•Capitolo sedici•

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Nel capitolo precedente...

Gianluca: mi spieghi cosa significa quello che ho appena visto?
Piero: è una storia lunga
Gianluca: da quanto tempo tradisci Alessia?
Piero: è successo solo adesso, te lo giuro
Gianluca: non mi mentire, con me non attacca
Piero: è vero, l'ho conosciuta per puro caso in Sardegna e da lì Gianlù non ho più capito nulla. Ogni volta che la incrociavo in hotel impazzivo dalla voglia di saltargli addosso. Hai visto quant'è bella e sexy?
Gianluca: ti piace?
Piero: mi attrae fisicamente
Gianluca: lo vedo...

Abbassa lo sguardo sui miei jeans e... oh cazzo, ho un'erezione!

Piero: e adesso? non posso salire così sul palco
Gianluca: se non ti portavi quella ragazza in camerino a quest'ora eri già vestito e per di più non avevi "la cornetta di Mondial Casa ti aspetta" già alzata
Piero: dai aiutami

Ridacchio per la sua battutina stupida

Gianluca: la bottiglietta d'acqua che c'è lì sul tavolo è fredda?
Piero: si, abbastanza
Gianluca: allora mettila tra le gambe e vedi come il fiore appassisce
Piero: la smetti con queste battutine a mo di Ignazio?
Gianluca: sei troppo buffo, giuro
Piero: che ore sono?

Dico mentre seguo il consiglio di Gianluca

Gianluca: è l'ora che ti dai una mossa, tra venti minuti si inizia
Piero: coooosa? venti minuti hai detto?
Gianluca: diciannove adesso

Dice guardando l'orologio che ha al polso

Piero: Gianluca aiutooo, non si abbassa
Gianluca: non te lo toccare, è peggio!
Piero: mi sta salendo l'ansia
Gianluca: senti, inizia a lavarti la faccia con l'acqua ghiacciata così ti togli dalla bocca il marchio della tua amica, poi ti cambi ed infine se c'è tempo ti rimetti la bottiglia nei paesi bassi
Piero: finché non si fa come dico io, non mi vesto
Gianluca: Piè, manca poco più di un quarto d'ora, sbrigati, tra cinque minuti ti voglio vedere fuori, ok?

Dice mentre abbassa il chiavistello della porta

Piero: non dire nulla ad Ignazio perché lui qualcosa sa, però se viene a scoprire che prima ho baciato Fiamma mi da fuoco
Gianluca: Fiamma... ah è così che si chiama
Piero: promettimelo
Gianluca: tranquillo, promesso
Piero: grazie

Scuote la testa e dopo esce lasciandomi solo alle prese con il mio amico che non ne vuole sapere nulla

Dieci minuti dopo...

Piero: eccomi!

Dico appena arrivo davanti a Gianluca e Ignazio

Ignazio: peggio delle femmine sei

Guardo Gianluca e con lo sguardo lo ringrazio per non aver detto nulla al nostro amico

Piero: non trovavo più gli auricolari 

Invento una scusa che fortunatamente risulta credibile

Gianluca: tutto apposto Piè? la testa è attaccata al collo?
Piero: si

Spalanco gli occhi e quando Michele ci chiama per iniziare ad andare dietro le quinte, tiro una gomitata al braccio di Gianluca

Piero: sei pazzo?

Domando bisbigliando

Gianluca: vedo che hai risolto il problema

Mi dice usando il mio stesso tono

Ignazio: siete pronti?

Interviene Ignazio appena sente partire la base di "Per te ci sarò"

Gianluca: si si
Piero: anch'io
Ignazio: vai Gianlù

Si danno il cinque e finalmente il concerto inizia con un boato che all'entrata di Gianluca aumenta. Canta la sua parte, dopo di che tocca ad Ignazio ed infine concludo con la mia entrata in scena. Siamo al completo su questo meraviglioso palco, con un caloroso e numeroso pubblico che ci accompagna cantando i nostri pezzi. Appena finiamo con la canzone il mio sguardo cade su quello di Fiamma. Quello che è successo prima non è da sottovalutare, non me ne pento affatto peró mi sento così "sporco" nei confronti di Alessia che poverina, mentre infilavo la lingua in bocca ad un'altra, lei era ed è seduta sul letto di casa sua pensando a questo povero stronzo. Il concerto procede bene, fino a quando  ritorniamo nei nostri camerini e mi ritrovo Alessia che non appena mi vede arrivare corre verso di me saltandomi in braccio

Piero: a amore
Alessia: miooooo
Piero: che sorpresa!
Alessia: visto?
Piero: ma stai bene?

Gli chiedo mentre appoggio la mano sulla sua fronte

Alessia: la febbre era una scusa per rendere più credibile la sorpresa
Piero: che bello che sei venuta!
Alessia: amore mio sei stato bravissimo come sempre

Mi da un bacio che ricambio a malapena. Mi fa strano baciarla sapendo di averla tradita

Piero: cucciola

Scende dal mio corpo e così la abbraccio

Alessia: amore ho prenotato una suite per noi due
Piero: cosa? sei pazza?
Alessia: ce la meritiamo no? dopotutto domani è il nostro anniversario di fidanzamento

Anniversario? oddio me ne ero proprio dimenticato

Piero: lo so, però chissà quanto ti è venuta a costare
Alessia: non è un problema amore, l'importante è che stanotte possiamo festeggiare senza che nessuno ci disturbi

Dice con tono sensuale

Piero: non vedo l'ora

Sorrido già al pensiero che stanotte potrò finalmente dare al libero sfogo l'improvvisa erezione pre concerto

Alessia: che ne dici se inizio ad aspettarti in camera?
Piero: devi
Alessia: non possiamo rischiare di farci beccare dalle fan
Piero: esatto
Alessia: allora vado
Piero: a dopo
Alessia: ti mangio di baci

Rido ed entro in camerino per prendere le mie cose e dirigermi poi in hotel. Appena esco dall'arena vengo circondato da fan in delirio per una foto e un autografo. Ignazio è riuscito a scappare in camera e Gianluca invece è rimasto bloccato come me. Mentre cerco di uscirne fuori, ad un certo punto vado a sbattere contro una ragazza. La guardo bene e mi accorgo che è Fiamma. Resto a fissarla e improvvisamente mi appaiono le immagini del bacio di prima

Piero: s scusami

Lei non mi dice nulla, prende la mia mano e mi lascia un bigliettino. Mi da un bacio all'angolo della bocca per poi andar via sculettando come ieri sera. Apro il bigliettino piegato in quattro e scopro che c'è scritto il nome di un hotel seguito dal numero di una stanza; sarà sicuramente dove alloggia. Non ci credo, mi ha praticamente invitato ad andare da lei; impazzisco. Adesso come faccio ad andare se ho la mia ragazza che mi sta aspettando nella suite? Bel problema.

Continua nel prossimo capitolo

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