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Kaichigo è lo spirito di una scatola di conchiglie che prende vita. Prende la forma di un piccolo ragazzo simile a una bambola in un kimono.
Kaichigo infesta le scatole di conchiglie utilizzate per conservare bellissime e costosissime conchiglie dipinte. Escono quando nessuno è in giro e giocano con le conchiglie, girandole e spostandole in posizioni diverse.
Le origini di Kaichigo si trovano in kaiawase ("shell matching"), un popolare gioco di periodo Heian che usa conchiglie dipinte. Belle conchiglie delle giuste dimensioni e colori sono state raccolte e decorate, i loro interni rivestiti in oro e dipinti con scene di storie popolari, come The Tale of Genji . Le due metà dello stesso guscio sarebbero state dipinte con la stessa scena, ei giocatori del gioco avrebbero cercato di abbinare i due lati. Scatole di conchiglie splendidamente decorate, o kaioke , sono state utilizzate per conservare i gusci mentre non sono in uso.
Kaiawase gradualmente è stato sostituito da altri giochi di corrispondenza, come karuta, che usano pezzi di gioco meno squisiti. Il kaioke e le conchiglie stesse vennero ad essere visti come oggetti d'arte preziosi invece di giocattoli. Poiché ogni metà del guscio si adatta perfettamente alla metà corrispondente e nessun altro, costoso set di kaiawase è stato usato come dote di nozze, a simboleggiare un incontro perfetto e unico tra la sposa e lo sposo. Alcune scatole sono state tramandate da madre in figlia più e più volte per secoli. Quei kaioke che esistono da molto tempo e non vengono più usati come giochi iniziano a risentirsi della loro esistenza. Crescono irrequieti e vogliono essere di nuovo giocati e sviluppare un'anima: il kaichigo.
