•Capitolo cinquantotto•

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Dal capitolo precedente...

Mi trovo ancora sul divano con Fiamma che continua a fare petting seduta sulle mie gambe. Io davvero non resisto più, mi viene da gemere ad alta voce, invece sono qui, che trattengo il respiro e mi godo il momento

Fiamma: ti piace?

Mi chiede con il respiro corto per l'eccitazione

Piero: mmmh si, più veloce tesoro mio, più veloce

Gli sussurro all'orecchio per poi morderglielo. Si avvicina alle mie labbra e dopo avermi dato un bacio, aumenta la velocità facendomi così gemere

Fiamma: shhh, sennò ci sentono

Dice mentre mi appoggia il dito davanti alla bocca. Dopo avergli fatto succhiare il mio, glielo info dentro la sua intimità e per non farla gemere, gli tappo la bocca con un bacio che mano a mano si intensifica fino a diventare una corsa sfrenata di lingue. Improvvisamente sentiamo un rumore, quindi con una mossa rapida, Fiamma si sposta da me e prende velocemente le carte facendo finta di mescolarle

Piero: voglio la rivincita, ok?

Dico improvvisando un discorso

Fiamma: Ignazio, vuoi giocare anche te?

Domanda non appena vede il mio amico venire verso di noi

Ignazio: a che cosa giocate?
Piero: a scopa
Ignazio: e chi vince?
Fiamma: io
Piero: staremo a vedere

Dico guardandola con sfida

Fiamma: vincerò ancora io
Piero: questa volta no
Ignazio: sapete cosa vi dico? io non gioco, ma farò da suggeritore per entrambi
Piero: ci sto
Fiamma: tanto vinco io

Appena finiamo la partita sentiamo Gianluca uscire dal bagno

Piero: te lo avevo detto che vincevo io
Fiamma: stronzo, questa me la paghi
Piero: tipico di chi non accetta la sconfitta

Dico rivolgendomi al mio amico che poi ride divertito

Fiamma: voi ridete? ed io vado da Gianluca

Quando si alza dal divano, la felpa si solleva leggermente, quindi riesco ad intravedere le chiappe scoperte per via del perizoma che indossa

Piero: matri mia che...

Non appena mi accorgo di aver pensato ad alta voce, mi porto la mano davanti alla bocca

Fiamma: cosa?

Mi chiede girandosi verso me

Gianluca: Fiamma vieni un attimo con me così mi aiuti a cucinare

Ignazio: non dovevo farlo io?
Gianluca: ah sì giusto, beh allora Fiamma prima mi aiuterà ad apparecchiare la tavola in cucina
Ignazio: e tu fai lavorare un'ospite?
Fiamma: per me non c'è problema, ospite o non, perché non dovrei aiutarlo!?

Risponde guardando me ed Ignazio

Gianluca: noi andiamo

Prima di chiudere la porta della cucina ci fa l'occhiolino seguito da una linguaccia

Ignazio: forse ho capito quello che vuole fare
Piero: chi?
Ignazio: Gianluca
Piero: cosa vuole fare?
Ignazio: il mio stesso gioco
Piero: minchia ma così poi sospetterà
Ignazio: ma va, stai tranquillo, non sospetterà nulla
Piero: dai ma veramente vuole provarci?
Ignazio: non può?
Piero: Fiamma non è una che va con tutti e la prova la abbiamo avuta già con te
Ignazio: si però Gianluca è il seduttore del gruppo, quindi secondo me Fiamma non saprà resistergli
Piero: vedrete che avrò ancora ragione

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