". "Non prendermi in giro. Tieniti stretta questo lavoro, non pensarci nemmeno a battere la fiacca".

Dopo aver scherzato ancora un po', Mina si era recata in cucina per fare colazione e, davanti alla solita tazza di caffelatte, sembra avere un'illuminazione. "Giulia, mi è appena venuta in mente una cosa", dice con tono serio. L'amica, dall'altro capo del telefono, alza un sopracciglio. "Al GP d'Ungheria ci sarà anche Mr. 'tecnico misterioso'?". La risposta ci mette un po' ad arrivare, ma risulta affermativa. "Amica mia, non sono solita dire cose del genere, ma ti sto invidiando la vita in questo momento", inizia Mina provocando l'ennesima risata di Giulia. "Sul serio, in meno di un mese la tua vita sta svoltando sotto ogni aspetto, da quello lavorativo a quello sentimentale". "Dai Mimi, anche tu stai facendo tante esperienze diverse. Certo, la tua vita è un po' più sacrificata al momento, ma sei sempre stata entusiasta. Sai che ammiro la tua dedizione e poi te l'ho sempre detto: quel mestiere ce l'hai nel sangue. Non ho dubbi che avrai le tue soddisfazioni", la consola. Mina sorride e ringrazia di iniziare la giornata con così tanta positività.

____________________________________________________________

Angolo dello scrittore

Stavolta voglio solo rassicurarvi di una cosa: tranquilli, scoprirete che lavoro svolge Mina. Per adesso vi lascio fare le vostre supposizioni 😉

Alla prossima.

Cliché // Daniel RicciardoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora