Si dice che sia una bella donna con i capelli estremamente lunghi con punte simili a spine. I suoi capelli sono sotto il suo diretto controllo e lei li usa per intrappolare gli uomini. Si dice che vaghi per le strade della prefettura giapponese di Ehime, sull'isola di Shikoku. Quando troverà un giovane uomo, lei riderà di lui, e se il giovane osa ridere, Harionago lascerà cadere i suoi terribili capelli e l'attacco.
Un temibile yokai noto come hari onago appare di notte sulle strade di Shikoku, ed è indistinguibile al buio da una donna ordinaria con i capelli sciolti e spettinati. A ben guardare, tuttavia, la punta di ognuno dei suoi capelli è dotata di un uncino appuntito, ma se uno è abbastanza vicino da notare questi ganci, probabilmente è già troppo tardi.
Hari onago vaga per le strade alla ricerca di vittime - di solito giovani uomini single che camminano da soli. Quando incontra un uomo adatto, gli sorride timidamente. Se il sorriso viene restituito, lei attacca: lascia cadere tutti i suoi capelli, e le estremità appuntite sferzano con una velocità accecante e una volontà propria, affondando in profondità nella carne della sua vittima. La sua forza è così grande che perfino l'uomo più forte può essere sopraffatto dai suoi ami. Una volta che la sua vittima è irretita e resa indifesa, lo strappa a pezzi con i suoi ganci e divora i resti.
È tecnicamente possibile per un corridore molto veloce fuggire da una hari onago, a condizione che la sua casa sia abbastanza vicina e abbia una porta o una porta robusta. Se riesce a mettersi al sicuro in casa prima che i suoi ami lo catturino, potrebbe sopravvivere fino all'alba, quando questi yokai svaniranno. Le cicatrici e le sgorbie che lascia nel telaio della porta di legno rimangono una testimonianza della sua cattiveria, e come ammonimento per i giovani a non prendere in giro ragazze strane.
STAI LEGGENDO
Catalogo Yõkai 1 - Dalla A alla K
HororLista dettagliata di tutti gli Yōkai dalla A alla Z, Storie e immagini. (1° Volume) Fonte: www.yokai.com