Camila pov
Normani aveva proposto di riunirci sul divano, con una tazza di cioccolata calda, per ragguagliarci sugli anni che avevamo trascorso separate. Ally si era affrettata a riscaldare la cioccolata, Mani aveva recuperato le coperte e Dinah era andata a chiamare Lauren.
Non speravo che ci raggiungesse, ormai mi ero abituata alla sua assenza e sapevo che era dovuta alla mia presenza.
Per questo mi sorpresi quando la vidi entrare al seguito di Dinah.Ero scivolata sotto la coperta di lana, una tazza di cioccolato in mano e di fianco a me sedeva Normani, mentre l'altro lato venne occupato da Dinah.
Ally si sedette su una poltrona e sull'altra Lauren, la quale si stravaccò come era solita fare da sempre: le gambe poggiate sul bracciolo, la testa inclinata all'indietro che penzolava un po' sullo schienale e un po' nel vuoto.«Quindi?» Domandò Mani impazientemente, spezzando il silenzio che era sceso nella stanza.
«Ah non so...» Dinah fece spola fra me e Lauren, la quale era impegnata a mordicchiarsi distrattamente le unghie per non incontrare il mio sguardo.
«Camila... Che hai fatto in questi tre anni?» Chiese improvvisamente Dinah, attirando tutti gli occhi su di me, a parte quelli di Lauren che tese le orecchie appena la domanda aleggiò fra le mura, ma non si disturbò a rivolgermi nemmeno un'occhiata di sottecchi.
«Io ehm... Ho viaggiato.» Minimizzai, abbassando lo sguardo sulle mani giunte in grembo.
Percepii le ragazze scambiarsi gesti confusi, soffusi brusii riempire il silenzio e infine Ally si fece da portavoce e domandò quale posto avessi preferito fra tutti.Ponderai l'idea, pretesi di rifletterci seriamente, ma in realtà avevo sempre avuto un luogo nel cuore.
Nonostante avessi viaggiato tanto quel posto era rimasto sempre il mio preferito perché in quella stanza avevo dormito con Lauren, avevo visitato le strade con lei al mio fianco e non c'era bellezza straniera che potesse eguagliare quella sensazione. Non c'erano grattacieli, paesaggi, spiagge che potessero competere con quelle strade che avevo scoperto con Lauren.«Los Angeles.» La mia risposta attirò l'attenzione della corvina, che istintivamente spostò lo sguardo su di me per poi riabbassarlo subitamente.
«Sei tornata a Los Angeles?! Non lo sapevo.» Mi colpì Normani sul braccio, schiudendo la bocca per la sorpresa. Era anche una delle sue città preferite.
«No.» Scossi la testa, leccai le labbra ormai seccate per colpa dell'agitazione
«È rimasta nel mio cuore da quando ci siamo andate tutte insieme.» Mormorai timidamente, sentendo le guance avvampare.
Spiluccai la coperta, costringendomi ad abbassare lo sguardo e quindi eludere gli sguardi attenti delle ragazze.Loro credevano che fosse una semplice risposta, ma solo io e Lauren sapevamo a quello a cui mi riferivo...
«Sei bellissima.» Disse Lauren, mentre scendevo le scale lentamente, lasciandole ammirare il vestito rosso che fasciava le mie curve morbide.
Sorrisi, afferrando la sua mano che mi guidò dritta fra le sue braccia.
«Anche tu lo sei.» Mi complimentai onestamente, sporgendomi in avanti per lasciarle un bacio leggiadro sulla fronte.
«Dove mi porti?» Domandai curiosa, catturando il labbro inferiore fra i denti per reprimere la voglia di baciare quelle labbra incastonate in un color malva.
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Go back in time
FanfictionStoria Camren. Dopo tre anni dalla dipartita di Camila Cabello dal famoso gruppo delle Fifth Harmony, le viene proposto di essere parte del loro tour per un solo anno... Camila non si è lasciata alle spalle solo tre amiche che non sente più da tem...