Gli uomini mentono ma gli occhi raccontano ||FEDEZ fanfiction||

Io sono innamorata di te da sempre!

"Cosa c'è che non va?" chiedo a Michele per l'ennesima volta.

Dopo aver incontrato Fede non mi aveva più rivolto la parola, se non perché costretto. Continuava a rispondermi con un niente e questo mi faceva dedurre che ci fosse sotto qualcosa di grosso.
Nel mio vocabolario la parola niente ha diversi significati e spesso sono negativi.

"OHHH!" dico strattonando il suo braccio.
"Lui c'è sempre"
"Con lui intendi Federico?" chiedo mentre entriamo in camera, svuoto e sistemo la borsa da mare e tutto il suo contenuto.
"E chi altri sennò? Inizio a pensare che non ci sia solo amicizia tra voi"
Mi blocco con il telo ancora bagnato nelle mani, ed ora? Cosa gli dico?
"Voglio fidarmi di te ma lui mi rende davvero il compito difficile"
"Sei geloso per caso?"
"Sí. E non lo sopporto, io non lo sono mai stato"
Questa sua confessione lo rende ancora più dolce. Mi avvicino e lo bacio.
"Non ti devi preoccupare. Dai, vieni con me. Tutta questa salsedine non fa bene alla pelle, ci vorrebbe una bella doccia" cambio argomento slacciando il costume e rimanendo completamente nuda.
"Non vieni?" chiedo poi maliziosa non ricevendo risposta.
Michele con lo sguardo incredulo ed ancora la bocca aperta sussurra un arrivo e si affretta a togliere i pantaloncini.

**

"Posso chiederti una cosa?" chiede all'improvviso interrompendo le coccole dopo aver fatto l'amore.
"Tutto quello che vuoi" rispondo.
"È Federico l'amico per cui ti eri presa una cotta?"
"Ma ci stai ancora pensando?!" esclamo lcercando di sviare la domanda.
Annuisce.
"Sono qui, completamente nuda e tu pensi a Fedez? Potrei offendermi"
Michele mi bacia il collo, "non hai risposto. Ti prego, dimmi se è lui. Io mi sono fidato di te ma ho bisogno di sentirti dire che quella notte a Courmayeur non sia successo nulla tra voi"
"Se te lo dico prometti di non arrabbiarti?"
"Promesso"

Inizio a sudare freddo.
Non so cosa fare, da una parte vorrei svuotare il sacco dai sensi di colpa raccontando del bacio ma dall'altra, ho paura della sua reazione.
Ho paura di perderlo e non dico come partner ma come amico.

Analizzo bene entrambi i casi e scelgo di mentire.

"è Mattia"
"Mattia? Sopreman intendi?"
"Sí perché?"
"Non Fedez?"
"No"

Michele si alza dal letto, ancora completamente nudo e cerca i suoi vestiti per poterli indossare.
"Hai promesso! Nessuna reazione" gli faccio notare.
"Hai ragione ma, sono sorpreso!"
Mi guarda pensieroso cercando di elaborare ciò che aveva appena sentito uscire dalla mia bocca. Una marea di stronzate.

"Non è possibile! Io ero convinto fosse Fedez" esclama chiudendosi in bagno.
"Beh, ti sbagliavi"
"Ero sicuro ci fosse qualcosa tra di voi"
"Addirittura?" chiedo incuriosita cercando di capire meglio il suo pensiero.
"Non hai visto come ti guarda? Se fossi Giulia sarei gelosa! È da quando l'ho visto la prima volta a casa di Camilla che sono convinto provi qualcosa per te e adesso invece, mi fa quasi pena sapere che in realtà puntavi al suo amico"
"Puntavi? Come mai al passato?"
"Perché adesso ci sono io. E non ti condivido con nessuno!" esclama ritornando a stuzzicarmi sotto le lenzuola.

Anche Michele si è accorto, a questo punto credo sia abbastanza evidente a tutti.

**

Dopo cena decidiamo di andare a fare un giro in paese, è un peccato non visitare un posto così bello.

Resto a bocca aperta ad ammirare il centro storico, le chiese illuminate e tutti i vicoli stretti con stand e negozietti ovunque.
Gallipoli è di certo un paese abituato al turismo.

Mangiamo un gelato passeggiando mano nella mano sul lungomare come le altre mille coppie di innamorati, avevano avuto tutti la nostra stessa idea.

"La senti anche tu?"
"Si! Andiamo a vedere" risponde tirandomi per un braccio e camminando spediti.
La musica si fa sempre più alta.
"Di qua!" mi strattona Michele intento a seguire il ritmo sempre più vicino.

"È bar sulla spiaggia!"
La musica che sentivamo proviene dalle casse di un dj che sta suonando e facendo ballare tante persone in pista.
"Vuoi andare?"
"Credo di non aver scelta" rispondo facendogli notare che aveva già tolto le scarpe ed i calzini per poter restare a piedi nudi come il resto dei clienti. Ride, mi prende la mano e ci buttiamo nella folla cercando un tavolino per poterci sedere.

"DOVETE ORDINARE?" urla la cameriera cercando di sovrastare la musica.
"PER ME UN MOJITO"
"ANCHE PER ME"
"ARRIVANO SUBITO"
Mi guardo intorno, è veramente un bel locale. Sabbia, luci colorate, atmosfera festaiola. Sembra di essere alle Hawaii.

"ECCO A VOI" ritorna la ragazza con due enormi bicchieri.
Michele paga e mi porge il mio davanti al naso.
"CIN CIN"
Porto il cocktail alla bocca, mi accorgo che è carico d'alcool. Devo andarci piano se non voglio sbronzarmi.
"TI VA DI BALLARE?"
Michele mi prende per mano, mi porta al centro della pista e non sapendo come muoverci improvvisiamo sulla musica da discoteca.

Mi guardo intorno imbarazzata e resto piacevolmente sorpresa di essere circondata da una massa di gente scoordinata nei movimenti, proprio come me.

Al nostro ritorno due bombette alcoliche ci aspettano al tavolino.
"MI SCUSI, QUESTE NON SONO NOSTRE"
"VE LE HANNO OFFERTE" risponde la cameriera indicando un tavolo poco distante.
Stizzo gli occhi e riconosco Sopreman, Dj Zak, Paola, Fausto, Fabiano e Vivian. Quasi tutti i componenti della band di Fedez.
Li raggiungo per salutarli con Michele alle costole.

"Anche voi qui?"
"Sí perché stasera ..."
"È ARRIVATO IL MOMENTO, DIAMO IL BENVENUTO A FEEEEEEEEDEEEEZ!" annuncia il dj interrompendo Vivian e fermando di colpo la musica.

Mi giro di scatto verso la console, giusto in tempo per vedere l'ingresso di Fede scortato da due enormi bodyguard.
"Stasera Fede deve far serata in questo locale!" spiega Vivian.
Che culo.
"Che coincidenza" risponde annoiato Michele.
"Volete sedervi con noi?" chiede Sopre.
"Abbiamo già un tavolo" risponde acido.
"Oh. Va bene allora, buona serata!"

Ci allontaniamo e beviamo le due bombette seduti al nostro amato tavolino.
"Non è possibile, nemmeno le fan più sfegatate riescono ad incontrarlo così spesso come noi due!" osserva Michele.
"Hai perfettamente ragione"
Ritorniamo a ballare sotto le note di Faccio brutto cercando di non attirare l'attenzione di Fede mentre canta. Voglio evitare che mi noti ma soprattutto, che mi venga a salutare.

"Ora balla con me!" mi invita Sopreman raggiungendoci in pista.
Mi prende per mano ed allontanandomi da Michele iniziamo ballare, scatenandoci come due pazzi. Rido mentre Mattia si lascia andare in movimenti e mosse che si possono definire solo imbarazzanti.
"MA CHE HA IL TUO RAGAZZO?" chiede Zak poco dopo. Mi volto e lo cerco con lo sguardo. Michele era tornato al tavolo e ci guardava da lontano. Decido di raggiungerlo.
"Perché non vieni con noi?"
"Perché vedo che ti diverti di più a stare con Mattia" risponde freddo.
"Ma è solo un amico!"
"Non è quello che mi hai detto oggi pomeriggio"

Improvvisamente ricordo l'enorme bugia che gli avevo raccontato poche ore prima ed inizio a sudare quando vedo Mattia venire verso di noi.
"Ma siete qui allora! Venite!" ci invita.
"Vai pure Chiara, non sarò di certo io ad impedirti di andare con lui" risponde.
"OHHH! Bene!" e mentre Sopre mi prende per mano, io mi volto a guardare Michele che ci osserva da lontano con odio.

"CHE COSA HA MICHELE STASERA?" chiede urlando mentre torniamo in pista.
"NULLA. È SOLO GELOSO DI TE"
"DAVVERO?"
Annuisco con la testa.

**

Ballo per un'altra mezz'ora ma non riesco comunque a divertirmi come prima. Passavo la metà del tempo a sbirciare Michele seduto al tavolo e l'altra metà a nascondermi dallo sguardo di Fedez.
È abbastanza stressante come situazione.
Mi volto per ricontrollare lo sguardo assassino del mio ragazzo ma in quel momento, mi accorgo che sta parlando con Mattia in privato. Li raggiungo cercando di sentire e capire in anticipo il loro discorso.

"Hey amico, volevo solo dirti che siamo solo amici. Non devi temere! Ho la ragazza da quasi un anno, Chiara è solo un'amica"
"Ma non sei tu il problema"
"E allora quale è ?"

Arrivo nel momento meno opportuno, "forse è meglio se glielo dici tu"
Guardo Sopreman, il suo sguardo curioso di sapere e poi Michele sull'orlo di una crisi di nervi.
Mi sento messa alle strette, con le spalle al muro, svuoto il sacco.
"Mattia. Io sono innamorata di te da sempre!"