cap. 51

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La mattina seguente il primo a svegliarsi è Daniel. Anche se la vetrata della camera era oscurata da una tenda, la luce del giorno filtrava ugualmente all'interno. Si passa una mano sul volto, stiracchiandosi, e con l'altra afferra il cellulare per controllare l'ora: mancava poco alle otto. Riposa il cellulare sul comodino e, mentre sbadiglia, si volta a guardare Mina. La ragazza era girata su un lato e gli dava le spalle. Dal lento ritmo del respiro Daniel si accorge che è ancora profondamente addormentata. Istintivamente sorride. Mina, che non era abituata a dormire nuda, si era fatta prestare da Daniel una delle sue t-shirt. Lui invece aveva indossato solamente i boxer. Il pilota lascia scorrere gli occhi sulla sua figura. Si allunga verso di lei con l'intento di accarezzarle i fianchi, ma si frena. Scuote la testa ritraendo la mano, prima di sedersi e mettere i piedi per terra. "Concentrati Daniel. Sei già in ritardo per l'allenamento", dice tra sé e sé a bassa voce. Dopo essersi girato a dare un'ultima occhiata a Mina si mette in piedi. Sbadigliando e grattandosi il petto si trascina in bagno.

Dopo una doccia rigenerante, con solo un asciugamano attorno alla vita, il pilota torna in stanza. Notando Mina ancora dormiente prende dell'intimo pulito ed un completo sportivo, facendo attenzione a non disturbarla. Raccatta poi da terra gli indumenti della sera precedente, sia quelli in stanza che vicino la porta d'entrata, e li porta in salotto. Sistema alla ben e meglio il top e il pantalone di Mina, poggiandoli sul divano, mentre porta il suo completo e gli slip della ragazza in bagno, riponendoli nella cesta dei panni sporchi.

Daniel resta qualche secondo di troppo a fissare gli slip dell'italiana in cima alla pila di panni da lavare. Ripensa alla notte passata assieme, al caldo corpo della ragazza contro il suo. Il suo profumo che aleggia nell'aria. Daniel sente il sangue affluire verso le sue parti intime. Si morde le labbra mentre osserva l'asciugamano che aveva legato in vita sollevarsi leggermente, sotto la spinta dell'inizio di erezione. Passandosi una mano sul volto se la sfila, lanciando anch'essa nella cesta della biancheria da lavare. Uscito dal bagno, gli occhi scorrono istintivamente verso la camera da letto alla sua destra. "No Daniel, concentrati!" si dice ancora una volta sottovoce, prima di tirarsi una leggera sberla in faccia.

Daniel non si era mai creato il problema di gironzolare nudo per casa. Anzi, a dirla tutta era una cosa che gli piaceva tantissimo. Un particolare tipo di libertà che secondo lui valeva la pena di essere sperimentato. Tornato in salone indossa almeno i boxer e, posizionandosi vicino la vetrata della veranda, fa una telefonata. Poco dopo va in cucina e carica la moka. Dopo circa cinque minuti qualcuno bussa alla porta. Daniel infila velocemente il completo sportivo e corre ad aprire. "Signor Ricciardo buongiorno, il croissant che ha chiesto", dice una giovane ragazza dai capelli biondi, legati in una coda di cavallo. "Merci Marianne, buona giornata", la saluta il pilota sorridendo.

Daniel ritorna in cucina e, benché l'odore del croissant fosse allettante, era ben consapevole di aver ingerito troppi zuccheri la sera prima. Si cimenta dunque nella preparazione di una colazione a base proteica. Successivamente accende a fiamma bassa il fornello sotto la moka e, con passo svelto, torna in camera da letto. Si stende di nuovo accanto a Mina e, cingendole la vita con un braccio, si stringe a lei. Le poggia prima un bacio sulla guancia e poi uno sulla spalla. "'Morning gorgeous", le sussurra all'orecchio. Mina sorride inspirando profondamente. Rotola fra le braccia dell'australiano per posizionarsi faccia a faccia con lui. Apre pigramente gli occhi e lo fissa per qualche secondo, sbattendo le palpebre. "'Morning hot-stuff", gli sussurra di rimando.

Daniel ride di gusto, visibilmente sorpreso. "Chi ti ha insegnato questi termini, signorina?" le chiede curioso, prima di inclinarsi a baciarle il collo. Mina sorride sotto le coccole del ragazzo. Le loro gambe si intrecciano. Quando Daniel solleva la testa per lasciarle un ultimo bacio sulla fronte, le sussurra: "Sta uscendo il caffè. Raggiungimi in cucina".

Cliché // Daniel RicciardoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora