Rosso Barone

•Capitolo settantuno•

Dal capitolo precedente...

Non ci posso credere, ancora una volta sono riuscito a tradire la mia ragazza, la mia Alessia. Oddio Alessia! merda, dovevo chiamarla. Infilo la mano dentro la tasca dei jeans per prendere il telefono, e quando accendo il display noto sette chiamate senza risposta, una di Ignazio, una di Gianluca e il resto sono da parte di Alessia. E adesso cosa faccio? Sono anche le undici. Blocco il telefono e dopo averlo rimesso in tasca torno in camera.
Appena apro la porta, vedo Gianluca alzarsi di scatto dal letto

Gianluca: Piero, finalmente! ma.. dov'eri finito?

Giro la testa e vedo Ignazio uscire dal bagno

Ignazio: Piè, finalmente, stavamo per chiamare Chi l'ha visto
Gianluca: eh sì, ci avevi detto che salivi non appena finivi il sorbetto, però poi non vedendoti più arrivare siamo scesi a cercarti
Ignazio: ti abbiamo anche chiamato al telefono

Resto a guardarli in silenzio, sono troppo scioccato per quello che è successo

Gianluca: Piè, ci sei?

Domanda schioccandomi le dita davanti al viso

Ignazio: hai perso la lingua?
Gianluca: è successo qualcosa? non farci preoccupare
Piero: ragazzi, è successo un casino!

Vado verso il letto, e appena mi siedo sobbalzo

Gianluca: cos'è successo?

Mi appoggio con i gomiti sulle ginocchia e incomincio a massaggiarmi le tempie

Piero: Fiamma sa che sto con Alessia

Appena dico questo, Gianluca spalanca gli occhi e viene a sedersi sul letto accanto a me

Gianluca: cosa? ma... come fa a saperlo?

Lo guardo e mi alzo per andare verso la finestra

Ignazio: perché cammini così?

Mi blocco e resto in silenzio a fissare il muro per qualche secondo, dopodiché mi giro lentamente e guardo i ragazzi

Gianluca: è stata Fiamma?

Abbasso la testa e annuisco

Ignazio: no, adesso ci devi raccontare però
Piero: me la sono ritrovata in ascensore e.... siamo rimasti bloccati per diversi minuti. Minchia non ho saputo resistergli, io non so cosa mi fa quella ragazza ogni volta, però mi sono lasciato condurre in camera sua e lo abbiamo fatto, senza nessuna precauzione e...
Ignazio: minchia l'hai messa incinta?

Domanda interrompendomi

Piero: cazzo io sapevo che lei prendeva la pillola!

Esclamo urlandogli contro

Gianluca: ragazzi calmiamoci ok?

Interviene il nostro amico venendo verso di noi

Ignazio: calmo un cazzo Gianluca, ma lo hai sentito?
Gianluca: Piero ma tu gli sei...
Piero: si minchia! gli sono venuto dentro

Rispondo avendo subito capito la sua domanda

Gianluca: merda
Ignazio: e adesso?
Piero: io sono pronto a fare il padre, però come minchia faccio? cosa dico ad Alessia? io la amo cazzo, non voglio perderla, è tutta la mia vita
Gianluca: potevi evitare, lo sai
Piero: ragazzi perfavore, già è tutto complicato
Ignazio: sei proprio un'irresponsabile

Abbasso la testa e scoppio in un rumoroso pianto tra le braccia di Gianluca

Gianluca: non ti preoccupare, io ti aiuterò