capitolo 60-UNA SERA DA DIMENTICARE

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Capitolo pervy

POV Zayn

Il viaggio per andare a casa è silenzioso. Perrie non ha fiatato, si è solo limitata ad accendere la radio e a cantare la canzone. Ha una voce stupenda. Mi viene spontaneo unirmi e cantare con lei.

vedo con la coda dell'occhio che si gira a guardarmi mentre cantiamo il ritornello.

Mi giro e vedo che accenna un sorriso. Continuiamo a cantare fino alla fine e dopo vedo che armeggia con la radio.

"dove ti porto?" Chiedo.

"a casa. Ancora non ho portato le cose all'appartamento" dice.

"io nemmeno devi darmi le chiavi" dico. Allora lei prende la borsa ai suoi piedi e cerca le chiavi. Dopo quella che mi è sembrata un'ora caccia un mazzo di chiavi.

Allora mi viene in mente una cosa.

"vedi nella mia tasca dei jeans, ci dovrebbero essere delle chiavi"  dico.

Lei fa come detto e le caccia.

"stacca il portachiavi di paperino che mi hai comprato a Disneyland" dico. Lei lo fa e capisce che ho intenzione di metterle alle chiavi della nostra casa, e così lo fa al posto mio. Quando arriviamo accosto un po' prima di casa sua.

"tieni" dice e mi da le chiavi. Poi mi da un bacio a stampo e apre la portiera.

"ehi ehi aspetta" dico e la fermo. Lei si gira e mi guarda.

"cosa c'è?" Dice.

"non andare, aspetta" dico e mi allungo per chiudere lo sportello.

Poi mi avvicino e inizio a baciarla. Lei non si oppone e passa direttamente a cavalcioni su di me.

continua a far combaciare le nostre lingue e inizia ad avere il respiro pesante.

Cerco a tentoni la leva del sedile per allontanarmi dal manubrio in modo da stare più comodi. Poi sempre a tentoni, prendo un preservativo dallo sportello e lo apro. Sono abbastanza chiare le nostre intenzioni. Ci stacchiamo per poter abbassare i pantaloni. Quando siamo pelle contro pelle, faccio entrare la mia lunghezza nel profilattico ed entro in lei. Perrie inizia ad ansimare e si muove su e giù, avanti e indietro e io butto la testa all'indietro per il piacere.

"Charlotte non è niente per me" dico mentre lei si contorce su di me.

"amo solo te, Perrie" dico. Dopo di chè lei geme e viene.

Anche io arrivo al culmine e mi svuoto nel preservativo. Rimaniamo qualche secondo così, uno sull'altro, per riprenderci e poi lei si alza i pantaloni e si risiede al suo posto.

sorride e apre lo sportello.

"ti amo" dice e esce.

Questa ragazza mi farà fottutamente impazzire.

...

Dopo essere arrivato davanti casa mia, parcheggio e scendo. Prendo le chiavi dalla tasca e vado verso la porta.

"mi hai lasciata sola..." Sento dire. Mi giro e vedo Charlotte in piedi poggiata al muro della casa, non molto vicina alla porta d'entrata. Purtroppo sa dove abito.

"ehm..Charlotte che ci fai qui?" Chiedo.

"non ci vediamo da molto, non è bello lasciarmi così" dice e cammina verso di me.

"si ma...non-" cerco di dire ma mi interrompe.

"mi fai entrare?" Chiede.

"no...non posso..." Dico pensando ad Alan. Anche se la sua macchina non è qua, segno che non c'è, potrebbe venire.

"dai...solo per un po' " dice lei. So che è una ragazza ostinata e non se ne andrà mai, quindi annuisco ma la manderò via appena troverò una scusa.

Apro la porta e lei mi segue.

Gli offro qualcosa da bere anche se ha già consumato molti bicchieri di alcolici al locale prima.

Si siede sulla sedia, al tavolo e beve il liquore che gli ho dato. Mentre torno in cucina per posare il suo bicchiere sento il rumore di una macchina entrare nel vialetto.

Merda. Mio padre è tornato e quindi se mando via Charlotte la vedrà...

"Charlotte, andiamo in camera mia" dico. Lei sorride maliziosamente. Che cazzo si è messa in testa?

La guido in camera mia e appena dentro chiudo a chiave la porta.

"ehm..." Dico io quando si avvicina a me.

"Zayn...dimmi, cosa ci fa uno come te con una come la tua ragazza?" Chiede.

"bhè la amo, siamo insieme" dico.

"questo lo so...ma perché proprio lei...insomma, potresti avere anche di meglio" dice.

"lei è il meglio per me. È anche troppo, quasi" dico.

"ma cosa dici..." Dice lei e mi sfiora il braccio con le dita. Non posso mandarla via o mio padre ne approfitta, quindi deve rimanere qua purtroppo. Sento che sarà una lunga nottata.

...

Quando mi sveglio sento un peso sulla schiena. Sono a pancia in giù quindi provo a girarmi, ma non ci riesco.

Apro gli occhi e vedo Charlotte in intimo che mi abbraccia e mi sta quasi sopra.

"ehm..Charlotte..." Dico e cerco di girarmi verso di lei. Quando ci riesco lei non si sveglia e ma mia abbraccia.

"Charlotte...Charlotte svegliati" dico.

"mmh..." Lei apre gli occhi e mi guarda.

"buongiorno..." Dice e avvicina le nostre labbra. Io la fermo e dico.

"Charlotte, che cosa stai facendo? E poi perché sei mezza nuda?" dico e mi alzo.

"il vestito era...scomodo" dice e sorride.

"okay okay ora basta io devo andare via, e anche tu" dico e mi alzo. Cambio la maglietta e rimetto le scarpe.

Lei anche si alza e si veste. Quando è pronta, usciamo di casa.

"ti accompagno verso il centro e poi devo andare".dico.

Saliamo in macchina e sto per fermarmi accanto al marciapiede, ma vedo Perrie che cammina con...David...no, Davis. Penso stiano andando al locale. Decido di fermarmi più avanti, perchè se Perrie mi vede con Charlotte (che ora si sta rifacendo il trucco), dovrò dargli delle spiegazioni, ma non voglio raccontarle di sta notte perchè non mi crederebbe.

"che fai, non ti fermi?" Chiede Charlotte.

"si...più avanti..." Dico.

"no fermati qua" dice lei. Mordo il labbro inferiore e dico

"oh no..ehm...ok" .

Accosto accanto a Perrie...

***

ZerrieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora