Federico's POV
Mi sveglio con un forte senso di nausea, 09.56 del mattino è ancora presto. Mi alzo a fatica dal letto e scendo per mangiare qualcosa in modo da tappare il buco nello stomaco.
"Buongiorno amore"
Giulia è sveglia da un pezzo e come ogni mattina, sta studiando in vista degli esami.
"mmm" rispondo cercando tra i cassetti qualcosa di commestibile.
Mi siedo con una brioche in mano e subito le due chihuahua di Giulia, Guè e Chewbecca, arrivano scodinzolando sperando che faccia cadere qualche briciola a terra. Povere illuse.
"Non capisco. Ho fame ma il mio stomaco si rifiuta di voler fare colazione"
"Sarà per i litri di alcool che hai ancora in corpo" risponde sarcastica.
"Esagerata! ... Ero messo così male?"
"Ti ho visto in condizioni peggiori"
Mi porto una mano alla testa ripensando alla serata appena trascorsa, "ho un vuoto" dico rassegnato, "non ricordo niente"
"Io so solo che se non fosse stato per me, Giorgia e Sopreman probabilmente voi altri sareste dispersi chissà dove privi di sensi" scherza prima di tornare a concentrare tutta la sua attenzione sul libro.
La osservo mentre sottolinea con un evidenziatore rosa gli infiniti fogli che con cura si passa tra le mani.
Ancora non mi spiego come uno come me possa essere riuscito a conquistare una come Giulia. Così bella, intelligente, educata, di alta classe con carattere e stile.
La ragazza che tutti sognano ed io ho la fortuna di averla al mio fianco.
"Anche l'amica di Giorgia beve parecchio! Dovevate vedervi, eravate uno spettacolo" esclama improvvisamente interrompendo il mio silenzioso pensiero.
"Chi?"
"Chiara"
Mi fermo a pensare. Chiara?
"Chiara? Intendi la tipa apatica? Quella a cui ho offerto la vodka perché mi faceva tristezza che stesse seduta da sola?"
"Esattamente, proprio quella! E non fare quella faccia schifata magari non ti ricordi ma, sei rimasto con lei per tutta la notte"
"Con Chiara? Ma sei sicura?"
"Non mi credi?"
"Mi sembra strano, non mi sembra il genere di persona che frequenterei"
"Senti" mi interrompe scocciata, "se vuoi aiutare la tua memoria, so per certo che qualcuno di voi ha le foto della serata. Girava un cellulare tra le vostre mani e vi siete fatti un sacco di fotografie"
"Okay, magari chiedo ai Bushwaka"
Salgo in camera, faccio una doccia veloce, mi vesto e torno in salotto per salutare Giulia.
Hai le prove per il tour stamattina ed ieri sera hai bevuto. Ma bravo Federico! Complimenti! Sei proprio un coglione! continuo a ripetermi.
"Amore vado. Ti amo" la bacio sulle labbra e scendo in strada.
**
Entro nella sala prove. La band era già arrivata, stavano accordando gli strumenti ed iniziando a sistemare i volumi.
"Eccolo il nostro eroe!" scherza Sopreman.
"Fanculo! Tu non hai idea del mal di testa"
"Fede è stato uno sballo!"
"SHH non urlare! Mi fido sulla parola, non ricordo niente" lo imploro.
"Come no? Guarda!" Sopreman sfila dalla tasca dei jeans il suo cellulare ed inizia a scorrere le fotografie della galleria
Allora è il suo il famoso telefono di cui parlava Giulia!
Le osservo con attenzione senza riuscire a smettere di ridere.
Le foto sono la prova schiacciante che per me, Denny, i Bushwaka e la ragazza apatica era stata una nottata a dir poco lunga ed imbarazzate.
Selfie a dir poco imbarazzanti, foto con perfetti sconosciuti, i Bushwaka che litigano con il buttafuori del locale perché volevano a tutti i costi ballare sui tavoli, video di noi all'uscita del locale dove non eravamo in grado di formare una frase di senso compiuto, la caduta di Chiara nel parcheggio ed il vomito di Denny.
Uno squallore unico.
"Che razza di coglioni" continuo a ripetere non riuscendo a trattenere le lacrime.
"Hai perfettamente ragione" concorda, "io comunque non ho capito una cosa: Giorgia? Chi cazzo è?" domanda poi.
"Amica di Giulia"
"È simpatica. Sono stato tutta sera con loro due a farvi da babysitter"
"Lo so, me l'ha detto"
"Ed anche l'altra ragazza, la sua amica ehm..."
"Chiara?"
"Sí! Anche lei non è affatto male"
"Sul serio? Non mi sembrava un granché"
"Come no? Aspetta.."
Sopreman riprende il telefono e mi mostra un'altra fotografia, "guarda!"
Un altro autoscatto imbarazzante: io e Chiara seduti sul divanetto della discoteca.
Io, un occhio aperto e l'altro chiuso, un espressione da vero imbecille mentre faccio il dito medio alla fotocamera. Chiara con un braccio stretto intorno al mio collo e rossa in viso a causa dell'alcool, indossa uno dei due cappelli da indiano dei Bushwaka mentre con l'altra mano si copre la bocca cercando di imitare il verso di qualche capotribù.
Non so per quale ragione ma un sorriso spontaneo si inarca sul mio viso.
"Questa foto la voglio assolutamente"
"Va bene, dopo te la invio"
"Ohh, Ragazzi! Dobbiamo iniziare" veniamo richiamati dal resto della band.
"Okay, arriviamo" urla in risposta Sopre, "dai Fede, si va in scena!"
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Gli uomini mentono ma gli occhi raccontano ||FEDEZ fanfiction||
Hayran Kurgu"ho sempre pensato che fosse un bel ragazzo ma ero anche dell'opinione che in televisione non si è mai come dal vivo. Lo ascolto parlare, ha una voce sensuale, profonda ed un modo di fare gentile e socievole. Lo ammetto, è bello. Continuo a fissarlo...
