Capitolo 60

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L'uomo toglie una mano dalla mia vita e la sposta facendola strisciare delicatamente sulla mia schiena. Brividi percorrono la mia spina dorsale, facendomi vibrare come una lavatrice in funzione. Non riesco a muovere un muscolo, qualcosa dentro di me vuole rimanere sotto il tocco di quello sconosciuto.

La voce di Ed Sheeran si fa spazio nel salotto facendo esaltare il pubblico. Faccio un passo indietro mentre cerco di allontanarmi, ma l'uomo avanza prendendomi per mano. Le sue dita sono lisce e il suo palmo é caldo. Si muove lentamente portando con sé il mio corpo che sembra non volersi piú reggere in piedi. Cerco di muovere i miei piedi passo dopo passo. Visto che non ho una via di scampo e ormai sono costretta a  ballare, allungo la mia mano e gliela metto sulla spalla.

Fatico a vedere delle ombre in lontananza dove il riflesso delle luci del giardino illuminano di poco una parte del grande salotto. Comincio ad adeguarmi ai suoi passi e cerco di essere piú comoda cosí appoggio l'altra mano sul suo petto.

Chiudo gli occhi e mi abbandono al ritornello di 'Give me love', ma li riapro velocemente quanto sento la mano del mio partner salire fino al retro del mio collo. Sento le sue dita scavare nei miei capelli fino a stringermi forte a sé trovando cosí la mia testa spiaccicata contro il suo petto. Ingoio un nodo in gola mentre il mio corpo brucia superando i 40° gradi. Mi sto agitando, senza motivo. Se ogni uomo che tocca il mio corpo regisce cosí, non so cosa farebbe in situazioni peggiori.

Non posso nemmeno fare un sosospiro d'incoraggiamento, perché ogni minimo movimento lo sentirebbe anche lui.

Calma Rory, tra poco la canzone finirá e questo gioco stupido finirá. Molti degli invitati urlano, cercando di comunicare con i prorpio partner, mentre io mi limito solo a ballare.

I passi diventano piú veloci ogni volta che Ed alza il tono della sua voce facendo entrare cosí tutte le persone dentro al suo mondo d'amore.

Alzo piano il mio viso sfregando il mio naso contro il suo petto, il profumo della sua colonia invade le mie narici. Mi viene in mente una scena di ' The vampire diares.'  Forse lui é il mio Demon che mi sorride con quel mezzo movinento di labbra  e mi guarda con quegli occhi color ghiaccio. 

Cerco di guardare attraverso il buio il mio compagno curiosa di conoscere almeno un suo dettaglio, ma oltre alla sua ombra,non riesco a vedere nient'altro. La sua mano stringe la mia lanciando scosse eletriche in tutto il mio corpo. Toglie la sua mano dal retro del mio collo e mi allontana dal suo petto.

Sento le sue dita toccare il mio mento. Non so cosa vuole fare, ma poco m'importa. Mi sento come attratta da un'aura magica, qualcosa di magnetico che mi attira verso di lui. Le mie labbra cominciano a tremare, le sento secche. Le sfrego tra di loro cercando di diminuire quella sensazione d'asciutto. Improvvisamente si ferma, nonostante la canzone non é ancora finita. Scioglie la sua mano dalla mia e la rimette sulla mia vita e poi mi spinge verso di sé facendo cosí aderire i nostri corpi.

Il mio respiro si appesantisce quando sento il suo sul mio viso. Cosa crede di fare quello? Cerco di allontanarmi, ma la sua mano continua a spingere la mia schiena contro il suo corpo. Tolgo la mia mano dalla sua spalla e lui l'afferra e lentamente me la mette sul suo petto.

Sento il suo cuore battere forte contro la mia mano tremolante. Cosa mi prende? Cosa mi sta succedendo? Sto perdendo la ragione, sto sentendo i miei ormoni salire e il mio corpo cedere al suo tocco e senza preavviso trovo le sue labbra sulle mie. Comincia con un piccolo bacio,poi un altro e un altro ancora fino a che le nostre labbre s'intrecciano. Non mi allontano e non sto nemmeno cercando di farlo, ma ricambio rispondendo alle sue mosse  Ho perso ogni grammo di autocontrollo. Sento la passione in quel bacio mentre si prolunga e sembra non avere una fine, ma solo un dolce inizio. Con quel poco di luciditá che mi é rimasta cerco di ritentare di scoprire un suo dettaglio, qualsiasi cosa che mi ricoda lui prima che la canzone finisca e prima di perderlo tra la folla. Alzo la mano e l'appoggio nel suo fianco e inizio a strisciare lentamente portandola verso l'alto. Compio lo stesso movimento anche con l'altra mano. Il suo corpo si irrigidisce sotto il mio tocco e il suo bacio diventa bisognoso, supplicante, come se con esso potessimo comunicare. Sento la sua barba graffiarmi la pelle mentre con foga continua a portarmi sull'orlo della pazzia.

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