•Capitolo cinquantuno•

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Nel capitolo precedente...

Fiamma: ecco io...
Piero: tu?
Fiamma: no niente...
Piero: dai dimmi
Fiamma: è imbarazzante
Piero: non devi imbarazzarti ormai...

La guardo, e con l'indice gli disegno il contorno delle labbra

Fiamma: io... ti voglio bene
Piero: che dolce, anch'io ti voglio bene Fiamma
Fiamma: si ma... ecco ieri quando mi hai aiutato a togliere lo shampoo negli occhi mi sono resa conto di volerti molto bene...

Sospiro e giro la testa verso il soffitto

Piero: ti sei innamorata di me Fiamma?
Fiamma: tranquillo, non ti sto chiedendo nulla di particolare perché so che voi ragazzi non potete avere una relazione stabile per via del vostro lavoro

Sospiro ancora e torno a guardarla negli occhi

Piero: Fiamma io... non so che dire
Fiamma: tranquillo, volevo solo dirti che ti voglio bene e basta
Piero: anch'io ti voglio bene, e... basta

Mi guarda forzando un sorriso

Piero: mi dispiace
Fiamma: tranquillo, a me va bene così
Piero: non ti dispiace?
Fiamma: no no, io volevo solo capire cosa siamo
Piero: io non voglio illuderti Fiamma ma tra noi per ora è solo sesso
Fiamma: quindi amici?
Piero: non posso andare oltre...
Fiamma: lo so, il tuo lavoro non ti permette di avere una relazione stabile
Piero: esatto...

Sorrido e gli accarezzo la guancia

Fiamma: comunque avevo pensato a una cosa
Piero: cosa?
Fiamma: visto quello che succede tra noi, avevo pensato di... cioè insomma si... avevo pensato di prendere la pillola
Piero: ah, si... giusto
Fiamma: si ecco io non vorrei rischiare di rimanere incinta a 22 anni
Piero: giusto, fai bene
Fiamma: almeno non rischiamo più
Piero: appunto
Fiamma: e poi farlo senza preservativo è molto più bello
Piero: ti piace eh?

Chiedo con un pizzico di malizia

Fiamma: moltissimo

Sorride con un ghigno e dopo aver appoggiato l'indice sul petto, scende fino all'ombelico, e quando arriva sulla zona pelvica inizia a solleticarla con dei movimenti circolari

Piero: mmmh vuoi farmi impazzire allora...

Dico appena sento il mio amichetto eccitarsi di nuovo

Fiamma: non mi basti mai Barone

China la testa iniziando a darmi dei baci nell'incavo del mio collo

Piero: minchia Fiamma, senti

Gli prendo la mano e gliela faccio appoggiare sul mio sesso

Fiamma: mamma mia ma cosa sei?
Piero: visto quant'è duro?
Fiamma: minchia!
Piero: sei te che mi fai questo effetto

Dico mentre inizio ad accarezzargli la coscia

Fiamma: che onore

Ad un certo punto si mette sopra di me continuando poi a baciarmi dolcemente sul collo fino a scendere sullo sterno

Piero: ti ricordo che non ho con me il preservativo
Fiamma: e quindi?

Chiede mentre continua a scendere più in basso fino a nascondersi sotto le coperte

Piero: matri mia Fiamma vuoi giocare a nascondino?

Appena sento la sua lingua sfiorare la punta del mio arnese, sollevo la coperta per guardarla

Fiamma: ma no Barone... non devi guardare
Piero: invece io voglio guardarti
Fiamma: sdraiati o te ne pentirai
Piero: no
Fiamma: lo hai voluto tu

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