Joyce
Joyce ho bisogno di parlarti
È importante
Per favore
Rispondimi
Ti prego
Joyce
Dove cazzo sei
Rispondimi
Dai
Giuro che è importante
Lo giuro
Rispondimi
Joyce
Joyce
Joyce
Joyce
Joyce
Joyce
Joyce
Daii
Rispondimi!
Dai
Per favore
Apri il telefono
Fai qualcosa
Joyce
Joyce
Porca troia
Sorrido per la sua insistenza.
Digito un "eccomi" velocemente e attendo la risposta.
La schermata si colora di verde e sfioro l'area di risposta.
- Finalmente! Ti devo parlare di una cosa importante. - esordisce Chris.
- Sono al parco. - lo informo.
- Quello con lo scivolo rosso?
- Sì.
- Cinque minuti e sono lì. - afferma.
Non mi sarei comunque mossa.
Consumo la mia merenda con calma e osservo i bambini arrivati con due madri giocare.
Quando mi alzo per buttare plastica e cartoncino, vedo Chris dirigersi verso di me.
I suoi capelli chiari splendono al sole e gli occhi diventano quasi vitrei, tacitamente custodi di mille emozioni.
Indossa una camicia rossa a quadri e un paio di pantaloni color cannella, poco più scuri dei suoi capelli.
Le labbra piene mi sorridono.
Poi pare ricordarsi che è venuto con un compito serio e la sua espressione si adombra.
- Joyce. - sussurra.
È sempre così, mi blocco qualche secondo per assaporare il suono della sua voce che pronuncia il mio nome.
- Chris. - mormoro, pianissimo.
Ci guardiamo negli occhi.
Ed è magia.
Mi si riempie il petto di una sensazione frizzante, come se ci fossero migliaia di bollicine che scoppiano contemporaneamente.
No, non potevo pretendere che fosse impeccabile.
Purtroppo.
- Io... - inspira - devo dirti una cosa importante.
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Confident
Teen FictionJoyce non capisce niente di matematica, salta gli allenamenti in palestra appena può ed è cotta del suo amico Ben dall'inizio del liceo. Christopher è il figlio del nuovo sceriffo, nato per giocare a football e per risolvere problemi di matematica c...