capitolo 34- NIENTE REGOLE

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Capitolo pervy

Dopo esserci vestiti e lavati, io e Zayn abbiamo deciso di fare un giro per Venezia, prima di andare a mangiare. Ora stiamo camminando per il centro della piazza che divide l'hotel dal canale.

Lui prende una cosa dalla tasca: un pacchetto di sigarette. Ne prende una, la mette tra le labbra e la accende. Poi mi da la mano di nuovo.

"non sapevo che fumavi" dico.

"ora lo sai" dice lui. Dopo un po' di silenzio dico

"ti ricordi quando ci siamo incontrati al corso di disegno?"

"si...non avevo idea di trovarti lì" dice e stringe la mia mano che è intrecciata alla sua.

"sinceramente io nemmeno...ho fatto quel corso solo per provare qualcosa di diverso" dico.

Dopo un po' di silenzio Zayn dice "sono le sette e quaranta, che ne dici di andare a mangiare in un ristorante?"

"si, in effetti ho fame" dico.

"quando non ne hai" dice lui e ride.

"ehi! Forza, dimmi una volta in cui ho mangiato tanto" lo sfido.

"mh...sta mattina a Parigi. Avevi più cose tu nel piatto che il buffet!" dice.

"non è vero avevo solo qualche assaggio" dico.

"sisi certo, due fette di torta, un cornetto, i biscotti e il caffè erano degli assaggi vero?" dice imitando la mia voce e io rido.

"pensiamo piuttosto a dove mangiare! " dico io. Camminiamo in una strada attaccata a un canale. Ci sono vari posti carini ma Zayn non è mai convinto. Io invece entrerei ovunque pur di mangiare qualcosa.

Finalmente entriamo in un ristorante davvero bello. É raffinato, e i colori che prevalgono sono il verdeacqua e il bianco. C'è una musica in sottofondo e i mormorii della gente riempono la stanza.

Andiamo dal caposala e chiediamo un tavolo. Quando ci viene assegnato, un cameriere sui 18 anni viene da noi per ordinare. Non sa parlare inglese quindi ci mettiamo un po' prima di fargli capire cosa prendiamo.

"secondo me devono mettere dei canerieri che sanno parlare la nostra lingua" dice Zayn quando il giovane va via.

"speriamo che il cibo è buono perchè sto per morire dalla fame" dico.

Quando, tra una chiacchiera e un'altra, portano i piatti, iniziamo a mangiare. Zayn ha preso un piatto di spaghetti e io la carne, ma abbiamo deciso di divedere in due i piatti così da assaghiare un po' tutto.

"si lo ammetto, il cibo è squisito" dice Zayn.

"si" dico io.

Quando finiamo di mangiare, restiamo seduti a chiacchierare per un po' e poi andiamo via, dopo aver pagato il conto.

"ora sai cosa ci vorrebbe?" chiede Zayn.

"no, cosa?" chiedo.

"un bel giro in gondola" risponde lui.

"si! Andiamo" dico io. Lo porto verso il canale. Le gondole sono tutte legate ma non c'è nessuno a cui possiamo chiedere indicazioni.

"sarà per domani " dice Zayn.

"già..." dico io delusa. Avevo davvero voglia di un giro in gondola.

"che ne dici di andare a bere qualcosa in qualche locale?" chiede Zayn.

"si...perchè no?" dico. Ci avviamo tra le strade alla ricerca di un locale per prendere qualcosa da bere.

"guarda...penso sia una discoteca" dico indicando un locale.

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