Capitolo 74-Scorpius

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"Scorpius, fammi entrare" mi dice per l'ennesima volta mia madre fuori dlaa porta della mia camera.

Sono ormai da qualche giorno che non esco dalla stanza neanche per mangiare, appello tutto con la magia.
Non mi va di stare con nessuno.

"Mamma, lasciami stare" borbotto mentre sdraiato in pancia in su, volto lo sguardo verso destra e vedo la mia foto con Rose appesa sul muro.

Fa così male. Tremendamente tanto.

So che ha ragione, che le ho mentito Ma sentirle dire quelle cose mi ha distrutto, peggio di un crucio.

"Ti prego, Scorpius" mi dice con voce supplichevole e io con la bacchetta apro la porta e lei entra con un espressione triste ma forte.

Da quando siamo tornate a casa, dopo il cimitero non ha versato una lacrima ma il suo sguardo doveva tutto mentre mio padre sembrava indifferente.

Lei si avvicina a me e si siede sul mio letto "NOJ credevo fossi così innamorato di lei. Pensavo fosse solo una cottarella, così"

"invece no" dico col voce fredda "E papà lo aveva capito"

"Mi spiace non averlo capito prima, io..." inizia a scusarsi ma mi metto a sedere sul letto e le dico "Non è colpa tua. Lo sapevo che le bugie avrebbero portato a questo. Ora lei mi odia"

"Se era innamorata di te davvero, è impossibile che abbia cambiato così sentimenti" cerca di tranquillizzarmi mettendomi la mano sul braccio come per conforto.

"Non me lo ha mai detto" confesso "Sono sempre stato io a dirle ti amo,lei mai"

"Oh Scorpius" dice triste per poi prendere la mia testa e poggiata sul suo petto mentre io sento le lacrime minacciare di uscire e il cuore distrutto.

"Puoi piangere" mi sussurra "Noj c'è nulla di male" e senza che finisca di dirlo le lacrime scivolano lungo le mie guance.

Ho perso Rose nella mia famiglia e come l'amore della mia vita insieme al mio migliore amico.

Faccio davvero schifo.

*
*
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Finalmente deciso di uscire dalla stanza anche se la malinconia non mi abbandona, casualmente passo dalla sua camera e noto che è aperta.
In silenzio mi avvicino e vedo mio padre che guarda con uno strano sguardo le cose di Rose sulla scrivania come diari, piume o giocattoli.
Prende dal letto la sua bambola Albi e aa un mezzo sorriso per poi rimetterla nel letto e tornare di nuovo serio.

"Papà" lo chiamo mostrando la mia presenza, lui si volta sorpreso verso di me con le mani nelle tasche dei pantaloni "Abbiamo scritto che le riporteremo le sue cose"

"E lei?"

"È stata accettato. Da parte di Potter ovviamente" dice lui ancora con le mai in tasca mostrandosi nettamente normale e tranquillo "Verrai?"

"Dubito voglia vedermi"

"Lei non vuole vedere neanche noi" dixe guardandomi "Secondo me non vuoi vederla tu, e neanche Albus vuoi vedere"

"Lui mi odia. Gli ho mentito e pensa che la mia amicizia sia stata una falsa"

"Ah quanto lo vorrei" dice. Guardando per un attimo il soffitto e puntare gli occhi su di me "Ma so che era un'amicizia vera"

"Lui non crede, pensa che gli abbia nascosto la cugina ed è vero" dico agitato e capendo quanto sia stato orribile ma mio padre dice "Stavi proteggendo sua cugina e non hai avuto l'occasione di spiegarti"

"Stai cercando di convincermi di venire?"chiedo confuso e sorpreso.

" Devono sapere anche la tua verità "dice alzando le spalle.

" Però tu non gli hai detto della promessa a Ron Weasley, fai credere miliarde di cose anche negative "gli ricordo ma lui rimane impassibile" Perché papà non vuoi mostrare la parte migliore di te? "

Lui mi guarda per poi camminare fuori dalla stanza lasciandomi li a guardare scatoloni che si riempiono.

*
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" Chi diamine è? "sbotto mentre vado alla porta scocciato.
Il campanello non smette di suonare e nessuno si degna di aprire.

Apro la porta e rimango sorpreso di vedere Melissa davanti alla porta che entra subito in casa come se glielo avessi detto e si mette di fronte a me.

"Cosa fai qui?"

"A. Chiederti di tornare con me" dice seria e io la guardo sorpreso e perplesso senza sapere cosa dire ma lei subito diventa più incazzata e mi colpisce con la sua borsa "Coglione! Sono venuta a prenderti a calci! Emerito cretino" e ad ogni insulto un colpo che cerco di evitare dicendo "Ma sei pazza?!"

"Hai mentito a Rose, Albus a tutti quanti, te ne rendi conto?" sbotta lei arrabbiata "E lo avevo detto che se avessi fatto soffrire Rose sarei venuta qui"

"Melissa, so di aver sbagliato e mi dispiace davvero davvero tanto"le dico sincero." Il mio amore per lei è vero "

" Lo so, deficiente"sbotta lei camminando agitata "Ti credo perché ho visto come la guardavi come ti si illuminano gli occhi al parlare di lei"

"Perché sei qui?"

"Non lo so neanch'io" risponde arrabbiata "Il piano iniziale era quello di ucciderti e cruciarti prima"

"ma non lo stai facendo"le sto facendo notare confuso.

Lei sospira"Lei noj sta bene. Lei è arrabbiata con voi davvero ma dubito vi odi"

"Dovevi vederla al cimitero Melissa"

"Lei era incazzata, ferita, confusa, è normalne che odiasse tutti e principalmente voi" mi fa notare Melissa "Perché le avete mentito?"

"Ci siamo affezionati a lei e volevamo proteggerla"

"Da chi?"

"Un gruppo di mangiamorte ancora presente" le confesso.

"Lei lo sa?"

"Si"

"Beh allora vuol dire che non devi scoraggiarti"

"Perché mi vuoi far fare pace con lei?"

"Perché so che non sei cattivo e neanche la tua famiglia"

Please...Malfoy And Weasley-ScoroseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora