Chiara's POV
Michele è completamente impazzito, ha organizzato a mia insaputa un'intera settimana al mare.
È passato questa mattina a prendermi e senza sapere dove fossi diretta mi ha portato in aeroporto.
"Mi vuoi dire dove stiamo andando?"
"Non preferisci la sorpresa?" risponde un secondo prima che l'altoparlante annunci il nostro volo rovinando la suspance. Destinazione Gallipoli.Scendo dall'aereo emozionata, saranno almeno cinque anni che non vado in vacanza d'estate.
È bello, per una volta, lasciare i colori grigi della città e rifarsi gli occhi respirando un'aria diversa nei polmoni.
Aria di mare, di sole e di relax.
"Non ci posso credere!"
"Invece è tutto vero! Io e te da soli"
"In questo posto magnifico" concludo la frase prima di baciarlo teneramente.Il taxi ci porta dritto all'albergo in cui avremmo alloggiato. Non è di lusso come quello a Courmayeur, ma è comunque carino. Tipicamente di mare, un edificio bianco con le finestre e porte di un colore blu elettrico.
Arriviamo in camera e disfo subito la valigia. Sistemo con cura i vestiti nei cassetti e mi impossesso dell'armadietto del bagno riempiendolo con tutti i miei effetti personali.
"Hai intenzione di lasciarmi almeno uno spazio per mettere lo spazzolino?" scherza.
"Oh! Beh, vedrai che troverai posto"
Michele si avvicina squadrandomi malizioso, "che di va di fare?"
Rovino il momento fingendo di non aver capito le sue porche intenzioni, "andiamo in spiaggia!" propongo entusiasta.
Mi guarda con aria delusa, accetta ed indossato il costume e ci incamminiamo verso il mare."Non ci credo"
"Che cosa c'è?" chiedo preoccupata.
Michele alza il braccio e con l'indice della mano indica un enorme cartello pubblicitario. È lui.
Fedez Pop-Hoolista tour
Gallipoli 8 agosto 2015
"Ci perseguita!" ironizza mentre osservo il manifesto e tiro un lungo sospiro.Ci manca solo di incontrarlo ed allora potrà dire di avermi davvero rovinato la vacanza.
Cerco di allontanare Fedez dai miei pensieri e torno a concentrarmi su Michele, sul mare e sul suo costume nero che mette ben in mostra il sedere.
Raggiungiamo la spiaggia già affollata e mi tuffo nell'acqua limpida.
"Raggiungimi!" invito Michele.
"Arrivo tesoro""Vado a prendere qualcosa da bere, tu vuoi qualcosa?" chiede una volta usciti dall'acqua spaparanzati sulle sdraio.
"Una bottiglietta d'acqua per piacere" dico allungando il braccio verso la borsa per prendere il portafoglio.
"Assolutamente no!" esclama rifiutando l'euro, "ci penso io!"
Lo guardo allontanarsi, indosso gli occhiali e torno a rilassarmi ed a ignorare il resto del mondo."Scusi, è libero?"
"No, mi spiace" rispondo aprendo solo un occhio. Resto basita.
"FEDEZ! Che ci fai tu qui?!"
"SHHHH ! che ti strilli! Sono in incognito"
Lo guardo meglio e trattengo le risate.Indossa una maglia a maniche lunghe ed un foulard al collo. Un enorme cappello di paglia, grossi occhiali da sole, pantaloncini e scarpe da ginnastica.
"Sei osceno. Decisamente un pugno in un occhio" dico senza riuscire a staccargli gli occhi di dosso.
"Il prezzo da pagare per aver riempito completamente il corpo di tatuaggi ma voler passare comunque in osservato. Mannaggia a me!" ride a sua volta.
"Non hai caldo?"
"Sto pezzando come un drago!" risponde alzando l'ascella per mostrarmi l'alone di sudore.
"Che ci fai tu qui?"
"Ho un concerto tra qualche giorno. Sono con i ragazzi" indica un tavolo poco distante dove sono seduti tutti gli altri.
Li saluto timidamente con la mano.
"Tu piuttosto, con chi sei?"In quel momento arriva Michele di ritorno dal bar con bottiglie di acqua fresca e due ghiaccioli.
"Ne ho preso uno anche per Federico? Sei tu?"
"Ciao" lo saluta freddamente.
"Sei qui per il concerto? Abbiamo visto un i manifesti appesi in giro!"
"Sí, esatto. Il giorno 8"
"Bene bene! Bello! Noi siamo venuti a spassarcela un pochino! Un po' di relax e di coccole" lo informa passandomi il ghiacciolo al limone.
"Avete fatto bene"Cala il silenzio. Pesante e difficile da sopportare.
"Torno dagli altri, è stato un piacere"
"Okay Fede, ci vediamo"
Raggiunge la band, li saluto con la mano e lo guardo mentre prende posto accanto a Mattia. Si gira e mi sorride sotto quel ridicolo cappello bianco, mi sento morire.È bellissimo. Amo il suo sorriso, amo come mi guarda ed amo restare accanto a lui.
Ritorno alla realtà rendendomi conto di essere in vacanza con Michele ed un senso di vuoto mi rattrista all'istante."Che voleva?"
"Mi ha notato ed è venuto a salutarmi"
"Sembra fatto apposta. Dove ci sei tu trovi lui"L'ha detto con sarcasmo ma noto comunque un pizzico di gelosia nel tono della sua voce.
"Hai ragione"
"Lo so"
Mi giro verso il loro tavolo, Federico mi sta ancora guardando e prendendo il bicchiere fa un brindisi in mio onore.
Un altro sorriso.
Un altro tuffo per il mio cuore.🔹🔸🔹🔸
Piccolo avviso per i miei lettori.
Mi spiace dirvi che in questo momento mi trovo al mare. Quindi il tempo per scrivere scarseggia un pochino! Ma prometto di aggiornare il più possibile 😉
Almeno una volta ogni 2 o 3 giorni!
Nel frattempo auguro buone vacanze a tutti! Un abbraccio.
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Gli uomini mentono ma gli occhi raccontano ||FEDEZ fanfiction||
Fanfiction"ho sempre pensato che fosse un bel ragazzo ma ero anche dell'opinione che in televisione non si è mai come dal vivo. Lo ascolto parlare, ha una voce sensuale, profonda ed un modo di fare gentile e socievole. Lo ammetto, è bello. Continuo a fissarlo...