•Capitolo quarantadue•

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Nel capitolo precedente...

Piero: cos'è successo?

...

Alessia: cos'è successo? mi chiedi cos'è successo? voi maschi fate schifo, tu mi fai schifo, più di tutti!
Piero: amore ma cos'è successo?
Alessia: vaffanculo, Piero, vaffanculo!

...

Strizzo gli occhi passando una mano sotto le lenti degli occhiali per massaggiarmi le palpebre

Alessia: ehi tutto bene?
Piero: eh?
Alessia: stai bene?
Piero: si si perché?
Alessia: bho pensavo avessi mal di testa
Piero: no no, mi prudevano gli occhi
Alessia: ah ok, vabbè vado, poi ti spiego
Gianluca: Ale perché prima hai detto "ah siete soli"?

La intrattiene imitando quello che ha detto

Alessia: perché pensavo che c'era tuo cugino
Gianluca: ahh
Alessia: a proposito, perché non lo avete chiamato?
Gianluca: non lo abbiamo chiamato perché non è solo
Alessia: c'è la sua nuova ragazza?
Gianluca: si, a quanto pare

Dice rivolgendo lo sguardo verso il tavolo dove siede suo cugino

Alessia: che stronzo... vabbè, vado da Fiamma
Piero: dove vi troviamo dopo?
Alessia: ma che ne so, basta che mi fai andare perché quella è capace di entrare e fare casino
Piero: scusa se voglio sapere dove vai eh
Alessia: mi chiami ok?

Mi risponde con tono acido

Piero: si ma stai calma, non ti alterare
Alessia: scusa però non sopporto quando voi ragazzi fate gli stronzi
Gianluca: non tutti sono così però

Interviene Gianluca difendendosi

Alessia: hai ragione, però tuo cugino si

Si gira e va via

Ignazio: minchia Piero se si arrabbia così per difendere Fiamma, figuriamoci cosa fa quando verrà a sapere che la tradisci proprio con lei
Piero: non lo saprà mai
Ignazio: lo spero per te
Gianluca: dai Ignà lasciagli finire la pizza adesso
Piero: mi si è chiuso lo stomaco
Gianluca: Piero ma prima che ti è preso?
Piero: quando?
Gianluca: quando ti sei toccato gli occhi... eri anche un pochino pallido
Piero: no niente niente...
Gianluca: avevi paura che Fiamma avesse parlato?
Piero: si, mi sono immaginato ad occhi aperti una sua possibile reazione
Ignazio: Piero ma se tipo domani tu e Alessia tornate in Sicilia così almeno siete già lì per il mio compleanno?!

Mi propone cambiando discorso

Piero: si, infatti ci stavo pensando, così almeno evito tante cose
Ignazio: non che non ti vogliamo però la situazione si sta complicando, quindi se andate via è meglio perché così Alessia smette di uscire con Fiamma
Piero: giusto
Gianluca: almeno smetti anche di fare certi sogni
Piero: già...
Alessia: che sogni fai?

Interviene curioso

Piero: incubi più che altro...
Gianluca: vabbè poi come ho fatto con Ignazio spiego anche a te
Piero: bravo, perché non mi va di "ricordare"

Dico mimando tra le virgolette l'ultima parola

Marco: comunque ritornando a prima, non avete sentito che Alessia vuole tornare in Sicilia per trovare lavoro?
Ignazio: quindi?
Marco: quindi se loro due vanno via insieme non è sospetto? cioè perché Alessia va via insieme a Piero e non con il suo ragazzo che in questo caso sarei io?
Piero: però io sono il suo ragazzo
Marco: si ma dicevo per la falsa no?
Piero: lo so...
Marco: quindi non è una buona idea andar via da qui
Gianluca: e poi se si sono scambiate il numero non rimarranno ugualmente in contatto?
Marco: infatti, poi dopo quello che è successo stasera credo che Alessia la chiamerà per sapere come sta
Ignazio: si, però è sempre meglio che averla qui con Piero di mezzo
Marco: questo è vero
Piero: vabbè ragazzi che cosa faccio quindi?
Ignazio: o torni in Sicilia con Alessia...
Gianluca: o Fiamma me la scopo io

Continua ridendo

Piero: certo che sei scemo forte eh?
Ignazio: e secondo te Gianluca, Fiamma te la da proprio adesso che ha scoperto che tuo cugino è il suo ex?
Gianluca: probabilmente per vendetta si
Ignazio: si, poi dopo Niccoló ti mena
Gianluca: ma io penso che a mio cugino non importi più di tanto eh... lo conosco bene e quando dice ciao a una ragazza, ciao rimane
Piero: che stronzetto però
Gianluca: ha parlato l'angioletto di turno
Piero: e poi non eri quello che fino a qualche giorno fa non voleva chiedere il numero a una fan per non passare per marpione?
Gianluca: a proposito, oggi che giorno è?
Piero: il 1^ ottobre
Gianluca: ah ma allora tra due giorni c'è Milan - Roma, non possiamo perderci la partita
Piero: ecco, quindi io e Marco abbiamo la scusa per rimanere qui

Dico sorridendo

Ignazio: fai come vuoi, però se Alessia domani non parte?
Piero: ma si che parte
Gianluca: non vedi l'ora di sbarazzartene eh!?

Afferma con malizia

Piero: non è vero!
Gianluca: siiii come no
Marco: vabbè ragazzi, volete qualcos'altro?

Interviene interrompendoci

Gianluca: io no
Piero: idem
Ignazio: io mi sa che prendo un gelato
Piero: immaginavo...
Ignazio: il dolce ci sta però dai
Alessio: Marco, gli faccio compagnia io

Conclude tirando due pacche sulla spalla di Ignazio

Marco: ok allora vado a dirlo a mio padre

Mentre Marco va ad avvisare il padre, io e i ragazzi parliamo di calcio. Certo che tutti sono convinti che il Milan perderà però tra due giorni si mangeranno le mani per aver pensato l'opposto

Tre ore dopo...

Alessia: che stanchezza!

Esclama dopo essersi buttata sul letto

Piero: ci credo, non hai smesso un minuto di ballare con Fiamma
Alessia: ci siamo divertite tutto sommato
Piero: ho notato...

Dico mentre mi affianco a lei sul bordo del letto

Alessia eh amore se non era per me rimaneva seduta sulla sedia a piangere per tutto il tempo
Piero: ma era innamorata allora...
Alessia: vedi tu... dopo un anno insieme a una persona...
Piero: come noi due
Alessia: certo che Gianluca ha un cugino proprio stronzo eh
Piero: immagino la delusione
Alessia: non vorrei mai essere nei suoi panni
Piero: non sarai mai nella sua stessa situazione perché io non ti lascerò mai
Alessia: promettimelo?
Piero: ma ormai lo sai benissimo

Mi avvicino e la bacio dolcemente

Alessia: posso farti una domanda?

Mi chiede appena si stacca dalle mie labbra

Piero: dimmi amore
Alessia: cosa ti piace di me?
Piero: mi piace il tuo sorriso, il modo in cui t'imbarazzi, il modo in cui mi guardi....
Mi piaci quando sei felice ma anche quando sei triste. Mi piaci quando sei seria, quando fai le tue solite facce buffe, ma anche quando sei incazzata nera per colpa mia. Mi piaci e mi sei piaciuta dal primo momento che ti ho vista

Mi guarda con un sorriso a trentadue denti e mi salta addosso facendomi cadere con la schiena sul materasso. La guardo negli occhi e con la mano gli accarezzo la guancia

Alessia: sei di una dolcezza infinita
Piero: anche tu
Alessia: mi fai stare bene, e sono contenta di averti conosciuto

Sorrido e dopo avergli appoggiato una mano dietro la nuca per spingerla verso di me, la bacio fino a far crescere la passione e poi ritrovarci nudi a far l'amore

Piero: a amore

Balbetto mentre esplodo di piacere dentro di lei

Alessia: amore mio...

Mi da un bacio e si accascia accanto a me sfinita

Piero: mi mancava molto far l'amore con te...
Alessia: ogni volta è un miscuglio di emozioni
Piero: anche per me

Mi alzo e dopo essermi sfilato il preservativo lo avvolgo in un fazzoletto e lo vado a buttare nel cestino

Alessia: vieni qui amore... voglio un po di coccole

Mi dice mentre picchietta la mano sul materasso

Piero: subito!

Dopo alcuni minuti la stanchezza prende il sopravvento e mentre le palpebre della mia ragazza si chiudono, resto a guardarla fino a quando anch'io mi addormento

Continua nel prossimo capitolo

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