Capitolato 58

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Guardo la sua alta figura allontanarsi lentamente. Non posso lasciarlo andare così, non dopo che mi ha costretto con la forza a venire nel Centro. Mi stacco da Mrs. Smith e inizio a correre verso la sua direzione.
" Zayn" Urlo mentre cerco di raggiungerlo.

" Zayn fermati" Gli ordino.

Lo supero e mi piazzo davanti a lui stendendo le mie braccia in avanti e tocco con entrambe le mani il suo petto, impedendogli d'avanzare.

" Tu non..." Cerco di dire ma mi manca il fiato per la corsa.

" Tu non puoi andare via così, non prima di avermi detto la verità" Ho il viso verso il basso e quando lo alzo Zayn mi sta fissando. Le mie mani,le sento sudare,come se stessi toccando qualcosa di caldo. Mi rendo conto solo dopo che ho ancora le mani sul suo petto, così imbarazzata le tolgo subito.

" Ro" Dice calcando sulla mia iniziale.

" È così difficile farti parlare? " Gli chiedo e questa volta punto il mio sguardo verso di lui fino a metterlo a disagio, cosa che mi sorprese.

" Rory!" Sento Louis chiamarmi.

" Lascialo andare" Mi ordina.

" Cosa ti ha fatto cambiare idea?" Gli domando senza badare al mio amico.

" Dovresti lasciarlo andare, non ti basta quello che ti ha fatto?" Louis compare vicino a noi e mi tira la mano cercando di portarmi via.

" Louis voglio sapere la verità, mi sono rotta di starci male. Se voglio voltare pagina devo sapere ciò che ha da dirmi." Louis rimane zitto e rimane a fissare Zayn per una manciata di secondi.
Le braccia del mio ex capo me le trovo sulle spalle.

" Non ho niente da dirti." Mi risponde freddo il moro togliendo le sue mani.

" Ti riporto a casa, domani hai il colloquio con il mio capo." Insistette Louis stringendo la presa sul mio braccio.

" Dovresti andare." Dice Zayn guardando in uno strano modo Louis. Avanza di un passo, ma lo fermo afferrando il suo braccio e mi allontano dal mio amico. Cerco il suo sguardo mentre gli stringo la mano calda.

" Stai mentendo." Dico avvicinandomi a lui. Ha il viso girato e vedo solo il suo profilo. Le sue ciglia lunghe sono rivolte verso il basso e il suo respiro è così irregolare che posso sentire l'aria uscire dalla sua bocca mezza socchiusa. Un ciuffo gli cade nella fronte, si morde il labbro inferiore rendendolo ancora più rosso di quanto lo era già.

" Dì qualcosa..." Feci una pausa cercando la sua attenzione. " Ti prego." C'è silenzio, nonostante ci sono impiegati e pazienti che girano per il corridoio. Sento le sue dita muoversi lentamente come se volessero stringere la mia mano, ma non compiono il gesto.

" Rory" Mi richiama il mio amico.

" La vuoi smettere?!" Gli urlo girando la testa in modo da riuscirlo a vedere.

" Capisco che sei preoccupato per me, ma ora tu devi starne fuori perchè sta cosa riguarda solo me e Zayn." Rimango sorpresa da me stessa e da ciò che ho appena detto,ma non sono l'unica a pensarlo, perchè sento lo sguardo di Zayn addosso a me.

Noto rabbia nei suoi occhi mentre picchietta con il piede sul pavimento, nervosamente, poi con passi lenti e decisi si avvicina all'uomo dalla pelle ambrata.

" Penso che non ci sia bisogno di andare oltre." Dice facendo uscire una risata stridula.

" Non mi hai dato altra scelta." Continua. Lo guardo confusa, non capendo a chi si stesse riferendo e su cosa stesse parlando.

" Vuoi sapere la verità Rory?" Mi domanda puntando il suo sguardo omicida verso di me. La sua mascella è tesa e le sue sopracciglia sono aggrottate, i suoi occhi azzurri sono contornati di rosso e la sua bocca assume una smorfia. Zayn stacca la sua mano dalla mia mentre guarda Louis.

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