Rosso Barone

•Capitolo ottanta•

Dal capitolo precedente...

Cinque ore dopo...

Siamo appena ritornati in hotel dopo aver passato la serata a farci foto con le fan e a brindare con loro. Ho esagerato un po' con lo spumante, infatti adesso mi sento un tantino troppo allegro. Chiudo la porta a chiave e mi butto sulle labbra della mia ragazza che stasera sembra essere l'unica sobria

Alessia: dai amore ho troppo sonno
Piero: no ti voglio consumare di baci
Alessia: puzzi di spumante

Mi informa con un ghigno

Piero: amore mio quanto sei bella eh?

La prendo in braccio e dopo averla fatta volteggiare una volta mi avvicino al letto e la butto sul materasso. Lei ride e quando mi metto sopra di lei incomincia a baciarmi passionalmente

Alessia: buon anno grande amore
Piero: buon anno a te vita mia

Sorrido e gli lascio una scia di baci sul collo

Alessia: mi hai emozionata molto stasera

Continuo a baciarla e quando arrivo sulle sue labbra gliele mordicchio dolcemente. Lei appoggia le mani sul mio punto vita e piano piano sale spostandosi verso la schiena. Il mio amichetto la sotto sta facendo sentire la sua presenza, però devo assolutamente contenermi, non posso fare del male a mio figlio

Piero: ti sono piaciuto allora?

Domando mentre mi sposto da sopra di lei

Alessia: tanto tanto tanto amore mio, tu e i ragazzi siete stati bravissimi, anche Beatrice
Piero: hai sentito che voce quella ragazza?
Alessia: caspita, mi ha fatto venire la pelle d'oca
Piero: e io? non ti ho fatto venire la pelle d'oca?

Sorrido e gli accarezzo il braccio

Alessia: me lo domandi pure? la tua voce oltre che a farmi venire la pelle d'oca, mi fa battere il cuore all'impazzata
Piero: che dolce che sei amore mio
Alessia: ti amo, davvero, io non lo so ma ogni giorno che passa ti amo sempre di più
Piero: anch'io piccola mia
Alessia: non voglio nemmeno pensare a una vita senza te
Piero: non dirlo nemmeno amore, non accadrà mai perché staremo sempre insieme

Mi avvicino alle sue labbra e la bacio dolcemente

Alessia: ho il cuore che sta per esplodere amore, senti

Prende la mia mano e se la appoggia sul petto

Piero: wow, amore ma è un tamburo
Alessia: è questo che mi succede ogni volta che ti sto vicino o che mi baci

Sorrido e la bacio ancora

Piero: anche per me è la stessa cosa

Gli prendo la mano e compio il suo stesso gesto

Alessia: anche il tuo non scherza
Piero: è l'amore
Alessia: posso chiederti una cosa?
Piero: certo, tutto quello che vuoi
Alessia: mi canti qualcosa? quello che vuoi tu

Sorrido, e dopo averla presa per mano mi avvicino di più al suo viso e gli canto il ritornello di Per te ci sarò a un centimetro dalle labbra che poi assaporo con un lungo e passionale bacio

Piero: amore non sai quanto ti desidero in questo momento
Alessia: anch'io amore
Piero: però non posso, non voglio farti del male
Alessia: ma non mi farai male

Mi guarda e dopo aver appoggiato il dito sulle mie labbra, lo fa scorrere verso il basso passando dal mento, il collo, lo sterno e la pancia. Quando arriva sull'orlo dei pantaloni mi guarda e armeggia con il bottone