Federico guarda Giorgia incredulo, "Denny è uno spirito libero, lo conosco da anni e posso dire che non ha mai provato nulla di serio per nessuna"
Resto in silenzio ma cosa cazzo sta dicendo? La farà sicuramente piangere.
"Fatta ad eccezione di te"
Gio alza lo sguardo e cambia improvvisamente la sua espressione, finalmente torna a sorridere.
"Non illudermi"
"Non ti posso dar certezze, non vivo nella sua testa, ma posso dirti che non ha mai trattato nessun'altra ragazza come te"Queste poche parole sono bastate per far tornare di buon umore la amica che sorride imbarazzata trattenendo le lacrime.
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"Ti ringrazio"
"Per cosa?"
"Per come hai confortato Gio, sono stati giorni difficili per lei"
"Non ho fatto niente, ho semplicemente detto la verità" risponde accendendosi la sigaretta che tiene stretta tra le labbra.Federico si era fermato per cena, avevamo mangiato cotoletta alla milanese e dopo aver sistemato la cucina eravamo usciti per una passeggiata al chiaro di luna.
"Posso chiederti una cosa?" domanda all'improvviso sedendosi su una panchina.
"Tutto quello che vuoi" rispondo prendendo posto al suo fianco.
"È vero che hai una cotta per Sopre?"Mi ero completamente dimenticata della mia enorme bugia, ed ora? Non posso mentire dopo il pseudo bacio che ci eravamo scambiati qualche ora prima. Passerei per gran troia.
Federico mi guarda intensamente mentre tira un'altra boccata della sua sigaretta.
"È stato Mattia a parlartene?"
"È vero o no?"
"No" sussurro.
"Lo sapevo" sorride compiaciuto.
"Non può piacermi uno come Sopre?"
"Non è questo il punto" risponde lanciando a terra il mozzicone, "il rapporto che hai con Mattia è diverso da quello che hai con me. Con Sopre vedo amicizia, con me no"
Lo guardo incredula.
"Perché, cosa c'è tra noi?"Fedez resta in silenzio per qualche minuto a pensare.
"Uhm... Amicizia, lealtà, simpatia"
"Anche nel mio rapporto con Mattia!" esclamo interrompendo la sua lunga lista della spesa.
"Non mi hai lasciato finire! Tra noi c'è anche attrazione, complicità e desiderio. O almeno questo è quello che percepisco io."Silenzio. Non ho il coraggio di dire nient'altro.
Questa sua verità mi aveva spiazzato.
Non che avesse detto qualcosa di così sensazionale, ho sempre pensato che il nostro rapporto fosse più di una semplice amicizia, ma riceverne la conferma era stato strano ed inaspettato.
Ero arrivata a pensare che a volte fossi io ad esagerare, a mal interpretare i suoi gesti amichevoli ed a crearmi assurdi filmini mentali talmente grandi e complessi, da far invidia a quelli diretti da Federico Moccia."Non dici niente?" chiede riportandomi alla realtà. Guardo in basso senza dire una parola.
"Magari mi sbaglio" continua lui.
"No, hai ragione"
Federico prende la mia mano e la stringe tra le sue, "guarda che non cambia nulla tra noi, non l'ho detto per voler incasinare la tua vita!" bisbiglia con un sorriso, "tu starai con Michele ed io con Giulia, ma sappi che non c'è nulla di male a notare un altro ragazzo al di fuori del tuo. L'importante è non tradire."Scusa?
"Ed il bacio di prima?" starnazzo incredula.
"Bacio? Hai il coraggio di chiamarlo bacio?!"
"E come lo chiameresti tu?!"
"Non lo so, ma non bacio! Questo è un bacio!" esclama afferrando la mia testa e portandola pericolosamente vicino alle sue labbra.
"NOOOOO! NIENTE TRADIMENTI!" urlo.
Fede si blocca ad un centimetro dalla mia bocca, "fanculo! Ti ho appena fatto la morale e per poco non la infrango" ride imbarazzato lasciando andare la presa, "mi fai impazzire" aggiunge poi ridendo ripensando alla sua aggressione ed al mio starnazzare come un'oca per impedire il disastro.
Restiamo in silenzio sorridendo, la mia mano ancora stretta nelle sue.
"Ora che mi ci fai pensare, ti ho baciato a Courmayeur" gli ricordo.
"Hai ragione! Pervertita del cazzo" esclama divertito, "non dobbiamo più cedere, d'ora in poi nessun contatto fisico."Facile a dirsi, più difficile a farsi.
"Se ti può far sentire importante, sappi che sei una delle poche che ha rifiutato un mio limone" dice ripensando al suo tentativo andato a male.
"Onorata!"
Si alza ridendo, mi prende per mano e mi aiuta a lasciare la panchina.
Riprendiamo a camminare verso casa."Per la precisione sei la seconda, la prima a respingermi è stata Giulia"
"Ti aveva già inquadrato"
"Probabile. Avevo cercato di fare lo spaccone. Sai, fare il figo per il mestiere che faccio" racconta, "ricordo che eravamo in questa discoteca e mi davo un sacco di arie per attirare la sua attenzione. Salutavo gente a caso, offrivo cocktail a chiunque e mi facevo vedere in console. Quella sera credo di aver speso..." si ferma a pensare, "davvero tanti tanti soldi"
Alzo gli occhi al cielo.
"Ne è valsa la pena?"
"In realtà no, cioè non è servito per conquistarla. Se stiamo insieme non è di certo merito del mio portafoglio."Arriviamo davanti al portone di casa.
"Se vuoi ti accompagno"
"No, non c'è bisogno"
Restiamo in silenzio.Ed ora? Come ci dobbiamo salutare?
Un bacio?
Una stretta di mano?
Un semplice ciao?Fortunatamente Fede mi toglie ogni dubbio, si avvicina e mi stringe forte a sé.
"Ero indeciso anche io ma ho optato per il nostro speciale abbraccio" bisbiglia mollando la presa.
"I nostri abbracci sono esclusi dalla rigida clausola niente contatto fisico?" scherzo.
"Direi di si, non potrei vivere senza"
Sorrido imbarazzata, "notte Fede"
"Aspetta!"
Mi fermo con le chiavi di casa in mano e torno a fissare i suoi splendidi occhi castani.
"Voglio aggiungere un punto importante al nostro contratto!"
"Avanti, spara" rispondo curiosa di scoprire la stronzata dell'ultimo minuto."Se uno dei due dovesse tornare single, non deve in alcun modo incasinare la vita sentimentale dell'altro"
"Ci sto"
"Se invece lo siamo entrambi ci sposiamo" aggiunge stendendo il braccio verso di me.Mi guarda divertito, la sua mano tesa a mezz'aria attende la mia.
Rifletto e prendo coraggio, "affare fatto"L'immagine di Federico sparisce dietro al portone verde dell'ingresso.
Appoggio le spalle contro il muro e mi lascio scivolare fino a toccare il pavimento con il sedere.Mi siedo sulle fredde piastrelle e respiro profondamente. Respira Chiara, respira.
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Gli uomini mentono ma gli occhi raccontano ||FEDEZ fanfiction||
Fanfic"ho sempre pensato che fosse un bel ragazzo ma ero anche dell'opinione che in televisione non si è mai come dal vivo. Lo ascolto parlare, ha una voce sensuale, profonda ed un modo di fare gentile e socievole. Lo ammetto, è bello. Continuo a fissarlo...