Inside you [ Z.M ]

Capitolo 41

Questo capitolo contiene una scena si sesso descritta. So che la maggior parte di voi è minorenne e che leggerà lo stesso il capitolo, ma devo avvertirvi se no wattpad mi punisce. Buona lettura. I hope enjoy it.

" Ro, se non ti senti pronta sei ancora in tempo per ritirati. Chiedo a Mrs. Smith di uscire." Sussurrò Zayn afferrandomi il polso.

" No, ce la faccio." Dissi facendo un lungo respiro.

" La mia più grande paura è sempre stata il buio. Da piccola non riuscivo a dormire, costringevo i miei genitori a lasciare la lampada accesa e la porta della mia camera aperta. Avevo paura della mia stessa ombra; quando, di notte, la vedevo crescere apparendo mostruosa nel muro. Insomma non sono mai stata coraggiosa, non abbastanza quando ci si metteva in mezzo l'oscurità. Non ho voluto condividere questo con i miei amici, pensavo fosse folle e ridicolo così me lo tenni per me. Solo i miei genitori ne erano a conoscenza e questo mi bastava. Non mi è mai parsa l'idea che un giorno l'avrei affrontata, che un giorno mi avrebbe accompagnata, che un giorno l'avrei sconfitta e che un giorno diventasse mia amica. Ricordo il mio primo giorno qui. Volevo scappare, volevo non entrare in questo centro. Mia madre mi aveva costretto e anche la mia dottoressa me lo aveva consigliato. ' Ti aiuteranno' diceva, ma io non le credevo. Non volevo l'aiuto di nessuno, volevo solo rimanere a casa, sotto le coperte a piangere per ciò che mi era successo. Mi faceva male rimanere così, e mi fa ancora male, ma non come prima. La mia vita è cambiata in un battito di ciglia, tutto quello che facevo prima ora non lo posso più fare. All'inizio mi ostinavo a non fare niente, a non partecipare agli esercizi. Tutto mi sembrava inutile. Abbandonai la sedia a rotelle e mi affidai alle persone. Era una cosa strana inizialmente. Seduta su una sedia a rotelle era semplice, visto che non mi dovevo muovere ne prendere indicazioni, senza mi intimoriva un po'. " Feci una pausa e sentii la mano di Zayn stringere la mia.

" Alcuni di voi mi hanno insegnato che ci si può essere felici anche senza vederci, che si possono fare tante cose nonostante ci si veda nero, che non è la fine, e che ci sono situazioni peggiori, che si può andare avanti. E per questo vi ringrazio. Ora mi muovo da sola, riesco ad usare il bastone senza problemi e piango meno. Non mi crolla il mondo addosso e non mi sento più un morto vivente. Prima volevo morire, volevo non esistere, ma ora voglio vivere ogni secondo e non voglio perdermi un attimo di questa vita, nonostante non sia la vita che desideravo. Penso di essere fortunata perchè non sono mai stata sola in questo cammino verso un miglioramento, ho i miei amici e soprattutto una persona a cui devo tutto perchè senza quella persona io ora non sarei qui a condividere la mia paura con voi, ma sarei la ragazza in lacrime che cerca sempre di fuggire dalle sue paure. Questa persona mi ha insegnato a sorridere, a essere felice dentro e fuori, mi ha fatta sentire migliore e mi ha cancellato la mia paura ed è proprio questa persona che ha reso il mio buio una luce, una fantastica luce che compare solo con il suo tocco." Feci una piccola pausa.

" Voglio dire una cosa ai nuovi arrivati. Non è la fine ma l'inizio e come ha detto Jess, siamo fortunati perchè poteva andare peggio." Buttai un sospirone e intorno a me si alzò un applauso enorme. Zayn mi abbracciò e io sorrisi.

" Sapevo che ci saresti riuscita Rory." Disse in tono fiero Mrs. Smith. Zayn si staccò da me e sentii il profumo della donna invadere le mie narici e sentii le sue braccia avvolgermi a sè.

" Hai fatto un grande traguardo, sono fiera di te."

Ci furono molti altri racconti, altri scambi di opinione. Tra tutti quelle voci cercavo di individuare quella di Louis. Volevo sentire la sua storia, cosa gli era successo, ma lui non parlò. Non sapevo sinceramente se fosse con noi, ma Mrs. Smith aveva detto che c'eravamo tutti così dedussi che era lì da qualche parte e che non mi parlava per evitare Zayn.