Please...Malfoy And Weasley-Scorose

Capitolo 49-Scorpius

La mia vita sarebbe potuta tranquilla. Senza troppe bugie.
Senza troppe novità.
Senza troppe complicazioni.
Swmxa troppo affetto per persone a cui dovrei donare altro.

Fino a quanto avevo 6 anni la mia vita era stata tremendamente noiosa e monotona. Ma quando, è apparsa una rossa con le lentiggini che neanche cosa sapeva cosa fosse stare in una casa tetra come la nostra, la mia vita era cambiata.

Sono diventato un fratello.
Sono diventato un ragazzo che ride davvero.
Sono diventato un innamorato.
Ma soprattutto un gran bugiardo.

Meriterei l'oscar più di quel babbano di Di Caprio.

Ma è sempre stata una cosa spingermi a mentire la paura. La paura di perderla.
La stessa paura che vedo negli occhi di mia madre Astoria.

E anche stare qui con la sua famiglia mi rende ansioso, e l'unica cosa che spero è andare via.
Per non dover paura che in un modo o l'altro possa scoprirlo o qualcuno di loro possa capirlo.

Vedo come le vogliono bene tutti e gli sguardi di Albus da migliore amico o fratello che la guardano come se fosse la sua Rose perduta. Anche perché lei è la sua Rose perduta.

Mentre aspiro dalla mia sigaretta che tengo tra due dita vedo in lontonanza Rose scherzare con quelli che sono i suoi cugini sulla spiaggia mentre io sto in disparte.

Lei crede di stonare tra si loro mentre in realtà sono l'unico io a stonare tra quei colori e tra quelle risate.

Devo aspettare una settimana. Una settimana e andremo via.
Anche se c'è il compleanno della piccola Lily nella tana. Ed è quello che cazzo, si, mi spaventa a morte.

Perché li in mezzo a Harry Potter e altre persone potrebbero riconoscerla facilmente o magari anche no.

Assotiglio lo sguardo quando vedo che Lorcan la prende sulle spalle facendola ridere. Quella risata così bella che le fa illuminare il volto.

E il fastidio che provo dritto al petto non riesce a non apparire. So che si merita di avere qualcuno ma pensare di non essere io a toccarla, farla ridere, amarla mi fa venire voglia di spaccare tutto.

Ma voglio anche sapere perché nei giorni scorsi è uscita varie volte con lui, vedo che spesso si baciano, ma lei mi dice che non è niente di ufficiale.
Inconsciamente sembra affligermi una punizione peggio di una reclusione ad Azkaban.

Butto la sigaretta a terra pronto a prenderne un'altra perché è l'unica cosa che mi fa scaricare lo stress oltre al sesso.

"Scorpius" ai avvicina a me Melissa con il suo costume rosso che le sta davvero bene rendendola molto desiderabile ma solamente fisicamente. "perché non vieni da noi?"

"Non mi va" rispondo mentre guardo il mare davanti a me.

"Hai litigato con qualcuno di loro?" mi chiede guardandomi premurosa.

"No"rispondo semplicemente.
So che non vuole essere impicciona ma vuole sapere il motivo di questo mio isolamento, come so che ha ancora una cotta gigante per me.

"Ho capito. Ti danno fastidio Lorcan e rose"

Ma quasi quasi.

"Guarda che è normale. È tua sorella." dice lei sorridendo "Ma vedrai che la supererai"

Lei non è mia sorella. Non sarà mai mia sorella. Cazzo, capitelo.

"Ehm... Si" dico in modo confuso e anche un po' incazzato vedendo di nuovo un'altro bacio tra di loro.

"Se posso fare qualcosa per te, dimmelo" dice lei gentile "Ti preparo anche la torta al cioccolato fondente che ti piace"

"Come lo sai?" chiedo confuso guardandola.

"Ah, segreto" ridacchia e io faccio lo stesso pensando che forse devo dimenticarla. Che devo cercare di dare un'occasione a Melissa.

Così, mi avvicino a lei poggiando la mia mano sulla sua guancia che deglutisce per poi iniziare a baciarla con urgenza.
E lei ovviamente non si scansa, rimane a baciarmi passionalmente mentre la faccio sedere a cavalcioni su di me poggiando una mano sulla sua schiena e più giù.

Posso dimenticarla.
Devo farlo.

Lei deve diventare mia sorella. Punto.