Ancora tu nella testa

It's me! As always!

Aaron pov

Avrei voluto spaccargli il muso per quella faccia di cazzo che aveva.Ma proprio una faccia da schiaffi ! E giuro che me li stava tirando fuori dalle mani senza fare niente!Ma come è possibile che sei così idiota a non capire che niente va bene! Niente è ok!Ovviamente poi io cosa dovevo rispondergli? Se non ci arrivi da solo non è colpa mia e di certo 

non sono io a dirti cosa non va

Mi prese il mento con due dita e mi forzò a guardarlo nei suoi occhi che erano diventati azzurri come i miei per via del suo amore nei miei confronti. Che adesso non c'era più. Idiota Aaron..mi ero dimenticato che Alex tutto era tranne che determinato per sua indole. -Se quello che dici è vero ,se dici di essere il mio ragazzo, dovresti sapere che sono testardo e non mi fermo di fronte alla prima difficoltà. Perciò adesso apri quella boccuccia d'oro che ti ritrovi e mi dici che cosa non va. Voglio saperlo. Me lo devi come minimo. Se dici che sono il tuo ragazzo, sono io quello che ha perso la memoria, ma come tale, io devo sapere-. Me lo disse con una calma da far paura.Forse si la sua era calma , ma metteva inquietudine in me, e credo lo facesse con chiunque lo avesse ascoltato in quel momento.Una calma che non era di questo mondo.Che non era umana.Continuò a parlare prima di darmi il tempo di rispondere, di formulare qualche frase di senso compiuto o almeno di mettere qualche lettera e parola in croce che abbiano una logica almeno.-Aiutami a ricordare almeno, perchè io voglio-

-Cosa vuoi che ti dica Alex?- gli risposi con forse meno calma di quello che volevo ci fosse nella mia risposta.Lo fissai negli occhi però questa volta.Avevo imparato col tempo ad affrontarlo.Mi ci era voluto un pò, ma ci ero riuscito alla fine.

-Mi dici come puoi minimamente pensare che non ci sia nulla quando vedi entrare il tuo ragazzo nella tua stanza, la nostra stanza, e ti guarda come un estraneo poi ti tocca ti accarezza pure come ha sempre fatto, e non ti biasimo per questo perchè alla fine è questo che mi piace di te, ed è questo che mi ha fatto innamorare di te, perchè nonostante tu sia un imbecille ,un'idiota colossale e uno stronzo da oscar Alex, sai esattamente dove andare a parare quando devi farti perdonare una cosa o quando vuoi farmi sciogliere tra le tue mani.Perchè non è un'amnesia a cancellare le tue abitudini e il tuo modo di fare. E scusami se io non ci riesco ,ma essere un estraneo per te Alex, mi da fastidio, mi fa male. Credevo che fosse tutto un brutto sogno quando sei entrato e mi hai toccato ma mi è bastato guardarti per sapere che era solo una speranza vana. Ecco cosa c'è, sei contento adesso?-.

-Contento no, ma almeno soddisfatto, dovresti saperlo che odio le bugie e mi piace la trasparenza Aaron-

-Non è facile quando non sei più tu Alex. E credimi, mi costa chiamarti per nome-.Gli risposi incazzato e ferito.

-Ascolta Aaron.-Iniziò a parlarmi di nuovo con la sua innata calma ma serio come non mai.-Se sono tornato qui c'è un motivo.Se sono entrato nella tua camera c'è un motivo.Non lo so quale sia ok? Ma potevo semplicemente tornarmene a casa mia e starmene la tutto il giorno li invece...-

-Ci vive tua figlia li Alex....non dire cazzate- lo interruppi.Era stato sorpreso e preso in fallo.Lo si notava dalla sua faccia.

-Hai ragione, almeno te lo devo- mi rispose poi continuò. -Non voglio far star male nessuno Aaron,per quanto mi sia possibile.Quindi scusa....- scusa? Alexander che chiedeva scusa? Cosa ne avete fatto di quello vero?

-Mi manca qualcosa Aaron, lo sento qui- mi disse sistemandosi meglio sul letto vicino a me.Facendo quasi aderire il suo corpo al mio.Chiusi gli occhi per un attimo.Non potevo rimanere completamente impassibile.Ci ero abituato. E non era facile rimanere indifferente a lui

soprattutto a lui

-Per questo ti chiedo, sempre se puoi, se vorrai....aiutami a ricordare. Uno dei due almeno ha tutti i ricordi ancora. Mi sento una merda già così e penso che sai che odio non avere indietro tutto ciò che è mio e se quello che dici è vero, che tu sei il mio ragazzo, che tu sei il mio uomo, che tu sei mio....Allora devi per forza farmi ricordare. Ti va?-