"No Cam, devi provare con la camomilla" dico di nuovo al mio amico al telefono.
"Devo aggiungere molto zucchero vero?"
"Se non vuoi che Charlotte te la sputi in faccia si" scherzo.
"Giuro che questa bambina ha i polmoni più potenti di quelli di sua madre se si tratta di piangere o strillarmi contro" lo sento indaffarato col viva voce in cucina. Charlotte che piange in sottofondo. Alli è dovuta per forza uscire per fare una cosa.
Mentre mi distraggo un attimo dalla chiamata sento delle voci al piano di sotto, in cucina e così saluto Cameron.
Scendo le scale stretta nella vestaglia e ci trovo Cody e Aj seduti alla penisola a bere tè. Devono essere entrati mentre parlavo con Cameron, le grida di Charlotte hanno coperto i rumori.
"Cody?" Mi esce dalle labbra come un sussurro doloroso.
"Mandy..." si gira a guardarmi con i suoi occhi verdi, sempre un po' più chiari dei miei.
"Aj mi ha detto che eri a letto, stavamo solo bevendo una tazza di tè" mi spiega lui allarmato, stando in piedi come se fosse stato colto in casa altrui senza permesso. In fondo è anche casa sua questa.
Io distolgo lo sguardo ponendo attenzione a qualcosa di stupido. Poi sento uno degli sgabelli strisciare sul pavimento. Segno che Aj si è alzata.
"Ok, io me ne vado in camera" prende la sua tazza e percorre la cucina "buonanotte papà"
La ragazzina bionda sale di sopra e io rimango con Cody davanti a me, tengo le braccia conserte.
"Tranquilla me ne vado" si infila le mani nelle tasche dei jeans e avanza fino alla porta della cucina dove io lo fermo afferrando piano un suo braccio.
"Aspetta" gli dico e lui si gira a guardarmi.
"Direi che dobbiamo parlare si" mi dice poi.
"Non sono ancora pronta ad affrontare tutto Cody, tanto meno ad accettare i tuoi dispiaceri." Metto subito le cose in chiaro "volevo solo dirti che Ashley è venuta a parlarmi, mi ha detto tutto per filo e per segno" tengo lo sguardo basso, se lo guardo troppo negli occhi cedo.
"Si lo so" afferma e io ruoto di scatto la testa dalla sua parte, il pensiero che lui è ancora in contatto con Ashley mi toglie il respiro.
"Ho avuto modo di parlare con Anna, mi ha subito chiamato dopo quell'episodio. A dire il vero, attraverso Luna mi ha anche detto cosa combinava Aj" mi spiega meglio e io tiro un sospiro di sollievo.
"Dove stai questi giorni?" Dio Mandy, ti stai anche preoccupando per lui?
"Da Justin, sai lui vive solo ed è del tutto al di fuori della storia quindi ho pensato fosse la cosa migliore" torna con le mani nelle tasche. Quando fa così significa che non sa più cosa dire, in effetti nemmeno io.
"Lo è" annuisco.
"Ok, adesso vado davvero, ti lascio riposare. Buonanotte Mandy" mi dà le spalle e va verso l'uscita.
"Notte" rispondo piano.
Lui si blocca sotto la porta prima di chiudersela di nuovo alle spalle, come il giorno in cui i nostri segreti sono usciti fuori e abbiamo litigato.
"Ad ogni modo, per quanto possa importarti, mi manchi da morire Honey"
Chiude la porta facendo un rumore non troppo forte, con i suoi occhi tristi. Io non dico niente, sono ancora sotto la porta che collega cucina e salone.
Una singola lacrime mi scende lungo la guancia e mi appresto ad asciugarla con orgoglio. Non posso ancora stare male per lui. Vorrei un abbraccio amico adesso.
Stringo gli occhi e altre lacrime mi bagnano il viso. Posso eccome stare male per lui, è l'unica persona che abbia mai amato, mi ha spezzato il cuore ed è anche l'unico a poterlo aggiustare. Mi porto una mano davanti alla bocca per ammutolire i singhiozzi del mio pianto. Ci provo a essere forte ma non lo sono mai stata, non ci sono mai riuscita, non con Cody.
Torno in camera mia evitando Aj che so sia sveglia. Mi siedo sul letto e prendo il cellulare. Anna mi risponde al secondo squillo.
"Nemmeno tu dormi amica di disavventure?" Mi chiede scherzando. Che poi non sta nemmeno ridendo.
"È stato qui" non c'è bisogno che le dica chi o come, mi ha capita.
"Mandy..." sussurra il mio nome, come se mi stesse accarezzando la spalla per conforto.
"Anna io lo amo"
STAI LEGGENDO
Surfers Paradise
FanfictionVi ricordate di Gold Coast, delle comitive, dello skate park, dei litigi, della spiaggia, delle canzoni, della storia dal profumo estivo? Se avete letto Summer Shade e Dark Shade e vi siete affezionati alla popolazione di Gold Coast, beh eccovi un...