Surfers Paradise

Austin

"Tutti mi aspettavo tranne te" confesso al ragazzo sotto la porta.

"Lo so, scusa se mi sono presentato così piuttosto"

"Oh, Kian Lawley che si scusa con me, davvero?" scherzo tornando dentro al salotto di casa di Justin.

"Senti vorrei parlare seriamente per una volta" mi dice con faccia tosta.

"Ironico, sei sempre stato tu quello incazzato a morte con me, non il contrario, quindi per una volta lasciami sfogare" mi siedo e non lo invito nemmeno ad accomodarsi, nemmeno è casa mia.

"In effetti si, ma stiamo parlando di quanti anni fa?"

"Prima di Luna" lo guardo negli occhi e lui fa un lungo sospiro.

"E' lei il motivo per cui sono qui" mi confessa.

"E' inutile Kian, torna a casa"

"Non sai nemmeno cosa voglio dirti"

"Si che lo so, vuoi chiedermi di non andarmene per Luna, perché mi vuole qui. Ma non è così, ha solo paura di rimanere sola, esattamente come Anna ma parliamoci chiaro: loro non lo sono." faccio una pausa e poi mi alzo per avere un miglior contatto visivo con lui.

"Sai io al posto tuo non sarei tornato, te lo dico col cuore in mano. Eri riuscito ad andartene d questo posto, in pochi hanno il coraggio di farlo, si cambia qui a Gold Coast. Io ci ho provato mesi fa ma niente, sono tornato, e sicuramente lo farò ancora perché sono troppo legato a loro due ma non ci tornerò mai più definitivamente"

"Con questo cosa vuoi dirmi?" mi chiede lui.

"Che domani parto al 100%, Cody sta rimanendo e sono sicuro che lo farai anche tu, altrimenti ti troverò e ti spezzerò le gambe. Non l'ho fatto 16 anni fa, lo farò sta volta intesi?" lo minaccio.

"Intesi" era un sorriso quello che mi stava facendo? Dio, spero di no.

"Ti devo ringraziare per quello che hai fatto in tutti questi anni" comincia a lagnare.

"Lawley te ne vai? Cavolo, con gli anni sei diventato noioso.." scherzò e lui ridacchia andando verso la porta.

"Austin comunque per quanto possiamo esserci odiati in questi anni, ti rispetto molto"

"Grazie" annuisco.

"Spero che riuscirai a ricostruirti una vita lì in Inghilterra"

"Si lo spero anche io"

Poi chiude la porta e rimango di nuovo solo così mi guardo un po' la tv. Verso le 8 torna Cody.

"E quel sorrisone?" gli domando vedendolo tutto contento.

"E' fatta" mi dice contento.

"Davvero?"

"Si, Mandy mi ha perdonato, viene con me in Francia" mi annuncia.

"Sono felice per te" gli sorrido.

"Austin è successo qualcosa? Sembri pensieroso.."

"E' venuto Kian prima qui" gli dico.

"Oh..."

"Già..."

"E quindi?"

"Era venuto per chiedermi di restare, ci credi? Gli ho detto che non se ne parla"

"Come ho detto a Mandy, ci sono persone pronte a lasciare Surfers Paradise, altre no. Credo che per te sia la scelta migliore amico" Cody mi mette una mano sulla spalla.

"Lo so... Oh, divertiti anche per me in Francia ok?"

"Lo farò, magari prima o poi vengo a trovarti a Londra, mi piace molto come città"

"Ci vedremo comunque, tornerò a Gold Coast" gli dico.

"Neah.. io non credo"

"Ma che dici?"

"Tu non tornerai facilmente, te ne stai andando per cambiare vita, te ne stai andando come ha fatto Karen, come hanno fatto i Jacks, Shawn, Conor, tutti quelli che on vediamo da anni ormai"

"Sto davvero lasciando casa?" gli chiedo. Mi chiedo più che altro.

"Hai un grande coraggio lo ammetto, io non credo ci riuscirei"

"Le cose si sono messe in maniera diversa direi per noi due" gli faccio notare il suo successo con Mandy e il mio insuccesso con Anna.

"Mi dispiace solo di perdere il mio migliore amico" ammette il mio amico e io quasi mi commuovo.

"E adesso chi ti aiuterà con tutte quelle belle canzoni eh?" lo prendo in giro.

"Mh, pensavo a Justin, non so..."

Justin eh? Ma vaffanculo sono insostituibile per te" gli do una spinta giocosa e lui cade sul divano.

"A proposito di questo..." lo aiuto ad alzarsi "dovresti aiutarmi a fare una cosa prima che io parta, questa sera"

"Dimmi tutto"

"Dobbiamo registrare una canzone che ho scritto"

"Stanotte?"

"Stanotte. Andiamo Cody, facciamo quest'ultima cazzata prima che io vada via" lo sfido.

"E va bene, passiamo la nottata svegli come quando eravamo ragazzini"