Zerrie

capitolo 21- IMBARAZZO

"lo vuoi un po' di polpettone?"

oggi devo andare al corso di disegno. non me la sento per niente visto che c'è Zayn. io e lui nella stessa stanza: imbarazzo totale, soprattutto dopo i ritratti della volta scorsa. non so se ci vado, ma credo di si visto che ormai mancano poche lezioni.

"Perrie! te l'ho chiesto venti volte. sono due ore che sto in piedi con la padella in mano, lo vuoi il polpettone o no?" dice mia madre.

"oh ehm..si non troppo" dico.

"oh sia lodato il cielo" dice lei e riempe il mio piatto di polpettone nonostante abbia detto di metterne poco.

finito di mangiare vado al piano di sopra e preparo l'occorrente per la lezione di oggi. mentre cerco delle cose nei cassetti trovo il foglio con il numero di telefono di Mark. sinceramente non ho intenzione di farmi sentire perchè ieri sera ero solo ubriaca e non mi rendevo conto di quello che stavo facendo. decido di buttare il pezzo di carta e di cercare quello di cui ho bisogno.

quando è ora, mi incammino all'edificio dove si tiene il corso di disegno.

quando entro nel portone, salgo le scale di fretta e arrivo all'entrata. entro e vedo che la gente ancora sta entrando. mi siedo alla penultima fila. quando arriva Zayn si siede alla fila dietro alla mia e ci scambiamo solo un "ciao" accompagnato da un gesto della mano.

quando iniziamo la lezione sento i suoi occhi addosso per tutto il tempo e preferirei evitare. svolgo la traccia data e appena finisce la lezione metto in ordine le cose  rimaste e mi alzo.

"oh scusa" dice Zayn quando mi viene contro.

"non fa niente" dico e guardo la borsa.

"bhè...come va..?" chiede lui.

"bene...a te?" chiedo guardandolo negli occhi e spostando subito lo sguardo verso le mie scarpe che sono diventate molto interessanti.

"bene diciamo...quindi-" dice ma la Mier ci blocca dicendo "ragazzi, devo chiudere l'aula potete uscire per favore?"

"oh si ci scusi" dico e dopo aver preso le ultime cose esco con Zayn.

"dicevi?" chiedo.

"hai deciso come e quando usare il mio regalo di compleanno?" chiede.

"oh...no in realtà" dico. sinceramente non ho pensato affatto ai biglietti. menomale che la scadenza è a lungo termine, altrimenti ha speso soldi per niente. la domanda che mi risuona in mente ogni volta che penso a quel viaggio è, con chi andrò?!

"ok...la scadenza è l'anno prossimo quindi c'è tempo" dice.

"mh già. io devo andare da questa parte, ci vediamo" dico.

"ciao" dice lui e mi fa un cenno.

prendo la strada  di casa mia e mentre passo davanti casa di Leigh, lei mi vede.

"ei Perrie!" grida. viene da me e  quasi mi salta in collo.

"ciao" dico senza espressione.

"che succede?" chiede.

"mh niente" dico.

"ah certo 'niente' " dice. "non ti credo per niente Pezz, che cos'hai?" chiede.

"niente sul serio..." dico.

"ok, sei triste e non vuoi dirmi perchè ma non fare storie, sta sera si esce e ti diverti" dice Leigh.

"ok...avvisi tu le altre?" chiedo.

"certo"

"ma quando parti con Jordan, quindi?" chiedo.

"domani mattina verso le nove" dice.

"oh ok" dico.

" ora vado a più tardi" dice mi da un bacio alla guancia e si allontana.

"Leigh!" dico e si volta.

"grazie" dico e lei sorride. mi è davvero d'aiuto come anche Jesy e Jade ultimamente. devo ammettere che mi mancherà per la settimana che non ci sarà.

arrivo a casa e mi butto sul divano.

"com'è andato il corso?" chiede mia madre che è indaffarata in cucina a preparare la crostata di frutti di bosco.

"bene" dico.

"è colpa di Zayn?" chiede.

"mamma, scusa ma sei irritante quando pensi che è sempre colpa sua quando non sono felice" dico e accendo la tv.

"è che stai così da quando sei andata al campeggio e hai conosciuto lui" dice.

"oh n-no non è vero..." dico sbarrando gli occhi. ringrazio il cielo per stare di spalle.

"si invece...io penso sempre a lui quando sei triste per quello. e poi non vi vedo mai che uscite insieme" dice.

mi alzo e mi giro "non stiamo insieme ok? a me non piace" dico convincendo anche me "siamo solo amici" dico

"e perchè mi hai mentito?" chiede mia madre.

"perchè non sopporto quando parli di Lucas!" dico e vado al piano superiore.

già sono nervosa per conto mio, ci si mette anche mia madre a farmi il terzo grado?!

dopo cena, chiamo Jonnie in camera mia. ormai è diventato il mio stilista personale. deve aiutarmi a scegliere un vestito per sta sera.

"ho questi due...non so quale mi sta meglio ora li metto" dico e glie li faccio vedere alla stampella.

"ok" dice lui e si allunga sul mio letto.

dopo aver messo il primo abito mi faccio vedere. è rosso corto fino a metà coscia. ha una spallina sola a manica lunga. molto carino.

"si questo è bello" dice.

"ora provo quello bianco" dico.

quando esco dal bagno ho indosso il vestito bianco con le spalline fine. il corpino è stretto e dalla vita in giù è morbido.

"questo anche è bello ma quello rosso ti sta una favola" dice lui. annuisco e metto il vestito rosso.

poi mi sistemo nella postazione 'trucco e parrucco'. faccio una coda alta ai capelli.

il make up è semplice, con un po' di matita nera che fa risaltare i miei occhi ghiaccio e il rossetto rosso. Un po' fard e di profumo e sono pronta. devo solo aspettare che Jesy mi venga a prendere.

capitolo di passaggio :)

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