Capitolo 38

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Così entrai in sala radio dove Marco come se fosse un presentatore fece un a specie di salto e urlò

-ragazzi!! Colleghi miei !! Date il benvenuto alla futura piccola mascotte della casermaaaa!!!

Tutti mi guardarono in un modo confuso perché non capivano...poi Marco mi disse

-dai forza Laura... Dillo su...

Così io presi coraggio e dissi con una mezza ridarella per via dell'emozione...

-s...sono incinta!

Tutti i vigili della caserma esultarono e mi guadavano con tanta felicità la pancia.....e tutti mi dicevano..

-mi raccomando appena nasce subito qua a farci onore di questa meraviglia che verrà al mondo...

-va bene

Risposi io...

-chissà magari diventerà vigile del fuoco

Disse Marco compiaciuto...

-Ah boh si vedrà quando nascerà

Mi sedetti sulla poltroncina che c'era e racconti tutto ciò che mi veniva in mente....e tutti mi ascoltavano incuriositi....poi però ricevetti una chiamata....

-pronto?

-Bimba...sono io...

- Gabriele?!

-si....ho perso il cellulare ieri....

-ah bene....

-senti dove sei? Ho bisogno di parlarti....

-adesso non sono a Levico...

-e dove sei?

-sono da un amico....

-ah....ma possiamo vederci?

-ora non posso...ma da dove mi stai chiamando?

- dal numero di casa....ho fatto un casino per riavere il tuo numero...

-ma dove lo hai perso il telefono? E soprattutto... Come hai fatto a perderlo?

-ehm...è una storia abbastanza lunga....per questo ti voglio parlare... E magari mi aiuti a trovare il cellulare....

-senti....appena torno richiamo a questo numero....se rispondi bene sennò pazienza....

-perché mi rispondi così?

-ah...non di ricordi come mi hai trattata ieri notte? E che mi hai lasciata perché ti volevi fare la biondina?

- ma ero ubriaco!?...senti ne parliamo faccia a faccia....va bene?..

-si forse è meglio...

-allora a dopo..

-a dopo ciao.

-ciao...

Chiusi la chiamata e mi misi a piangere lo notarono anche i vigili....sentirono tutto....e si indignarono terribilmente....ma io non badai  a loro....anzi...feci un finto sorriso e dissi

-che c'è? Non è successo nulla! Dai forza...è un giorno speciale....non roviniamolo....

-va bene Laura...

Dissero alcuni del vigili....poi però guardai l'orario...era tardissimo...così li salutai velocemente alla fermata dell'autobus.... Presi il pullman giusto in tempo.... Nel frattempo durante il viaggio mi ricordai dei biscotti che mi ero comprata e incominciai a sgranocchiare qualche biscotto....arrivammo vicino a Trento....dove salirono delle ragazze che mi guardarono piuttosto male...così all'ennesima occhiata mi girai e dissi

-c'è qualche problema forse?

Non risposero...ma in compenso la smisero di ridacchiare.....verso la fermata successiva cambiai posto e mi accarezzai il Pancino....e dissi sotto voce...

-tranquillo piccolo mio... Anche se prendono in giro alla mamma sappi che non mi importa.... E che non mi impedisce di screscerti...loro sono solo delle stupide che si credono dio....spero che tu non diventi mai così... Se sei femmina.....

Poi arrivai verso Levico.... E scesi alla prima fermata....ed entrai in pizzeria... Non me la sentivo di tornare a casa....dopo tutto quello che era successo.....ordinai una pizza Margherita e una bottiglietta d'acqua.... Pranzai con tranquillità e poi mi ricordai della chiamata di Gabriele..... E mi venne da piangere.....ma comunque sia...lo chiamai....non rispose nessuno....provai una seconda volta....niente....così appoggiai il cellulare sul tavolo..... In attesa magari che qualcuno mi richiamasse....ma nessuno lo fece...così pagai e andai al lago....rimasi li a pensare a tutto ciò che mi era successo... Al mio compleanno... A come era tutto magico e bello....ero triste...e questo mi faceva molto male...e sapevo che non mi dovevo agitare per il bambino....e incominciai di nuovo a parlare al bambino....

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