Il suono dei gemiti invade il mio sonno, strappandomi alla quiete della notte con un brusco sobbalzo. Confusa e ancora intorpidita dal sonno, mi strofino gli occhi, cercando di orientarmi nella penombra della mia camera. Il suono sembra provenire dal bagno, e un senso di inquietudine inizia a farsi strada dentro di me.
Con passi incerti, mi avvicino al bagno, il cuore che batte sempre più forte nel petto. Mi fermo di colpo sulla soglia, il respiro sospeso mentre la scena davanti ai miei occhi mi colpisce come un pugno nello stomaco. Vittorio è nella vasca insieme a una ragazza sconosciuta, i loro corpi intrecciati "Vattene! Esci subito da qui!" grido, la voce impastata dall'orrore e dalla rabbia, ma le mie parole sembrano annegare nel rumore dell'acqua e dei gemiti.
Vittorio si volta di scatto verso di me, il suo sguardo freddo e impassibile mentre ignora la mia richiesta. "Chiudi quella bocca, Elisa. Questo non ti riguarda," mormora con voce gelida, il tono carico di disprezzo. Con il cuore in gola e gli occhi pieni di terrore, resto immobile di fronte alla figura di Vittorio, che mi guarda con un misto di disprezzo e superiorità. "Prendi la tua puttana e sparisci dal mio bagno," ordino con voce tremante, cercando di tenere la testa alta nonostante la mia paura.
Ma prima che possa reagire, Vittorio afferra i miei capelli con una presa ferma e crudele, tirandomi verso di lui con violenza. Sento il dolore lancinante mentre i miei capelli sono strappati via dalla radice, e un gemito soffocato sfugge dalle mie labbra. "Non pensare di essere tanto diversa da lei" afferma tirandomi i capelli all'indietro facendomi guardare il corpo della bionda con cui scopava.
Senza lasciarmi il tempo di recuperare, Vittorio mi costringe a inginocchiarmi di fronte a lui, la sua presa sui miei capelli stringe ancora di più. La bionda si avvicina, un sorriso compiaciuto sulle labbra, e mi porge il membro di Vittorio con malizia.
La sua presa sui miei capelli è così forte che il dolore mi blocca quasi, ma so di non avere altra scelta se non quella di obbedire. La bionda si avvicina con un'espressione compiaciuta, godendo evidentemente della mia umiliazione.
"Vai avanti, puttana," sibila Vittorio con tono sprezzante, indicandomi il suo membro con un gesto imperioso. Le sue parole mi percuotono come un colpo, ma non ho altra scelta se non quella di fare quello che mi viene chiesto.
Con un senso di nausea crescente, mi avvicino al membro di Vittorio, la mia mano trema mentre lo afferra con esitazione. Ogni movimento è un tormento, ogni respiro è un peso, ma non posso fare altro che continuare fino a quando Vittorio non sarà soddisfatto.
"Vieni qui, Kathryn," ordina Vittorio con voce roca, indicando alla bionda di unirsi a noi. "Fai vedere a questa troia come si fa davvero."
La bionda sorride maliziosa, gli occhi brillanti di desiderio. "Con piacere," risponde con un tono seducente, prima di avvicinarsi a lui per soddisfare le sue voglie più basse.
Con un senso di nausea crescente, continuo a obbedire alle richieste di Vittorio, sentendo il mio stomaco ribellarsi a ogni momento. "Non vorrari certo ritrovarti davanti il tuo Alessio incapace di soddisfarlo?" mi chiede con un tono beffardo, mentre la bionda spinge la mia testa verso il membro di Vittorio, costringendomi a prenderlo tutto in bocca.
La sensazione è opprimente, il gusto amaro del disgusto riempie la mia bocca mentre mi sforzo di continuare. E poi, nel momento in cui Vittorio raggiunge il suo piacere, sento il suo calore spruzzare sul mio seno.
La bionda, con un sorriso perverso, si avvicina e inizia a leccare lo sperma dal mio corpo, lasciandomi ancora più disgustata e vulnerabile di prima. "Basta," mormoro con voce flebile, cercando di respingerla con uno sguardo implorante.
Ma Vittorio ride sadicamente, ignorando la mia richiesta. "Che cosa hai detto, Elisa?" chiede con sarcasmo, il suo tono carico di malizia. "Non ti piace il divertimento?" continua, la sua voce tagliente come un coltello affilato.
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Mine
Genç Kız EdebiyatıElisa, dopo il divorzio dei genitori, sarà costretta a iniziare una nuova vita con la compagna del padre e suo figlio Vittorio