Non feci altro che guardare quelle foto....sapevo che in quel modo mi stavo solamente facendo del male...ma...non riuscivo a capacitarmi di una cosa simile....non ci potevo credere....speravo che non fosse lui...ma solamente un altra persona....ma purtroppo la foto...riprendeva anche la sua faccia....dove aveva la braccia al cielo con un bicchiere in mano....e l'altra che teneva i capelli di Elisa....era una scena a dir poco straziante per me....non ce la potevo fare.....volevo solamente morire...ero stanca...questa volta più di tutte le volte...avevo voglia di urlargli contro tutto quello che mi passava per la testa....senza riflettere su cosa dire....ma semplicemente sfogarmi avrei voluto farla finita ma ero bloccata dalla mia gravidanza....mancava meno di una settimana per entrare nei sette mesi...e non potevo compiere un gesto simile....ero confusa...non capivo il perché di questo gesto...faceva male...molto male...passarono due giorni... dall'accaduto.... e a Levico c'era la tanto attesta parata....dove io ero incaricata personalmente dal comandante di partecipare....si fece l'ora dell'inizio...ma io ero ancora a Verona....così ricevetti una chiamata
-pronto?
-signorina Biaggio....si può sapere dove sei?? Ti ricordo che oggi c'era la parata...e sei convocata nella caserma dei vigili per partecipare
-senta signor comandante...dopo tutto quello che è successo....io credo proprio che non sarò presente..ne ora ne più avanti...mi spiace...
-sei convocata in caserma per un richiamo
-richiamo di cosa?? Convocazione di cosa??? Non sono un vigile del fuoco...quindi posso fare quello che mi pare...con tutto il rispetto..ma oggi non sarò presente...arrivederci.
Chiusi la chiamata senza pensarci....e lanciai il cellulare nel divano....aiutai Jessica la moglie di Marco a preparare il pranzo...e ovviamente continuavo a scusarmi per l'enorme disagio che stavo creando nel stare da loro..anche se la risposta era sempre la stessa
-tranquilla..tu sei sempre la benvenuta...puoi stare qua quanto ti pare...a noi non ci disturbi assolutamente...anzi..ci fa piacere....
Erano così gentili con me....mi volevano bene....e amavano stare in mia compagnia... e anche per me era lo stesso....e non smisi mai di ringraziarli....li volevo un mondo di bene....alla fine...salimmo a Levico...a vedere la parata era organizzata benissimo...al mio posto fu messo Giulio... Gabriele aveva un'espressione come persa nel vuoto....mentre io nel vederlo mi rattristai moltissimo....un suo collega mi riconobbe e mi salutò...e io ricambiai....il camion si fermò a qualche mentro più in la della macchina... E Giulio se ne accorse...così scese e mi raggiunse...
-Laura...ce l'hai fatta...nel camion c'è la tua divisa....se vuoi andare vai....la parata è praticamente iniziata....
-sono venuta solamente per vedervi...per rispetto al lavoro che ho sempre desiderato di fare...non per stare in un camion con lui....ci stai benissimo anche tu...dato che tu sei un vigile...non io che sono una civile che dovrebbe fare le pulizie....
-e cosa c'entra? Il comandante ti ha scelta..e ci sarà un motivo....sicura che non vuoi??
-no...e ora vai che il camion si sta muovendo....
Giulio tornò sul camion...Gabriele mi guardò dallo specchietto...e anche io lo vidi....non mi disse nulla...e io cambiai direzione....mi spostai verso la piazza....la parata era ancora moltissimo indietro...entrai nel bar...e presi un thè per rilassarmi...poi tornai a casa...la mamma mi abbracciò e mi chiese
-dove sei stata?
-te l'ho detto..sono stata da Marco...con Jessica...
-stai bene vero?
-certamente...
-va bene...
Diedi un bacio alla mamma e poi salii in bagno e mi feci un bagno caldo per rilassarmi....avevo solamente bisogno di stare sola...
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L'incontro
Teen FictionLa storia travolgente di una semplice ragazza come tante..che supera tutti i suoi ostacoli e lotta per il suo amore...e per il suo piccolo Andrea..