Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Amanojaku è un demone solitamente raffigurato come un piccolo orco ed è in grado di provocare i propri desideri più oscuri e istigarli a commettere azioni malvagie.
Gli amanojaku sono mostri malvagi che sono noti da prima della storia scritta in Giappone. Sono descritti come malvagi kami, minor oni o yōkai che causano malizia e compiono azioni malvagie. In particolare, sono noti per provocare gli umani ad agire sui desideri empi e malvagi sepolti nel profondo dei loro cuori. Diffondono l'inquinamento spirituale ovunque vadano.
Sebbene siano anteriori al buddismo in Giappone, gli amanojaku sono spesso raffigurati nell'immaginario buddhista in quanto simboli della malvagità vengono sconfitti dalla rettitudine. In particolare, i Quattro Re Celesti sono raffigurati come in piedi sopra i demoni, schiacciandoli: quei demoni schiacciati si dice che siano amanojaku. L'armatura del dio Bishamonten è anche decorata con facce demoniache, che si dice siano questo spirito malvagio.
Amanojaku ha origine nella mitologia antica. Anche se le loro vere origini sono un mistero, sembrano essersi sviluppate da antichi miti di divinità shintoe malvagie. Amanozako, Amenosagume e Amenowakahiko condividono tutti gli aspetti della natura insidiosa di questo spirito. È opinione diffusa che l'amanojaku abbia avuto origine da uno o anche da tutti.
La storia più famosa di amanojaku è la storia di Uriko hime. In questa storia, una coppia di anziani senza figli ha scoperto una bambina dentro un melone. L'hanno portata a casa e l'hanno cresciuta come loro, e l'hanno chiamata Uriko hime. È diventata una bellissima giovane donna e un giorno è arrivata una richiesta per la sua mano in matrimonio. Felici, i suoi genitori andarono in città per acquistare la sua dote e prepararsi per il suo matrimonio. Prima di partire, l'hanno avvertita di non aprire la porta a nessuno, non importa cosa!
Poco dopo, Uriko sentì bussare alla porta. "Uriko hime, per favore fammi entrare!" Si rifiutò di aprire la porta. La voce rispose: "Se non aprirai la porta, allora almeno aprirai una finestra ..."
Con riluttanza, Uriko Hime aprì la finestra solo per un attimo. Non appena lo fece, un lungo dito artigliato scivolò nella fessura e spaccò la finestra. Era un amanojaku! L'amanojaku balzò a Uriko hime, strappandosi i vestiti. La giovane donna ha combattuto per la sua vita, mordendo e dando calci al demone, ma non era abbastanza forte. L'amanojaku le ha spezzato il collo e lei è morta.
L'amanojaku non si è fermato qui, comunque. Ha scorticato la pelle di Uriko hime e l'ha indossata come un vestito, nascondendosi nei suoi vestiti e camuffandosi come la ragazza. Quando i genitori della ragazza tornarono a casa, furono ingannati nel pensare che la loro figlia fosse ancora viva.
Finalmente arrivò il giorno del matrimonio. La coppia di anziani ha portato l'amanojaku-in-travestimento al suo futuro marito. Tuttavia, un corvo in un albero vicino chiamò, avvertendo la coppia che la loro figlia non era quella che sembrava. Afferrarono la sposa e la trattennero. Si lavarono il corpo fino a quando la pelle scorticata si spense e l'amanojaku fu rivelato.
L'amanojaku corse per la sua vita, ma la coppia anziana la inseguì. Sempre più persone si unirono a loro, fino a quando un'intera schiera di abitanti del villaggio inseguì il demone attraverso il villaggio. Alla fine, i cittadini raggiunsero l'amanojaku e lo colpirono con bastoni, pietre e attrezzi. Hanno battuto il demone in un casino sanguinoso ed è morto.
