•Capitolo sei•

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Dal capitolo precedente..

Mi sveglio di soprassalto dopo aver sognato di aver limonato duro con quella ragazza. Giro la testa e osservo Alessia dormire beata. Ho deciso di proporgli una cosa quindi allungo la mano e gli accarezzo il naso così facendola svegliare

Piero: buongiorno

Apre gli occhi e mi sorride

Alessia: buongiorno amore

Si avvicina a me per lasciarmi un casto bacio sulle labbra

Piero: dormito bene?
Alessia: benissimo

Sorride e mi abbraccia appoggiando la testa nell'incavo del mio collo. Gli do un bacio tra i capelli e gli accarezzo la nuca con dolcezza

Piero: amore?
Alessia: mh?

Mugola come per dirmi si

Piero: stavo pensando a una cosa

Gli dico mentre continuo ad accarezzargli la nuca

Alessia: a cosa?

Mi guarda e mi da un bacio sulla punta del naso

Piero: che ne dici di prenotare una stanza per la tua amica Giorgia così potrai passare del tempo con lei fino al nostro check-out?
Alessia: davvero faresti questo per me?
Piero: certo, almeno non stai sempre appiccicata a quel telefono e hai la compagnia quando siamo in spiaggia visto che noi due dobbiamo stare separati per via dei paparazzi
Alessia: oddio gli mando subito un messaggio allora

Mi dice con gli occhi che luccicano di felicità

Piero: certo, però prima dormiamo ancora un po', voglio restare abbracciato a te

Mi guarda e dopo avermi dato un bacio si rimette nella posizione di prima

Alessia: un amore sei
Piero: non posso sopportare di vederti triste e sapere che hai un'amica a cui tieni molto che sta soffrendo per amore
Alessia: grazie, sono contenta per questa tua proposta
Piero: ti amo Alessia

Ci guardiamo e poi la stringo a me fino a quando non mi addormento ancora.
Dopo tre ore circa mi alzo a causa di un assordante rumore.

Piero: ma che cazz..
Alessia: scusa amore, ho chiamato Giorgia e mi è caduto il telefono
Piero: si è rotto?
Alessia: per tua sfortuna no
Piero: che peccato, sarà per un altra volta
Alessia: stronzo

Mette il broncio sporgendo in avanti il labbro inferiore

Piero: cos'hai detto?
Alessia: sei uno stronzo

La guardo malizioso e mi alzo dal letto per fargli il solletico che soffre tantissimo, specialmente sui fianchi

Piero: ripetilo ancora
Alessia: ahahahah t ti prego smettila ahahaha
Piero: continuo finché non mi avrai ripetuto quello che hai detto
Alessia: sei ahahah un amore di mamma ahahah basta ahahah
Piero: un amore di mamma? cos'era un modo carino per dirmi che sono stronzo?

Mi fermo un momento per farla respirare

Alessia: si
Piero: scappa o sei morta

Tira un piccolo urlo e quando si gira inciampa, mi prende per la maglia del pigiama per evitare di cadere però alla fine mi ritrovo steso sopra di lei

Piero: game over
Alessia: ti prego, pietà!
Piero: solo se mi baci adesso, subito, immediatamente, all'istante o giuro che...

Non mi fa finire la frase che mi ritrovo le sue labbra attaccate alle mie. Il bacio diventa poco a poco sempre più intenso fino a quando il telefono della mia ragazza inizia a squillare

Alessia: scusa
Piero: no, tranquilla

Si alza e corre a prendere il telefono. Intanto io mi alzo e mi siedo sul letto aspettando che finisca di parlare con Giorgia

Alessia: ha detto che per le tre arriva
Piero: di già?
Alessia: si amore
Piero: ah ok allora visto che adesso è la una meno dieci, io vado a farmi una doccia, te intanto vai giù e inizi a prendere posto e ad ordinare il pranzo. Dopo ti faccio chiamare un taxi così raggiungi la tua amica in aereoporto e passate la giornata insieme. I biglietti della zona benessere dell'hotel usateli voi perché io tra due ore devo essere in palestra
Alessia: appunto, anch'io più o meno avevo pensato la stessa cosa visto che tra poco hai palestra
Piero: perfetto, allora muoviamoci!
Alessia: ah c'è un problema
Piero: dimmi ma fai veloce
Alessia: non abbiamo prenotato la camera per Giorgia
Piero: ah beh dopo quando chiedo per il taxi faccio fare la prenotazione
Alessia: genio!

Corre a darmi un bacio veloce e mentre scende in sala pranzo vado a farmi la doccia

Un'ora e mezza dopo..

Alessia: amore allora io vado eh
Piero: ok, salutami la tua amica e dille che ci vediamo stasera
Alessia: miraccomando te non guardare i sederi delle ragazze in palestra, chiaro?
Piero: un santo sono
Alessia: buguardo! settimana scorsa ho visto che guardavi il sedere di quella che stava facendo il tapirulan difronte a noi due eh
Piero: ma che diciiii
Alessia: ammettilo, dai
Piero: il tuo è più bello
Alessia: maniaco
Piero: zitta che tu ieri sera hai fatto gli occhi dolci a quel tizio
Alessia: siamo pari allora
Piero: ah quindi ammetti che ti piaceva
Alessia: non mi sembra il caso di perdere tempo a discutere su certe sciocchezze perché sai che io amo solo te
Piero: hai iniziato tu a provocarmi
Alessia: lo so
Piero: ecco quindi ora vai sennò farai tardi

Mi sorride e dopo avermi mimato un "ti amo" con la bocca, sale sul taxi ed io corro in palestra ad allenarmi

Continua nel prossimo capitolo

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