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La catena di isole del sud di Okinawa è sede di una serie di yokai unici che non si trovano da nessun'altra parte in Giappone. Uno di questi è il kijimunā: una creatura elfica che la rende a casa negli alberi di banyan che crescono su tutto l'arcipelago di Ryukyu. Fisicamente, il kijimunā ha all'incirca la stessa altezza di un bambino, con i capelli rossi selvaggi e folti e la pelle tinta di rosso. Indossano gonne fatte di erba e si muovono saltellando piuttosto che camminando. Kijimunā conserva l'aspetto della giovinezza infantile nella loro età adulta. I maschi sono noti per i loro grandi e prominenti testicoli.
Lo stile di vita di Kijimuna imita quello degli umani in molti modi. Pescano lungo le coste, vivono in unità familiari, si sposano e allevano i bambini più o meno allo stesso modo degli isolani nativi. In rare occasioni sono persino stati conosciuti per sposarsi in famiglie umane. La dieta kijimunā consiste interamente di frutti di mare. Sono eccellenti pescatori e sono particolarmente abili nell'immersione, cosa che fanno regolarmente per catturare un piatto preferito: teste di pesce (in particolare teste di pesce fusilier a doppio rivestimento). Sono particolarmente affezionati agli occhi dei pesci (preferendo anche l'occhio sinistro sulla destra). Gli abitanti di Okinawa attribuiscono ai senzatetto cadaveri di pesci trovati sulla spiaggia un pacchiano kijimunā.
Kijimunā ha un certo numero di paure e pregiudizi particolari. Disprezzano polli e pentole. Sono estremamente scoraggiati dalla gente che passa gas. Tuttavia, la cosa che odiano di più, sopra ogni altra cosa, è il polpo. Evitano i polpi a tutti i costi, disprezzandoli e temendoli allo stesso tempo.
Kijimunā spesso aiuta i pescatori a pescare o aiuta gli umani in altri modi in cambio di un pasto cotto. Quando formano amicizie con gli umani, possono durare per tutta la vita; spesso ritornano ai loro amici umani molte volte, anche trascorrendo le vacanze con la loro famiglia adottiva.
Gli attacchi di Kijimunā agli umani sono molto rari. Abbattere il banyan tree in cui vive uno è un modo sicuro per guadagnare la sua ira. Si sa che Kijimunā ha torto a uccidere il bestiame, a sabotare le imbarcazioni in modo che affondino mentre i loro proprietari sono lontani in mare, o magicamente intrappolare persone in alberi cavi dai quali non possono sfuggire. A volte spingono giù il petto delle persone mentre dormono, o spegnono le luci durante la notte. L'inimicizia di un kijimunā, una volta guadagnata, non può mai essere soddisfatta finché dura
