L'incontro

Capitolo 100

Il pomeriggio fu molto cupo quel giorno....piovve parecchio...e c'era un tempo da lupi.... E come al solito la caserma aveva le "sue perdite" come le chiamavo io...Gabriele si occupava spesso del problema dell'acqua... Anche se era davvero un casino asciugare tutto....ma noi non ci perdevamo mai d'animo...ci divisimo in squadre....e io beh...fui assegnata a tenere il secchio a Gabriele... Perché io dovevo stare in assoluto riposo...come dicevano....così dopo la fine della pioggia...iniziarono a sistemare...quella sera c'era parecchia acqua... Soprattutto verso l'ufficio...per fortuna non colpì nulla di serio....presa dalla curiosità mi avvicinai da lui...e dissi

-amore...come procede?

-Bah...qua è tutto un casino...ogni volta è la stessa storia Cristo.... Io mi sono rotto di dover fare questo

-dai...calmo...non fare così

-così come?!...ceh è un lavoro stressante...e io mo rompo Perché sono un Vigile del fuoco...non la donna delle pulizie...

-ma lo stanno facendo tutti..

-non tutti... Qua dentro c'è gente che si gratta

-che intendi dire? Che io sono qui solamente per grattarmi?

-non dico a te..

-qui ci sono solamente io ferma...

-ascò pensa la come vuoi....io ho parecchio da fare...e non ho tempo

-di cosa non hai tempo?? Di scambiare due parole con la tua ragazza?

-possiamo discutere in un altro momento per favore?!!?

-certo...come vuoi tu...però sarò io a decidere quando... Ciao

-non incominciare a fare così dio

-no no tranquillo...ma ne sto andando.