- Non ti dispiace neanche un po' non essere ad una festa con gli altri? - domanda Christopher.
Alzo la testa e il profumo del suo collo, a pochi centimetri di distanza dal mio naso, mi distrae un attimo.
- Le droghe fanno male, Chris. - rispondo.
Cosa dovrebbe esserci di meglio che passare la sera di Capodanno a guardare il Titanic spalmata sul mio ragazzo figo? E poi ha un profumo che Chanel levati.
Le sue braccia avvolte intorno alla mia vita ogni tanto mi accarezzano la pancia, come per non permettere al film di risucchiare tutta la mia attenzione.
Ho indossato il maglione più carino che ho per questa sera: bordeaux con fiocchetti di neve e pallini, morbido e piacevole al tatto, oltre che caldissimo.
Ogni tanto Chris gioca con qualche ciocca dei miei capelli oppure appoggia la guancia sulla mia testa, in modo estremamente tenero e coccoloso.
Non esiste che io voglia essere in un altro luogo, non sarebbe mentalmente sano da parte mia.
- Era così, per curiosità.
Annuisco, intenzionata a seguire il film.
Lo conosco talmente bene che ripeto le battute sottovoce nel momento esatto in cui le dicono anche loro.
- Mi dispiace aver lasciato che Nicole andasse ad una delle feste dalle quali abbiamo cercato di allontanarla ultimamente. D'altronde, mi sarei sentito peggio a non farti da divano. - riflette.
- Sei un divano perfetto, però. Ne vale la pena, te lo assicuro. - ribatto, con gli occhi incollati allo schermo.
Chris prende la mia mano e la studia, giocandoci con la sua.
Forse dovrei sentirmi un po' egoista a tenermelo tutto per me, ma è Capodanno e voglio concludere così il mio anno.
- Jamie come sta? - domando, ricordandomi di lei grazie ai capelli rossi di Rose.
- Un po' giù di morale. Non è facile per una bambina come lei trovarsi già a che fare con dottori e analisi in ospedale... - risponde, tristemente.
Jamie è stata ricoverata in ospedale ieri.
È svenuta improvvisamente in mattinata e durante la giornata le hanno fatto tante analisi.
Mi sono un po' arrabbiata con Christopher per non avermelo detto subito. Ormai stiamo insieme, è giusto supportarsi a vicenda durante i momenti difficili.
Ero già abbastanza scossa per il bigliettino fantasma, okay, ma questo non significa che io non fossi in grado di stargli vicino!
- Adesso dorme?
Chris annuisce.
- È spossata, deve riposare.
Mi accomodo meglio tra le braccia di Chris e cerco di non pensarci più.
Voglio avere nella testa solo l'immagine felice della piccola Jamie.
- Hold me close through the night
Don't let me go, we'll be alright
Touch my soul and hold it tight
I've been waiting all my lifeLa voce bassa e roca di Chris canticchia dolci parole al mio orecchio.
Penso che potrei sentirlo cantare anche in cinese e mi sembrerebbe comunque la canzone più bella del mondo.
Il suono profondo che percepisco mi eleva ad un livello di leggerezza in cui l'aria sembra rarefatta.
E forse posso capire Rose quando dice che sta volando, perché la sensazione è quasi la stessa.
***
- Jamie, lasciali stare. Stanno ancora dormendo.
- Dormono abbracciati?
Un rumore di passi in allontanamento.
- Sì, succede quando ci si vuole bene. - dice la voce bonaria dello sceriffo.
- Sono proprio belli. - commenta la bambina.
Qualche attimo di silenzio.
Il battito regolare del cuore di Chris.
Il profumo di pancakes.
Non resisterò a lungo senza aprire gli occhi e precipitarmi in cucina.
- Hanno quel tipo di amore bello da far invidia... se non finisce. Un tipo di amore che ti cambia piano piano, che diventa silenziosamente il tuo tutto.
- Tu e la mamma eravate così? - domanda la bambina.
Non sento risposta.
Forse ha semplicemente annuito.
- Lei è sana, vero? Non ci lascerà come ha fatto la mamma, vero?
Trattengo le lacrime.
Questa bambina mi commuove.
È così forte, così affettuosa... Chris deve essere orgoglioso di lei.
- Joyce è sana e ama il nostro Chris. Non ci lascerà, ne sono sicuro piccolina. - la voce si addolcisce.
Il braccio di Chris stringe di più la mia vita e il suo naso affonda tra i miei capelli e il mio collo.
Sono costretta a trattenere una grossa risata a causa del solletico.
Le sue labbra sfiorano la curva del mio collo, provocandomi un brivido.
La scelta si fa difficile: pancakes e grassa colazione per inaugurare l'anno oppure coccole e carezze tra le braccia di un Chris addormentato più dolce che mai?
__________
Today sono leggermente sclerata, a causa di un insieme non facilmente definibile di fattori. Il principale è l'ansia per le settantanove verifiche in programma queste settimane!
Ma sono sicura che potete capirmi.
Ho voglia di fragole.
E niente, non avete visto qual era l'indizio della storia narrata.
Non dimenticatela, è importante!
Però non sentitevi stupide, senza sapere la macchinazione che c'è dietro non penso che qualcuno ci arriverebbe.
Vi giuro, qualche volta penso che mi prenderete a legnate in testa.
Comunque, non ci sono molti danni da fare 😂 sono già piazzata male così 😂😂
Love you 🍭
STAI LEGGENDO
Confident
Teen FictionJoyce non capisce niente di matematica, salta gli allenamenti in palestra appena può ed è cotta del suo amico Ben dall'inizio del liceo. Christopher è il figlio del nuovo sceriffo, nato per giocare a football e per risolvere problemi di matematica c...