Capitolo 26

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Gabriele nel frattempo vide il video....e si allarmò parecchio...io ormai pensavo già che chiunque se fosse venuto era ormai troppo tardi....ma in quei momenti intensi che passavano smisi di pensare e mi lasciai andare....Gabriele preso dai rimorsi provò a chiamarmi...ma trovò il telefono irraggiungibile.... Provò quindi a chiamare al numero di casa mia...ma nessuno rispondeva....così si diresse il più velocemente possibile a casa mia....entrò con una velocità che superò quasi la Luce...e con il fiatone incominciò a chiamarmi....io sentivo la sua voce...ma ormai era troppo tardi....ormai avevo già compiuto il mio atto e non si poteva tornare più indietro....poco dopo sentì Gabriele che aprì la porta del bagno e urlò fortemente..

-Oh mio dio Laura ma che cosa hai fatto!! c'e sangue dappertutto!

Io aprì gli occhi ma li lasciai socchiusi e gli sorrisi....lui prese la sua maglietta la strappò e avvolse dei pezzi intorno ai miei polsi cercando disperatamente di calmare l'emorragia e chiamò un ambulanza....io mi girai verso di lui e li dissi..

-Gabri.. O...ormai non c'è più nulla da fare...

-no! Tu ce la farai hai capito??

Li sorrisi un ultima volta.... Poi chiusi gli occhi....Gabriele si accasciò per sentire se il mio battito c'era....effettivamente ero ancora viva...ma mi era molto difficile lottare per sopravvivere....dopo qualche minuto arrivò l'ambulanza che mi caricò con estrema urgenza...fui intubata ma nel tragitto smisi di respirare... Andai in arresto cardiaco..... Gabriele si gettò a terra e pianse in un modo assurdo...tutto il dolore del mondo lo aveva lui....e so come si potesse sentire.... Perché poco prima....lo avevo provato pure io un dolore come il suo.... I soccorritori si allarmarono....in quell'attimo provai veramente un senso di pace...era strano ma nel frattempo in ambulanza si diedero parecchio da fare....ci misero tutto l'impegno possibile... E dopo numerosi tentativi...riaprì gli occhi....tornai a respirare....per me fu come rinascere una seconda volta....fu molto strano per me....sentì le urla di Gabriele dire

-finalmente!! Lo sapevo!! Grazie a dio...non potevi abbandonarmi amore mio!!

Fra le lacrime di Gabriele e tutta la confusione dell'accaduto mi portarono all'ospedale.... Mi curarono le ferite e mi fecero delle trasfusioni perché avevo perso molto sangue... Dopo qualche oretta mi raggiunse...era molto preoccupato... Si avvicinò al letto e mi strinse leggermente la mano che tremava..

-ehi...ma Elisa? L'hai lasciata sola con il bambino?

-Elisa mi ha detto la verità... Non è incinta....

-ah...bene...

-l'ho lasciata

-perché?

-perché io amo te.

-anche io e lo sai

-perché lo hai fatto? Spiegami il motivo

-perché ormai con la storia del bambino Elisa aveva vinto....ti aveva tutto per se...tu non mi parlavi più.... E non avevo più nessuno....

-ma smettila... Prima o poi me ne sarei accorto che la pancia di Elisa non cresceva....e sarei diventato sospettoso.... Anche senza questo gesto brutto e inutile....sai che ho temuto davvero di perderti?

-mi dispiace tanto...

-Stai tranquilla....ci sono io ora...ma promettimi che non lo farai mai più

-va bene...promesso.

-vieni qui bimba mia..

Si avvicinò a me e mi diede un bacio....mi mancavano le sue labbra così belle a calde....poter sentire il suo respiro e il sapore delle sue labbra mi fece sentire meglio.... Io lo amavo.... Lo amavo da impazzire....mi abbracciò forte e riempiva di carezze...mi sentivo protetta finalmente.... Dopo qualche settimana uscii la dall'ospedale... E Gabriele mi venne a prendere....e mi portò a casa...si sedette vicino a me e mi baciò le cicatrici dei tagli...fu un gesto dolcissimo per me....poi mi prese in braccio e mi portò in camera....e ci addormentammo insieme..... Fu una giornata bellissima....

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