capitolo pervy e violento.
mi sveglio a causa di alcune voci.
"che cazzo combini? voglio che vai e te la fai!" urla una voce familiare, di sicuro è l'uomo.
"no, Alan mi sono rotto il cazzo di questa storia!" dice un'altra voce. finalmente so che l'uomo si chiama Alan.
"di che ti sei rotto eh? di sicuro non avresti mai trovato un padre meglio di me" dice di nuovo 'Alan' e poi continua dicendo "ora ti faccio vedere come si fa"
dopo questo fa irruzione nella camera dove sono ora con dietro un ragazzo che penso avrà la mia età, moro con gli occhi color caramello e il corpo ricoperto di tatuaggi.
"cazzo fermati!" urla il ragazzo.
"Zayn, c'è bisogno che lego anche te per farti vedere come funziona?" chiede Alan.
lui sta zitto e si siede di fronte a me.
"ecco, lei è la mia bambolina" dice Alan sorridendo. leva di nuovo la maledetta cinta di cuoio e inizia a frustarmi sul fondoschiena e sulle cosce.
"lasciala stare, che ti ha fatto di male?" dice il ragazzo che probabilmente si chiama Zayn .
"cazzo stai zitto!" dice Alan e prende le manette e lo lega alla sedia. poi torna da me e mi ruba un bacio. poi leva anche le mutande facendomi rimanere nuda. usa la corda per legarmi solo i polsi, sempre a pancia in giu.
poi leva i pantaloni. ecco ci risiamo. inizia a muovere su e giu la mano sulla sua erezione e poi con forte violenza entra in me. urlo per il male procurato dalla violenza che sta usando mentre Zayn mi guarda preoccupato. Alan continua e sento i suoi mugolii di piacere. dopo un po' prende la sua erezione in mano e fa uscire di nuovo il liquido bianco sul mio fondoschiena. è un incubo.
dopo essersi tirato su i pantaloni, esce in fretta dalla camera e lascia me e Zayn rinchiusi lì. il moro mi sta dietro e oltre a non vederlo, mi sto vergognando perchè sono nuda sotto i suoi occhi.
"bastardo" sento dire da Zayn tra i denti.
"è tuo padre?" chiedo dopo aver trovato il coraggio.
"ehm..si...purtroppo" dice.
io mi limito ad ascoltare le sue parole.
sento che inizia a muoversi e fare un po' di rumore. poco dopo lo ritrovo davanti a me che cerca di liberarmi.
"grazie, davvero" dico con le lacrime.
lui continua a sciogliere la corda velocemente e quando ha fatto mi affretto a vestirmi senza essere vista da lui anche se ormai è inutile. appena ho fatto prendo le mie cose e dico "come faccio ad uscire?" mentre asciugo le guance bagnate.
"non lo so...puoi provre dalla finestra" dice. io mi affaccio e scopro che siamo al primo piano e che ci sono più o meno tre metri di altezza da qui a terra.
lo guardo incerta e poi apro la finestra.
"vengo anche io, anche perchè di certo non puoi tornare a casa piedi" dice lui che viene dietro di me. esco dalla finestra e mi appendo nelle zone sporgenti per arrivare giu con cautela. quando metto i piedi a terra mi guardo intorno e faccio un segno a Zayn di scendere così che ripete le mie azioni e mi raggiunge. molto velocemente saliamo in macchina e dopo aver messo in moto usciamo da quell'orribile casa che ormai vivrà solo i miei incubi.
cammina velocemente e arriva nel centro della città. mi ferma non molto lontano da casa mia e lo ringrazio.
"come ti chiami?" chiede quando sto per scedere.
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Zerrie
RandomBOLLINO ROSSO l'incontro di Zayn e Perrie non sarà molto bello. la colpa è del patrigno di Zayn, non chè colui che maltratta Perrie. violenza è la parola che lo descrive; amore è la soluzione. <3 ZERRIE <3 AVVERTIMENTI ci sono scene violente e pervy...