Chiudo la porta dietro di me e faccio un sospiro guardando i miei stivali pieni di neve. Un applauso si fa spazio nel mio salotto, alzo il viso e guardo il mio divano nero occupato da Louis.
Continua a battere le mani e mi guarda divertito.
" Davvero una scena commovente." Fa un sorriso e si alza da dov'é seduto.
" Dimmi un po', ti ha giá scopata?" Si alza rimanendo a fissarmi compiendo una smorfia disgustata.
" Dal tuo silenzio deduco che è un si" Si lecca le labbra.
" Come sei entrato a casa mia? " Domando mentre stringo i bordi del mio cappotto.
" Hai dimentico chi ti ha trovato l'appartamento, Rory?" Si avvicina lentamente e le sue vans fanno rumore sul pavimento del mio salotto.
" Ah no, com'è che ti chiamava lui?" Alza lo sguardo verso l'alto e fa finta di pensarci su.
" Ah giusto, Ro." Ridacchia.
" Vattene! Esci da casa mia!" Urlo ricambiando il mio sguardo di fuoco.
" Casa tua... uhm" Il suo alito è sul mio viso.
" Non hai pagato l'affitto questo mese, così ci ho pensato io." Mi mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
" Hai un nuovo coinquilino ora, non sei contenta? " Ride beffardamente. Lo spingo via da me e mi allontano verso la cucina. Ho sentito il suo odore di alcool. È ubriaco.
" Non ti ho chiesto di pagarmi l'affitto e non sei gradito a casa mia." Gli metto in chiaro la situazione.
" Oh, la piccola Rory si è innervosita?" Si avvicina sempre continuando a sorridere malignamente.
" Che ne dici se ti soddisfo un po'?! " Mi blocca contro il frigorifero.
" Con che faccia ti presenti in casa mia dopo quello che mi hai fatto? " Il mio respiro è irregolare e il suo corpo caldo è troppo vicino al mio.
" Sei solo un bugiardo" Gli sputo in faccia e lo spingo, solo che questa volta il suo corpo non si muove di un millimetro.
" Sei stata tu a costringermi a mentirti." Il suo naso sfiora il mio mentre io cerco di allontanarmi dal suo corpo.
" Non potevi essere di nessuna Rory" Sussurra mentre la sue labbra toccano l'incavo del mio collo.
" Di nessuno. " Mi succhia la pelle sensibile.
" Sei pazzo" Urlo cercando di spingerlo, ma lui mi afferra per i fianchi.
" Sta ferma piccola, solo un piccolo assaggio" ringhia.
" Che stai facendo" Cerco di togliergli le sue mani da dosso.
" Lasciami"
" Ho aspettato fin troppo tempo." Gli pesto i piedi, gli sputo in faccia e gli urlo. Faccio l'impossibile per sciogliermi dalla sua presa forte, ma non ci riesco. Lui è più forte di me e io a stento riesco a crederci che la persona che mi sta toccando contro la mia volta è proprio Louis.
" Ti prego, lasciami" Mi metto a piangere mentre sento la mia pelle farmi male. Toglie una mano dal mio fianco e la mette sulla mia guancia sinistra e mi tiene ben ferma.
" Sei così innocente e bella, Rory." I nostri nasi tornano a toccarsi.
" Non capisco, perché con lui parli e con me no? Abbiamo entrambi sbagliato" Dice e appoggia la sue labra sulle mie. Giro la testa arrabbiata evitanto il contatto.
" Smettila" Singhiozzo. "Lasciami" Continuo.
Sono in trappola, vorrei ci fosse Niall in questo momento, lui saprebbe come pestarlo, come staccarlo da me. Adesso che ci penso, Niall é ancora all'oscuro di tutto quello che é successo in sua assenza. Mi manca cosí tanto...