Surfers Paradise

Ashley

Quando ero piccola trovavo ipnotico guardare le onde infrangersi sugli scogli e poi ritirarsi nell'oceano. Quando mia mamma mi portava alle spiagge di Surfers Paradise quando finiva la scuola, una volta venivo qui, fino ai 14 anni circa. Poi cominciarono a frequentare questa spiaggia troppi ragazzi e diventò troppo affollata, avevo già iniziato a surfare e qui non potevo farlo come dicevo io quindi andai da un'altra parte, dove c'è meno sabbia e più scogli, dove le onde arrivano più alte.

Già, quando ero piccola...

Adesso le onde che si schiantano contro gli scogli con tale violenza mi fanno un po' paura a causa del mio incidente ma diciamo che ho superato questa cosa, sono stata forte lo so ma è la mia passione e non potevo vivere sulla terra ferma.

"Hey" Sento qualcuno che mi abbraccia da dietro, Beau, mi lascia un bacio sul collo.

"Ciao, hai fatto presto" gli dico.

"Si" si siede affianco a me sullo scoglio "Che fai?"

"Pensavo" alzo le spalle e torno a guardare il mare.

"Alla fine ti sei iscritta alla prossima gara?" mi chiede.

"Si" dico tutta colpevole e contenta.

"Ne sono felice, sei bravissima! Visto, ce la fai anche sola" mi mette un braccio intorno e io poggio la testa sulla sua spalla.

Cody si è preso un periodo di pausa dal surf a livello agonistico perché sta dando priorità alla sua musica quindi mi tocca allenarmi da sola e ammetto che è più difficile ma non infattibile.

"Senti mi dici che ha mia sorella ultimamente?" mi chiede improvvisamente.

Oh cazzo!

"Che vuoi dire?" provo a sviarlo.

"Non so, è sempre nervosa, parla poco con noi, ha la testa fra le nuvole... Volevo solo chiederti se sai se c'è qualcosa che la preoccupa?" mi guarda con i suoi occhi enormi e chiari. Dai, Ash devi mentirgli.

"Dai, sarà solo perché è lunedì ed è un po' stressata dalla scuola, tutto qui" gli sorrido e sembra bersela.

"Forse hai ragione tu, poi Anna ormai è cresciuta e ha un ragazzo e degli amici suoi, mi faccio troppi film"

Per un pelo...

Io e Beau facciamo una passeggiata, mangiamo una cosa al cafè e poi torniamo a casa sua dove ci sono tutti i suoi fratelli e Anna.

"Hey voi" la mia migliore amica è in cucina che si prepara la cena, la raggiungo mentre Beau va in salotto dove i gemelli stavano vedendo qualcosa in tv.

"Hey vuoi un po'?" Anna mi offre della pasta ma io le dico che ho già mangiato.

"Anna, ora che siamo sole..." vedo se Beau è ancora di là "Guarda che tuo fratello si sta accorgendo del tuo umore, so che è normale ma non insospettirli" le consiglio.

"Cosa ti ha detto?" mi chiede preoccupata.

"Credeva sapessi qualcosa che non sa che in effetti io so ma non posso dirgli ma mi sento così in colpa Anna" dico tutto d'un fiato, l'ansia mi mangia.

"Resisti, pensa a me..." alza le sopracciglia.

"A quanti giorni di ritardo sei adesso?" le chiedo mordendomi un labbro preoccupata.

"Dieci." mi risponde secca poi sospira "non ho ancora trovato il coraggio di dirlo a Kian" si passa una mano fra i capelli scuri e poi mi guarda come per chiedermi aiuto.

"Andrà tutto bene Anna tranquilla, ti starò io accanto" la abbraccio forte e lei sembra stia per piangere.

"Però dovresti davvero dirlo a Kian" le dico io.

"E come faccio?" guarda in cielo "hai visto come abbiamo litigato qualche giorno fa? Capiterà ancora e ancora, poi ha sempre qualcos'altro per la testa, adesso c'è questa storia di Karen"

"Spero tu stia scherzando, è davvero un idiota se mette davanti questi suoi problemi adolescenziali davanti ad un eventuale bambino vostro" alzo la voce e lei subito mi dice di abbassarla o ci sentiranno.

"Ti prego Ash, appoggiami almeno per qualche giorno, fino a quando non troverò il coraggio di dirlo a Kian" mi supplica.

"E va bene, ma vedi di sbrigarti"

"Rimane sempre la possibilità che io non sia incinta" presuppone.

"Lo voglio davvero sperare ma dieci giorni sono tanti Anna e poi sei puntuale di solito..." mi mordo il labbro, voglio davvero tirarle su il morale ma non c'è modo.

"Lo so solo io?" le chiedo poi.

"Austin" si morde un labbro, era ovvio l'avesse detto anche a lui "motivo per il quale Kian si incazzerà ancora di più" piega la testa di lato.

"Più che di quei due io mi preoccuperei della reazione dei tuoi fratelli"

"Cazzo non mi ci far pensare" si passa le mani sul viso, sarà difficile.

"Allora la pasta?" chiede Jai entrando in cucina.

"Cavolo!" se ne era scordata.

"Ho capito, ordino una pizza, ma che hai per la testa sorellina?" Jai prende il suo cellulare esce dalla cucina.

"Dai, tranquilla, ci sono io con te" vado ad abbracciarla prima che crolli.

Anna ha bisogno del mio appoggio adesso.

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Non per mettervi ansia, ma da adesso la storia cambierà, non voglio spaventarvi ma se Summer Shade e Dark Shade sono state un casino beh, mettetvi l'anima in pace perché ci sarà di ben peggio. Quanto amo i Beashley?

Comunque siete la vita, abbiamo gia mille visual, vi amoooo❤️

Mar⭐️