•Capitolo sessantasei•

1.3K 84 37
                                    

Dal capitolo precedente...

Giorno dopo...

Apro gli occhi e davanti a me vedo una figura sfocata; sbatto più volte le palpebre per mettere bene a fuoco, e quando vedo la mia ragazza, non posso fare a meno di sorridere. Alessia è qui, che dorme sulla sedia con la testa appoggiata al mio petto. Allungo la mano, e non appena gli accarezzo la nuca si sveglia di colpo

Piero: a amore

Dico con un filo di voce

Alessia: amore mio!

Esclama abbracciandomi forte incominciando a piangere

Piero: sei qui...
Alessia: si amore, sono qui, sono qui e non ti lascio

Si avvicina e mi bacia rimanendo attaccata alle mie labbra per qualche secondo

Piero: cos'è successo?
Alessia: ieri sera sei andato a sbattere contro uno che stava facendo l'inversione a U, però per fortuna ti è andata bene...

Mi prende per mano e si siede sul materasso accanto a me

Piero: è colpa sua quindi?
Alessia: si, e appena ho saputo dell'incidente non ho fatto altro che piangere, ho avuto tanta paura di perderti amore mio
Piero: piccola, mi dispiace per averti fatta preoccupare

La guardo e intreccio le dita della mano con le sue

Alessia: tutti sono preoccupati, la tua famiglia, i tuoi amici... anzi, tra poco dovrebbe arrivare tuo padre. Stanotte doveva rimanere lui a dormire qui, però ieri dopo averlo insistito molto, mi ha ceduto il posto. Non potevo assolutamente andare a casa perché avevo bisogno di stare qui, vicina a te
Piero: vieni qui..

Con la mano gli faccio cenno di avvicinarsi, e quando si china, la bacio sulla fronte

Alessia: non farmi più certi scherzi

La guardo negli occhi e poi gli lascio una carezza sulla guancia per asciugargli la lacrima appena scesa

Piero: mai più amore mio
Alessia: ma che ci facevi nei pressi di Marsala?
Piero: volevo parlare con...

Sospiro, mi sento ancora debole

Alessia: no no no amore, non ti sforzare, poi ne riparleremo meglio ok?
Piero: ok amore

Sospiro ancora e gli sorrido

Alessia: adesso vado a chiamare il dottore per dirgli che ti sei svegliato
Piero: aspetta!

Esclamo prendendola per il braccio

Alessia: si amore, dimmi
Piero: ricordati che ti amo
Alessia: anch'io ti amo amore mio, ti amo più della mia vita, sappilo

Sorride e si avvicina per abbracciarmi

Piero: non voglio perderti
Alessia: nemmeno io voglio perderti amore mio
Piero: tu sei mia... solo mia
Alessia: solo tua amore, sempre e solo tua

Mi guarda e dopo avermi lasciato un altro bacio, esce dalla stanza per chiamare il dottore che mi visita e mi dice di stare in assoluto riposo per almeno per una settimana. Ho preso una bella botta alla testa, però tutto sommato è andata bene

25 Dicembre...

È arrivato il Natale, oggi lo passerò a casa mia insieme alla mia famiglia, la mia ragazza e sua mamma. Io sto benone, mi sono ripreso alla grande. Con Ignazio tutto ok, abbiamo chiarito ogni tipo di equivoco. Alessia, la ragazza che frequenta, non è la mia Alessia, ma bensì una ragazza che ha conosciuto qualche settimana fa al maneggio. Ignazio ama i cavalli, e quel giorno si trovava lì per passare una giornata diversa dalle altre, una giornata che forse gli ha fatto incontrare il suo grande amore; è presto per dirlo perché si conoscono appena, però mai dire mai, perché la vita è piena di sorprese, belle e...
brutte...

Rosso BaroneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora