capitolo 53-L'ABBRACCIO PIÚ BELLO

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Capitolo pervy

Verso le otto e mezza, dopo aver cenato con le mie amiche, torno a casa per cambiarmi. Alle nove devo stare al locale.

Dopo essermi preparata avverto mia madre che staró al locale fino a tardi.

Poi prendo la macchina e vado via.

Parcheggio davanti al Red Lights e vedo che giá c'é un po' di gente.

Entro e vedo Davis alle prese con delle bevande. Poi George e un'altra ragazza stanno prendendo ordini ai tavoli.

"ciao" dico a Davis e vado dietro al bancone. Metto il grembiule nero corto fino a metá coscia e poi mi metto all'opera.

"oggi tu starai qua al bancone con me" dice Davis e io annuisco. All'inizio non si lavora molto, ma quando arriva il dj e mette la musica  palla e le luci piú basse, iniziano ad entrare molti ragazzi.

"se hai bisogno vedi quel foglio. Ci sono scritte le bevande piú chieste e la preparazione" dice Davis. Lo prendo e vedo alcune scritte.

"un giro di gin e coca" dice una ragazza che si siede al bancone con altre tre amiche. Sono delle liceali.

"quanti?" dico e prendo le bottiglie dietro di me.

"quattro" dice lei e posa le banconote sul bancone. Le prendo e le metto nella scatoletta. Poi prendo quattro bicchieri e verso contemporaneamente le due bevande.

Metto del ghiaccio e le servo.

"sei nuova?" chiede una delle ragazze.

"si" dico e pulisco il bancone.

"pff...hanno preso te al posto mio" dice poi.

Io faccio la faccia da 'non me ne frega un cazzo' e mi giro per rimettere in ordine le cose.

Dopo un po' di drink si avvicina una ragazza della mia etá, probabilmente. Ha un vestito a dir poco orripilante con sotto un paio di scarpe che non sono per niente abbinate. E poi, vorrei sapere dove ha comprato questa tappezzeria che indossa. Alla fine é anche carina di faccia, se solo si vestisse meglio sarebbe anche piú carina.

"ci sei? Ti ho chiesto una tequila già tre volte" dice staccandomi gli occhi dal suo abbigliamento.

"oh si scusa" dico. Antipatica la ragazza. Una volta servita la tequila alla ragazza vestita orribilmente male, vedo Davis. Lavora davvero velocemente. Quando si ferma un attimo, mi chiede "hai un ragazzo?"

"si" dico.

"allora é meglio che lo spieghi al tizio con la camicia sbottonata che ti guarda da un'ora" dice e ride. Divento rossa per l'imbarazzo e cerco con lo sguardo la persona in questione. Non riesco a trovarlo. Lo vedo subito dopo davanti a me.

"una vodka e red bull" dice e morde il labbro inferiore.

"okay" dico e mi giro.

Prendo le bottiglie e mischio le due bevande.

"sei nuova vero?" chiede.

"si" mi limito a dire. Quando prende il bicchiere che gli ho appena servito, noto al suo braccio un bracciale d'oro con ricami rossi che, Dio solo sa quanto puó costare.

"e sei anche sexy" dice dopo un sorso.

"mh ok...grazie" dico.

"ci facciamo uno shottino?" chiede.

"non ho sete, grazie" dico.

"insisto" dice lui e si sporge sul bancone.

"scusami, ma stai facendo la fila. Anche gli altri vogliono qualcosa" dico.

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