" Zayn sei qui?" Urlai in modo che mi sentisse.
" Si Ro, sempre accanto a te." Mi stuzzicò lui toccandomi la mano e così facendo gliela afferrai.
" Bene, così ballerai con noi."
" Cosa? Non ci penso neanche." Cercò di togliere la mano dalla mia presa, ma io sciolsi la mano destra da Jess e presi con entrambi la sua grande mano calda.
" Pensavo fossimo amici."
" Lo siamo."
" Allora accontentami e balla con noi."
" NO!"
" Ti sto facendo gli occhi dolci anche se non ci vedo, o forse non ti sto guardando in questo preciso istante ma ti prego."
" Zayn allora balli? Sono già finite due canzoni!"
" Ufff." Sbuffò.
" Allora?" Insistetti.
" OK!" Ripresi la mano di Jess e rimasi un attimo ferma ad ascoltare il ritmo della musica.
" Gamba destra avanti e poi sinistra in alto, ma non troppo." Sentii Zayn stringermi la mano mentre si muoveva.
" Ok, ora facciamo due passi di lato verso sinistra e poi altri due passi verso destra." E cosi facemmo.
" Sentite quell'energia che sta attraversando il vostro corpo in questo momento?" Dissi mentre il ritmo diventò più movimentato.
" La sento" Disse Jess euforica. Sciolsi la mano di entrambi.
" Allora scatenatevi."
" Tu non stai bene." Disse Zayn.
" Muovete le mani alla caso, le gambe, fate oscillare la testa."
" Zayn ti stai muovendo vero?"
" No! Non farò questo stupido gioco."
" Dammi la mano."
" Rory no. Mi fa piacere vederti felice con quel bellissimo sorriso e quelle adorabili fossette ma.. ma io non amo ballare." Seguì la sua voce fino a toccargli la mano.
" Io non so ballare Rory. Smettila, davvero, è una cosa che odio."
"Sei sempre stato tu la mia guida, questa volta voglio essere io la tua." Gli dissi prendendogli anche l'altra mano.
" Pronto a fare passi pazzi?"
La sua mano sfiora il mio petto e tocca il ciondolo che ho nel collo. I suoi occhi chiari lo fissano sorpresi.
Lo spingo via da me. " Lei è ubriaco!" Urlo. Mi manca l'aria. Lui si allontana e rimane fermo distante qualche metro da me.
" Si sente bene?" Lui sembra... no cazzo non è lui. Quello che ho davanti è Mr. Mayer, il mio datore di lavoro. Se fosse stato lui Zayn me lo avrebbe detto già dal primo momento, ne sono sicura. Non ci devo nemmeno stare a pensare. Forse non sono l'unica a chiamare i passi di danza 'passi pazzi'.
" Rory c'è qualche problema?" Mi chiede Harry che è comparso dal nulla vicino a me.
" Portami via da qui." Dico solamente mentre sento gli occhi del capo addosso. Mi siedo nel nostro tavolo.