INSIDE YOU
Sentii un bruciore al mio braccio sinistro.
" Uhm.. dobbiamo medicare anche il tuo gomito." disse lui.
Lo sentii armeggiare. " Ecco." Qualcosa di morbido e freddo toccò il mio gomito. Zayn me lo puliva con delicatezza. Sembrava molto esperto in queste cose. Mi mise un cerotto. Non potei non sentire la sua presenza molto vicina a me.
Avrei voluto vederlo in questo momento..
" Ti senti meglio?" mi chiese ad un tratto, svegliandomi dai miei pensieri.
" Si."
" Il tuo labbro." disse.
" Mi sa che dobbiamo curare pure quello." Prese quello che pensavo fosse un panno e mi pulì il labbro. I suoi movimenti erano così lenti. Ancora una volta mi ritrovai il suo respiro sul mio viso. Respirava piano, sembrava attento mentre mi medicava.
Mi morsi il labbro. Mi era venuto istintivo farlo. Ero nervosa. Sapevo che non era molto distante da me e quel pensiero mi distraeva.
" Mi distrai." disse.
" Se ti mordi il labbro non riesco a curarti la ferita." sospirò. Il suo respiro mi fece chiudere gli occhi.
" Scusa." dissi. Abbassai lo sguardo. Sentivo il mio viso bruciare e con esso tutto il mio corpo.
Mi sentivo strana, era come se mi avessero dato un pugno nello stomaco e non mi facesse male, era come se stessi in mezzo alle fiamme e non sentissi dolore.
Perchè mi sentivo cosi? Cos' era questa sensazione a cui non riuscivo a dare un nome?
" Non chiudere gli occhi, ti prego." La sua mano accarezzò delicatamente la mia guancia.
" Non riesco a non fissarti" disse sussurrando, facendomi vibrare tutta.
" Cosa mi stai facendo, Rory?" Mi alzò il mento. Deglutì la saliva che mi si era formata in gola.
Umidità attraversò le mie labbra, un sapore acido e amaro attraversò la mia bocca. Le sue labbra premevano contro le mie. Rimasi sorpresa dal suo gesto. Le mie labbra erano come bloccate, non riuscivano a muoversi, a ricambiare. I miei occhi erano ancora aperti a fissare il vuoto. Un vuoto che sembrava che stesse per finire. Non saprei descrivere a parole come mi sentivo in quell'istante.
Allungò le sue mani dietro la mia testa e mi avvicinò di più a lui. Cosa mi stava succedendo? Cosa stavo facendo?
Ricambiai il bacio e chiusi gli occhi. Una luce comparve dentro ai miei occhi. Come un lampo si accese e subito dopo si spense.
Sentivo le sue lunghe ciglia solleticarmi le guance, ma tutto finì quando sentimmo bussare alla porta.
" Zayn, siete qui?" Era la voce di Mrs. Smith.
Si staccò subito da me.
" S-si" Balbettò. Sentii la maniglia abbassarsi e la porta aprirsi.
" Come stai Rory? E' passato il male?" chiese lei con un tono gentile. Non sapevo cosa risponderle perchè in quel momento ero in un altro universo parallelo.
" Sta bene." rispose Zayn schiarendosi la voce.
" Ah, meno male. Abbiamo finito l'esercitazione con il cane. Puoi andare con gli altri ora." disse.
" Zayn, tu vieni con me." il suo tono cambiò. " Ti stanno aspettando nel mio ufficio." continuò.
" Ancora?" domandò lui seccato.