•Capitolo cinquantacinque•

1.5K 86 56
                                    

Dal capitolo precedente...

Ore 21:00

Siccome per colpa mia la festa di Ignazio non è andata nei migliori dei modi, oggi a casa di Marco abbiamo deciso di passare la serata in un pub. Oggi pomeriggio con Alessia fortunatamente ho trovato la scusa, come sempre... gli ho detto semplicemente che ho urtato contro lo spigolo del tavolo quando sono andato a fare l'intervista, e lei come un pesce, ha abboccato... in tutti i sensi. È sbagliato quello che gli sto facendo, i miei amici hanno perfettamente ragione, però io quando vedo Fiamma non riesco a stare fermo, quella ragazza mi eccita troppo

Alessia: amore cosa prendiamo?
Piero: lo sai che non bevo
Alessia: nemmeno un analcolico?
Piero: magari dopo
Alessia: vabbè, io allora vado a prendermi una birra...
Piero: una piccola però eh 
Alessia: si amore, tranquillo

Sorrido e si avvicina a me per un bacio al volo

Piero: cos'hai fatto!

Esclamo guardandomi intorno

Alessia: scusa, non ci ho pensato
Piero: dobbiamo stare attenti, siamo in un luogo troppo affollato e la gente qui ci conosce
Alessia: lo so, avete appena smesso di fare non so quanti autografi
Piero: appunto
Alessia: vabbè, vado a prendere da bere
Piero: ti aspetto qui

Appena Alessia si allontana, qualcuno mi afferra per il braccio trascinandomi fino in bagno. Quando mi giro mi trovo contro il muro con Selvaggia a pochi centimetri dalle mie labbra

Piero: che stai facendo?

Domando mentre gli appoggio una mano sul petto per allontanarla da me

Selvaggia: scusa, non volevo fraintendessi, voglio solo parlarti
Piero: anch'io
Selvaggia: prima io
Piero: ok
Selvaggia: Alessia non è tua cugina, vero?
Piero: scusa ma... non sei una sua amica?
Selvaggia: si, però dopo quello che ho visto prima...
Piero: cos'hai visto prima?
Selvaggia: che vi siete baciati a stampo
Piero: io pensavo che tu sapessi già la verità
Selvaggia: no, io Alessia la conosco dalle elementari, però poi quando ci siamo rincontrate dopo esserci perse di vista, abbiamo parlato tanto e quindi sei uscito tu nel discorso, però mi ha detto subito "che sei suo cugino"

Mima tra le virgolette le ultime parole

Piero: ah ok, comunque volevo chiederti una cosa
Selvaggia: ho già capito cosa vuoi
Piero: ti prego, non dire nulla né a Fiamma, né ad Alessia
Selvaggia: mia cugina si è innamorata di te e tu la illudi... sei uno stronzo!

Esclama guardandomi torva

Piero: lo so, me lo ha detto
Selvaggia: e per di più stai prendendo in giro la mia amica
Piero: io Alessia la amo, non la prendo in giro
Selvaggia: no, scoparsi mia cugina non è prenderla in giro...
Piero: a me Fiamma attrae e basta, gli ho già detto che tra noi ci sarà solo sesso
Selvaggia: eh no!

Esclama dondolando l'indice a destra e sinistra

Selvaggia: tu gli hai detto che per ora è solo sesso, per ora Piero, gli hai detto per ora

Continua il discorso picchiettandomi il dito contro il petto facendomi male con l'unghia appuntita

Piero: ah, sì però io... non ci ho fatto nemmeno caso
Selvaggia: queste parole gli hanno dato una falsa speranza lo sai?
Piero: perché?
Selvaggia: perché Fiamma è convinta che non vuoi stare con lei solo per il lavoro che fai
Piero: lo so, ne abbiamo parlato però io sono innamorato di Alessia
Selvaggia: allora smettila di illudere mia cugina
Piero: mi attrae troppo, non posso
Selvaggia: mi fai troppo schifo, e farai schifo anche a loro quando lo verranno a sapere
Piero: non lo sapranno mai
Selvaggia: oh sì invece... sarò io a diglielo, appena Fiamma finirà di ballare, incomincerò da lei
Piero: di ballare?

Rosso BaroneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora