Spero solo che tu capisca che se vuoi prendermi la mano poi dovrai mettermi l'altra sul cuore.
-Summer Shade
Mi ci vogliono due minuti per trovare il coraggio di entrare, poi busso e per fortuna viene ad aprirmi Annie, la mia sorellina.
"Ciao bimba" la prendo in braccio.
"Danny dove sei stato? La mamma ha pianto e papà ti sta cercando." Mi dice lei con la sua vicina dolce.
Mamma deve avergli detto che papà non è tornato a casa perché mi sta cercando.
"Senti Annie, vai in camera a preparare i giocattoli, fra poco giochiamo, io devo parlare con mamma" la mia sorellina corre su per le scale ridendo e io entro in casa.
Mamma è lì seduta in salotto che beve caffè e mi vede passare.
"Danny" viene per abbracciarmi ma io mi scanso.
"Sono morta di paura, dove sei stato tutta la notte?"
"Mamma guarda lasciamo stare non sono ancora sbollito" la avviso.
"Quello che succede fra me e tuo padre non deve influenzarti assolutamente" mi dice.
"Stai scherzando vero? Io non riesco a guardarti in faccia, non riesco a parlare con Aj dalla vergogna" quasi le grido contro.
"Danny non si tratta solo di questo, stai cambiando, ultimamente sei tutto tranne il ragazzo che mi sono impegnata a crescere con una certa educazione. Io non ti riconosco" inizia a gesticolare.
"Buffo mamma, nemmeno io"
Detto questo rimane zitta, mi guarda con una faccia sorpresa. È così in colpa che nemmeno replica, le lacrime si accumulano nei suoi occhi azzurri.
"Dov'è papà?" Le chiedo.
"Non lo so, forse da zio Jai" si risiede.
"Non lo biasimo se non torna più a casa" detto questo sto per girarmi ma mia madre mi molla uno schiaffo.
Io me lo prendo tutto, non fa male. So di non meritarlo.
"Sai una cosa? Vi siete tanto preoccupati di noi ragazzi e dei casini che avremmo potuto scatenare con questa storia ma a iniziarla siete stati proprio voi con i vostri sporchi segreti. Voi adulti siete così fottuti."
Salgo le scale, mi cambio e mi metto a giocare con Annie come le avevo promesso. Fra una barbie e un servizio da tè provo a chiamare Luna ma non mi risponde. Dove cazzo è finita. Così chiamo Brad e gli racconto cos'è successo. Stanotte non posso stare qui, non se ne parla, ma non posso nemmeno dormire di nuovo in spiaggia. Da Aj non credo proprio, e Luna è la prima che non vuole tornare a casa. Non mi sento nemmeno di mettere Brad più in mezzo di quel che è. Dove posso andare?
Rimane solo Kelly.
Mi mordo un labbro mentre guardo il suo numero indeciso se chiamarla o no.
"Una mia bambola si chiama Kelly" mi dice Annie spiando sul mio cellulare.
"Annie ti assicuro che lei è bella come una bambola se non di più" sorrido fra me e me.
"È la tua ragazza?" Mi chiede con la curiosità innocente di una bimba di 7 anni.
"Magari"
"Io vorrei essere la tua ragazza fossi in lei" mi dice impegnata a cambiare Barbie.
Grazie all'incoraggiamento di una bimba bionda e riccioluta di 7 anni riesco a chiamare Kelly che sembrava preoccupata appena risposto.
"Si tranquilla sto bene" le dico.
"Hai sentito Luna?" Mi chiede poi.
"No, non mi risponde, non la vedo dallo skate park"
"Cos'avete fatto li?"
"Rich ci ha confermato che conosce i nostri segreti e lei gli ha mollato un pugno" sento Kelly sussultare dall'altra parte del telefono.
"Kelly io ho litigato con mamma, devi farmi un favore enorme: ospitami da te almeno per questa notte, dormo sul divano, ti prego non farmi dormire qui" mi allontano in modo che mia sorella non mi senta.
"Va bene tranquillo"
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"Dev'essere successo qualcosa fra Kian e Luna, papà ha parlato con lui per quasi un'ora" mi dice mentre prepariamo il letto in camera sua. A quanto pare dormirò affianco a lei stanotte.
"Dio Kelly sono così nervoso, che caos, Aj dov'è?" Mi passo una mano sul viso e mi siedo sulle lenzuola pulite.
"Da Cameron, Alli ha partorito una femmina a proposito, Charlotte"
"Che bello, sono contento per loro"
"Cody e Cameron hanno litigato all'ospedale a quanto pare" dice piano e io socchiudo gli occhi.
"Ti prego, non voglio parlare di quell'idiota di Cody" mi alzo sui gomiti e la guardo dispiaciuta. La illumina solo la luce della sua lampada da comodino.
"Scusa" mi sussurra e abbassa la testa.
"Tranquilla Kelly, se c'è qualcuno che non ha la minima colpa qui sei tu angelo" le metto una ciocca bionda dietro l'orecchio. Lei mi guarda arrossendo.
"Sei l'unica con una famiglia normale e l'unica che non dà mai fastidio"
"Già, infatti nemmeno si sente quando non ci sono, sono invisibile" abbassa di nuovo la testa e gioca con le mani.
"Ti dirò" mi avvicino di più a lei sul letto "Luna ha detto a Rich che se proverà a portarti dalla sua parte gli farà pentire di essere nato. Beh non credo che ce ne sarà bisogno perché Kelly sei una ragazza stupenda e non sai quanto desidero che tu sia mia, non glielo permetterò mai"
Mi avvicino piano e delicatamente a lei per lasciarle un bacio quasi impercettibile sulle labbra, come per non farla sgretolare con le mie. Sento il suo calore piacevole delle guance rosse e le ciglia lunghe che si chiudono.
"Buonanotte angelo" le dico prima di spostarmi sul mio letto per mettermi a dormire.
"Danny" mi prende una mano.
"Si?"
"Dormi con me" dice arrossendo di più.
"Cosa?"
"Dormiamo insieme, nel mio letto"
❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
All The Love, dopo questa fantastica ship poi.
Volevo solo fare gli auguri alla persona che nonostante non lo possa sapere mi è sempre stata accanto in qualche modo. Per me conta più di quanto chiunque possa immaginare.
Auguri Kian💕
Mar⭐️
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Surfers Paradise
FanfictionVi ricordate di Gold Coast, delle comitive, dello skate park, dei litigi, della spiaggia, delle canzoni, della storia dal profumo estivo? Se avete letto Summer Shade e Dark Shade e vi siete affezionati alla popolazione di Gold Coast, beh eccovi un...